LA CELLA: Parenti, Marocco, Casarosa, Rossi, Menichetti, Falugi, Martini, Rizza, D. Bekir, G. Bekir, Pardini. A disp.: Di Giorgio, Cuffaro, Daini. All.: Leonardo Falleni.
STAFFOLI: Becagli, Shima, Orsucci, Bozzolini, Safina, Bianchi, Sassano, Macchi, Dieng, Somigli, De Vuono. A disp.: Giannini, Landolfo, Capone, D'Orefice, Melai, Bartalesi. All.: Giorgio Iannello.

ARBITRO: Mazzei di Pisa

RETI: Bartalesi 2 (1 rig.), Somigli rig., Martini.



Si può parlare di sconfitta meritata in casa La Cella. Squadra al di sotto delle aspettative sotto diversi piani, scarse motivazioni e carattere debole, incline all'andamento degli episodi in questa gara. E dire che sul risultato di 1-2, La Cella avrebbe anche potuto portarsi sul pari, ma sarebbe stato davvero troppo per uno Staffoli che ha meritato la vittoria. Ci vogliono due calci di rigore alla squadra di Iannello per portarsi sopra di due reti. Il primo penalty concesso di Mazzei è parso netto e senza dubbi, visto l'atterramento di Dieng a pochi passi dalla battuta a rete, davanti a Parenti. Il secondo è sembrato leggermente più generoso, anche se il direttore di gara ha ravvisato i connotati e gli estremi di volontarietà nel fallo di mano di un giocatore de La Cella. È così che Iannello incarica prima Bartalesi e poi Somigli della battuta dei due calci di rigore, ottenendo il massimo dei benefici, ovvero i due gol di scarto. Tutto questo nel secondo tempo, dopo una prima frazione piuttosto blanda e noiosa, contrassegnata soltanto da un palo colpito direttamente da calcio d'angolo da un giocatore di casa. È ancora nella ripresa che si tramandano le maggiori occasioni con Martini che accorcia le distanze sull'uno a due, perfezionando d'interno piede un chirurgico diagonale sul quale Becagli nulla può. È lo stesso Martini, poco dopo, a divorarsi le palle gol utili per il 2-2: lo Staffoli le aveva concesse con qualche amnesia di troppo nell'ultima linea. Dopo la burrasca e la paura, torna l'arcobaleno per lo Staffoli, che sigla la terza rete con il cross pennellato al bacio dalla sinistra da De Buono per Bartalesi, che trafigge per l'ultima volta il portiere Parenti. Lo Staffoli piega La Cella a un'altra sconfitta.
Calciatoripiù: Falugi, Pardini (La Cella), Bartalesi, De Vuono (Staffoli).

LA CELLA: Parenti, Marocco, Casarosa, Rossi, Menichetti, Falugi, Martini, Rizza, D. Bekir, G. Bekir, Pardini. A disp.: Di Giorgio, Cuffaro, Daini. All.: Leonardo Falleni.<br >STAFFOLI: Becagli, Shima, Orsucci, Bozzolini, Safina, Bianchi, Sassano, Macchi, Dieng, Somigli, De Vuono. A disp.: Giannini, Landolfo, Capone, D'Orefice, Melai, Bartalesi. All.: Giorgio Iannello.<br > ARBITRO: Mazzei di Pisa<br > RETI: Bartalesi 2 (1 rig.), Somigli rig., Martini. Si pu&ograve; parlare di sconfitta meritata in casa La Cella. Squadra al di sotto delle aspettative sotto diversi piani, scarse motivazioni e carattere debole, incline all'andamento degli episodi in questa gara. E dire che sul risultato di 1-2, La Cella avrebbe anche potuto portarsi sul pari, ma sarebbe stato davvero troppo per uno Staffoli che ha meritato la vittoria. Ci vogliono due calci di rigore alla squadra di Iannello per portarsi sopra di due reti. Il primo penalty concesso di Mazzei &egrave; parso netto e senza dubbi, visto l'atterramento di Dieng a pochi passi dalla battuta a rete, davanti a Parenti. Il secondo &egrave; sembrato leggermente pi&ugrave; generoso, anche se il direttore di gara ha ravvisato i connotati e gli estremi di volontariet&agrave; nel fallo di mano di un giocatore de La Cella. &Egrave; cos&igrave; che Iannello incarica prima Bartalesi e poi Somigli della battuta dei due calci di rigore, ottenendo il massimo dei benefici, ovvero i due gol di scarto. Tutto questo nel secondo tempo, dopo una prima frazione piuttosto blanda e noiosa, contrassegnata soltanto da un palo colpito direttamente da calcio d'angolo da un giocatore di casa. &Egrave; ancora nella ripresa che si tramandano le maggiori occasioni con Martini che accorcia le distanze sull'uno a due, perfezionando d'interno piede un chirurgico diagonale sul quale Becagli nulla pu&ograve;. &Egrave; lo stesso Martini, poco dopo, a divorarsi le palle gol utili per il 2-2: lo Staffoli le aveva concesse con qualche amnesia di troppo nell'ultima linea. Dopo la burrasca e la paura, torna l'arcobaleno per lo Staffoli, che sigla la terza rete con il cross pennellato al bacio dalla sinistra da De Buono per Bartalesi, che trafigge per l'ultima volta il portiere Parenti. Lo Staffoli piega La Cella a un'altra sconfitta. <b> Calciatoripi&ugrave;: Falugi, Pardini</b> (La Cella), <b>Bartalesi, De Vuono </b>(Staffoli).