- Esordienti Seconda Fase GIR.B
- La Querce
-
5 - 2
- Calenzano
LA QUERCE: Rondinelli, Tartoni, Zarcone, Leonardi, Alesci, Lallai, Campaioli, Pepi, Messina, Pepe, Carulli, Cangialosi, Felici, Becherucci. All. Nucciarelli
CALENZANO: Corti, Grossi, Mejia, Tansini, Pieraccioni, Corbo, Cusano, Baldi, Martino, Beltrami, Rocchi, Vecci Innocenti, Daghini, Caciagli, Cavini, Belliti, Giusti, Faggi. All. Martone
ARBITRO: Sgadari di Prato
RETI: 4' Rocchi, 16', 28' e 41' Pepe, 31' Felici, 38' rig. Beltrami, 59' Becherucci.
Parte forte il Calenzano di Martone nella sfida contro i rivali de La Querce che vanno sotto dopo soli quattro minuti: angolo dentro respinto una prima volta ad un passo dalla porta dalla difesa e ribadito in rete da Rocchi, che conclude insaccando al limite dell'area piccola. Trascorrono cinque minuti e ancora Rocchi, servito in velocità, brucia i diretti marcatori e tira in porta dal limite con Rondinelli in uscita: il portiere di casa respinge con le mani fuori area e il direttore di gara decide di estrarre il cartellino rosso applicando il regolamento, al quale però si dovrebbe sempre coniugare il buon senso, e lasciando in dieci i ragazzi di Nucciarelli dopo pochi minuti per un fallo venale. È Messina allora ad indossare la casacca numero uno ed a salvare la porta tre minuti dopo chiudendo a terra su una percussione di Grossi dalla destra. Nonostante il vantaggio rossoblu la partita è in equilibrio sul piano del gioco e lo ritorno anche sul quello del punteggio al 16' quando Corti, dopo una grandissima parata sul tiro di Carulli completamente solo in area, si lascia gabbare da una conclusione da fuori di Alesci che gli balza davanti sfavorendo il suo intervento e propiziando quello di Pepe, che approfitta della difficoltà dell'estremo difensore per toccare in rete l'1-1. Ad apertura di secondo tempo è di nuovo l'arbitro ad essere protagonista con una decisione analoga alla precedente, espellendo dal campo il portiere Vecci Innocenti dopo che questi aveva toccato la sfera con le mani fuori dai sedici metri ristabilendo, pur con molto sconcerto da parte del pubblico e delle due formazioni, la parità sul rettangolo di gioco. È quindi di nuovo Corti tra i pali quando Pepe porta in vantaggio i suoi con una grande conclusione dal limite sinistro dell'area che si insacca all'angolo lontano al 28'. Sulle ali dell'entusiasmo La Querce si lancia all'attacco e arriva al doppio vantaggio con Felici che risolve una ressa davanti alla porta avversaria calciando la sfera sotto la traversa. Il Calenzano però non si arrende e prova a rifarsi sotto conquistando un calcio di rigore per un fallo di mano in area. Beltrami si incarica della battuta: destro potente e calibrato a filo d'erba che si infila nell'angolo basso alla destra della porta difesa da Messina. Le speranze rossoblu si riaccendono, ma ci pensa ancora Pepe in avvio di terza frazione a soffiarle via con un bel tiro alto dal limite che Corti riesce solo a toccare. Dopo il 4-2 al 41' gli amaranto di casa ottengono e mantengono un dominio territoriale che si esprime con una serie di iniziative e conclusioni ben neutralizzate dallo stesso Corti, trafitto però per la quinta ed ultima volta allo scadere da una bella girata di sinistro in area di Becherucci che a sessanta secondi dal termine chiude definitivamente i conti tra le due formazioni.
Calciatoripiù. Buone prestazioni di Rocchi e soprattutto Beltrami tra le fila del Calenzano e di Becherucci e Zarcone tra quelle de La Querce. Pepe, bravissimo e decisivo, il migliore in campo.
