CASTELFRANCO: Bagnoli, Vezzi, Monaci, Taddei, Susini, Gallo, Micheli, Ragoni, Fondelli, Nuti, Casini. Entrati: Catalani, Arapi, Ulivieri, Bilanceri, Fili, Petri, Gennusa. All.: Giunti.

FRECCIA AZZ.: Sava, Barbato, Berretta, Carmignani, Cioni, Gadducci, Grassini, Guarracino, Miserocchi, Monteverdi, Marconi. Entrati: Balatresi, Cerrai, Mucci, Vuono, Fragapane, Orlandi. All. :Marchetti.


ARBITRO: Mannocci di Pisa.


RETI: 41' e 59' Casini.



Partita decisa da episodi e giocata a ritmi piuttosto blandi, quella vista oggi al sussidiario di Castelfranco. Non che i biancoverdi locali e i neroazzuri pisani non abbiano fatto vedere anche scampoli di bel gioco, ma fra due delle scuole calcio più prestigiose di tutta la provincia e non solo era lecito aspettarsi qualche cosa di più. Invece il primo dei tre tempi trascorre nel torpore generale, se si esclude un cross insidioso in area pisana non corretto di testa da Casini ed una punizione senza pretese calcata da Gadducci per la Freccia. Come al solito è il secondo tempo, anche in virtu' dei cambi, quello che scuote un pò gli infreddoliti spettatori: sono i nerazzurri a farsi pericolosi al 5' minuto con Cerrai ma soprattutto è

Grassini a mangiarsi una nitida palla gol, quando all'8' non trova di meglio che tirare addosso ad Ulivieri da favorevolissima posizione. Il terzo tempo si apre con le due squadre che riprendono le sembianze del primo e non passa nemmeno un minuto che Monaci serve alla perfezione in corsa Casini il quale di sinistro trafigge l'incolpevole portiere ospite. La Freccia a questo punto cerca in tutti i modi di ribaltare il risultato e potrebbe anche riuscirci al 10' quando, a Bagnoli ormai battuto, vede la palla stamparsi sul palo. Dal gol fatto al gol subito si sa il passo è breve, infatti a tempo praticamente scaduto Casini si involava nel più classico dei contropiedi battendo per la seconda volta il portiere ospite. C'è appena il tempo di battere a centrocampo che il Sig.Mannocci mandava tutti a fare la doccia. Complimenti a tutti anche se una menzione particolare va a Monaci e a Casini, perchè come si dice in questi casi, un'azione come quella che ha portato al primo gol, vale da sola il prezzo del biglietto.

Steper CASTELFRANCO: Bagnoli, Vezzi, Monaci, Taddei, Susini, Gallo, Micheli, Ragoni, Fondelli, Nuti, Casini. Entrati: Catalani, Arapi, Ulivieri, Bilanceri, Fili, Petri, Gennusa. All.: Giunti. <br >FRECCIA AZZ.: Sava, Barbato, Berretta, Carmignani, Cioni, Gadducci, Grassini, Guarracino, Miserocchi, Monteverdi, Marconi. Entrati: Balatresi, Cerrai, Mucci, Vuono, Fragapane, Orlandi. All. :Marchetti. <br > ARBITRO: Mannocci di Pisa. <br > RETI: 41' e 59' Casini. Partita decisa da episodi e giocata a ritmi piuttosto blandi, quella vista oggi al sussidiario di Castelfranco. Non che i biancoverdi locali e i neroazzuri pisani non abbiano fatto vedere anche scampoli di bel gioco, ma fra due delle scuole calcio pi&ugrave; prestigiose di tutta la provincia e non solo era lecito aspettarsi qualche cosa di pi&ugrave;. Invece il primo dei tre tempi trascorre nel torpore generale, se si esclude un cross insidioso in area pisana non corretto di testa da Casini ed una punizione senza pretese calcata da Gadducci per la Freccia. Come al solito &egrave; il secondo tempo, anche in virtu' dei cambi, quello che scuote un p&ograve; gli infreddoliti spettatori: sono i nerazzurri a farsi pericolosi al 5' minuto con Cerrai ma soprattutto &egrave; <br >Grassini a mangiarsi una nitida palla gol, quando all'8' non trova di meglio che tirare addosso ad Ulivieri da favorevolissima posizione. Il terzo tempo si apre con le due squadre che riprendono le sembianze del primo e non passa nemmeno un minuto che Monaci serve alla perfezione in corsa Casini il quale di sinistro trafigge l'incolpevole portiere ospite. La Freccia a questo punto cerca in tutti i modi di ribaltare il risultato e potrebbe anche riuscirci al 10' quando, a Bagnoli ormai battuto, vede la palla stamparsi sul palo. Dal gol fatto al gol subito si sa il passo &egrave; breve, infatti a tempo praticamente scaduto Casini si involava nel pi&ugrave; classico dei contropiedi battendo per la seconda volta il portiere ospite. C'&egrave; appena il tempo di battere a centrocampo che il Sig.Mannocci mandava tutti a fare la doccia. Complimenti a tutti anche se una menzione particolare va a Monaci e a Casini, perch&egrave; come si dice in questi casi, un'azione come quella che ha portato al primo gol, vale da sola il prezzo del biglietto. Steper