SCANDICCI: Bruni, Pecchioli, Bruno, Alecce, Faralli, Coveri, Zeoli, Hoxhaj, Ongaro, Gianassi, Oliveri, Giordano, Villani, Petracchi, Giannini, Pagni, Paci, Matteuzzi. All.: Alessandro Zagli.
LASTRIGIANA: Mannini, Torniai, Marano, Nesti L., Gonfiantini, Sacchi, Romei, Nesti A., Giacomelli, Vichi, Clames, Dovico, Romeo, Stazzoni, Delli Guanti, Lapini, Lunghi, Filidei. All.: Roberto Fanfani.

RETI: Ongaro, Alecce, Hoxhaj.
PARZIALI: 1-0; 0-0; 2-0. Punteggio FIGC: 3-1.



Un buon Scandicci riesce a battere, grazie a tre reti dislocate tra primo e terzo tempo, un'ottima Lastrigiana, che non ha mai mollato e ha sempre risposto presente agli attacchi dei padroni di casa, riuscendo a mettergli in difficoltà in alcune occasioni e in qualche frangente, in particolare nel secondo tempo, che oltre a essere finito 0-0, è stato anche quello più equilibrato e quello nel quale la Lastrigiana ha saputo esprimere il calcio migliore, così come nel terzo, con la semplice differenza che alla fine, vuoi per stanchezza o vuoi per mancanza di lucidità, ma anche per la forza di un avversario molto ben messo in campo, lo stallo è stato rotto in favore dello Scandicci che è andato a segnare ben 2 gol. Lo Scandicci, dal canto suo, forse non ha giocato la migliore delle sue partite, ma è stato bravo a dare continuità non solo agli ottimi risultati ottenuti nelle ultime settimane, ma anche alle prestazioni che ha saputo offrire in campo: probabilmente mister Zagli è molto più soddisfatto per quest'ultimo aspetto della gara, visto che in alcuni momenti della gara (e lo capiamo, visto che siamo quasi a fine stagione) i suoi hanno allentato un po' la tensione nervosa, come ad esempio nel secondo tempo, rilassandosi e rischiando di alimentare la forza della Lastrigiana, che non deve essere assolutamente sottovalutata. Il primo tempo va ai padroni di casa, che riescono a passare di misura grazie alla rete di Ongaro, che apre le marcature e scioglie l'incantesimo, mentre nel terzo tempo sono prima Alecce e poi Hoxhaj a chiudere la partita e a permettere allo Scandicci di conquistare anche il terzo tempo nonostante una buona prestazione di una Lastrigiana che ha tenuto sempre molto bene la posizione e la giusta concentrazione in campo, che ha permesso alla squadra di mister Fanfani di uscire a testa alta da un campo sicuramente non facile come quello dello Scandicci.
Calciatoripiù: per lo Scandicci un elogio di gruppo; nella Lastrigiana spicca la prestazione di Filidei.

SCANDICCI: Bruni, Pecchioli, Bruno, Alecce, Faralli, Coveri, Zeoli, Hoxhaj, Ongaro, Gianassi, Oliveri, Giordano, Villani, Petracchi, Giannini, Pagni, Paci, Matteuzzi. All.: Alessandro Zagli.<br >LASTRIGIANA: Mannini, Torniai, Marano, Nesti L., Gonfiantini, Sacchi, Romei, Nesti A., Giacomelli, Vichi, Clames, Dovico, Romeo, Stazzoni, Delli Guanti, Lapini, Lunghi, Filidei. All.: Roberto Fanfani.<br > RETI: Ongaro, Alecce, Hoxhaj.<br >PARZIALI: 1-0; 0-0; 2-0. Punteggio FIGC: 3-1. Un buon Scandicci riesce a battere, grazie a tre reti dislocate tra primo e terzo tempo, un'ottima Lastrigiana, che non ha mai mollato e ha sempre risposto presente agli attacchi dei padroni di casa, riuscendo a mettergli in difficolt&agrave; in alcune occasioni e in qualche frangente, in particolare nel secondo tempo, che oltre a essere finito 0-0, &egrave; stato anche quello pi&ugrave; equilibrato e quello nel quale la Lastrigiana ha saputo esprimere il calcio migliore, cos&igrave; come nel terzo, con la semplice differenza che alla fine, vuoi per stanchezza o vuoi per mancanza di lucidit&agrave;, ma anche per la forza di un avversario molto ben messo in campo, lo stallo &egrave; stato rotto in favore dello Scandicci che &egrave; andato a segnare ben 2 gol. Lo Scandicci, dal canto suo, forse non ha giocato la migliore delle sue partite, ma &egrave; stato bravo a dare continuit&agrave; non solo agli ottimi risultati ottenuti nelle ultime settimane, ma anche alle prestazioni che ha saputo offrire in campo: probabilmente mister Zagli &egrave; molto pi&ugrave; soddisfatto per quest'ultimo aspetto della gara, visto che in alcuni momenti della gara (e lo capiamo, visto che siamo quasi a fine stagione) i suoi hanno allentato un po' la tensione nervosa, come ad esempio nel secondo tempo, rilassandosi e rischiando di alimentare la forza della Lastrigiana, che non deve essere assolutamente sottovalutata. Il primo tempo va ai padroni di casa, che riescono a passare di misura grazie alla rete di Ongaro, che apre le marcature e scioglie l'incantesimo, mentre nel terzo tempo sono prima Alecce e poi Hoxhaj a chiudere la partita e a permettere allo Scandicci di conquistare anche il terzo tempo nonostante una buona prestazione di una Lastrigiana che ha tenuto sempre molto bene la posizione e la giusta concentrazione in campo, che ha permesso alla squadra di mister Fanfani di uscire a testa alta da un campo sicuramente non facile come quello dello Scandicci. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Scandicci un elogio di gruppo; nella Lastrigiana spicca la prestazione di <b>Filidei</b>.