Andrea Caciagli
LA QUERCE: Rondinelli, Tartoni, Zarcone, Leonardi, Alesci, Lallai, Campaioli, Pepi, Messina, Pepe, Carulli, Cangialosi, Felici, Becherucci. All. Nucciarelli<br >CALENZANO: Corti, Grossi, Mejia, Tansini, Pieraccioni, Corbo, Cusano, Baldi, Martino, Beltrami, Rocchi, Vecci Innocenti, Daghini, Caciagli, Cavini, Belliti, Giusti, Faggi. All. Martone<br >
ARBITRO: Sgadari di Prato<br >
RETI: 4' Rocchi, 16', 28' e 41' Pepe, 31' Felici, 38' rig. Beltrami, 59' Becherucci.
Parte forte il Calenzano di Martone nella sfida contro i rivali de La Querce che vanno sotto dopo soli quattro minuti: angolo dentro respinto una prima volta ad un passo dalla porta dalla difesa e ribadito in rete da Rocchi, che conclude insaccando al limite dell'area piccola. Trascorrono cinque minuti e ancora Rocchi, servito in velocità, brucia i diretti marcatori e tira in porta dal limite con Rondinelli in uscita: il portiere di casa respinge con le mani fuori area e il direttore di gara decide di estrarre il cartellino rosso applicando il regolamento, al quale però si dovrebbe sempre coniugare il buon senso, e lasciando in dieci i ragazzi di Nucciarelli dopo pochi minuti per un fallo venale. È Messina allora ad indossare la casacca numero uno ed a salvare la porta tre minuti dopo chiudendo a terra su una percussione di Grossi dalla destra. Nonostante il vantaggio rossoblu la partita è in equilibrio sul piano del gioco e lo ritorno anche sul quello del punteggio al 16' quando Corti, dopo una grandissima parata sul tiro di Carulli completamente solo in area, si lascia gabbare da una conclusione da fuori di Alesci che gli balza davanti sfavorendo il suo intervento e propiziando quello di Pepe, che approfitta della difficoltà dell'estremo difensore per toccare in rete l'1-1. Ad apertura di secondo tempo è di nuovo l'arbitro ad essere protagonista con una decisione analoga alla precedente, espellendo dal campo il portiere Vecci Innocenti dopo che questi aveva toccato la sfera con le mani fuori dai sedici metri ristabilendo, pur con molto sconcerto da parte del pubblico e delle due formazioni, la parità sul rettangolo di gioco. È quindi di nuovo Corti tra i pali quando Pepe porta in vantaggio i suoi con una grande conclusione dal limite sinistro dell'area che si insacca all'angolo lontano al 28'. Sulle ali dell'entusiasmo La Querce si lancia all'attacco e arriva al doppio vantaggio con Felici che risolve una ressa davanti alla porta avversaria calciando la sfera sotto la traversa. Il Calenzano però non si arrende e prova a rifarsi sotto conquistando un calcio di rigore per un fallo di mano in area. Beltrami si incarica della battuta: destro potente e calibrato a filo d'erba che si infila nell'angolo basso alla destra della porta difesa da Messina. Le speranze rossoblu si riaccendono, ma ci pensa ancora Pepe in avvio di terza frazione a soffiarle via con un bel tiro alto dal limite che Corti riesce solo a toccare. Dopo il 4-2 al 41' gli amaranto di casa ottengono e mantengono un dominio territoriale che si esprime con una serie di iniziative e conclusioni ben neutralizzate dallo stesso Corti, trafitto però per la quinta ed ultima volta allo scadere da una bella girata di sinistro in area di Becherucci che a sessanta secondi dal termine chiude definitivamente i conti tra le due formazioni. <b>
Calciatoripiù</b>. Buone prestazioni di Rocchi e soprattutto Beltrami tra le fila del Calenzano e di Becherucci e Zarcone tra quelle de La Querce. Pepe, bravissimo e decisivo, il migliore in campo.
Andrea Caciagli