FIORENTINA: Cerofolini, Picchi, Nannini, Canali, Martorelli, Balestri, Tempestini, Purro, Afelba. Entrati: Del Seppia, Camarlinghi, Gori, Matteoli, Antonaccio, Bellini. All.: Biagi.
V.S.DONNINO: Arezzo, Bartolini, Ghiribelli, Guarducci, Torrente, Jacob, Algenti, Martino. Entrati: Aimonetti, Conti, Moccia. All.: Arezzo.

ARBITRO: D'Arrigo di Firenze.
MARCATORI: 41' Balestri, 45' Afelba, 58' Gori.



Un piacevole sole primaverile fa capolino sopra il sintetico de Il Barco di Novoli dove Fiorentina e San Donnino hanno dato vita ad un match molto interessante e tirato per quasi tutto il tempo regolamentare. Solo l'ultimo dei tre tempi di gioco ha fatto pendere l'ago della bilancia in favore della formazione viola che, ben domata dalla sagacia e dall'acume tattico dei giocatori del San Donnino, non è riuscita ad esprimere il bel gioco che solitamente la contraddistingue. Partono bene gli ospiti che ben concentrati e agguerriti fanno registrare la prima vera azione pericolosa della partita: è Martino al 3' che defilatosi sulla sinistra raccoglie un campanile di Guarducci e calcia a volo di prima intenzione centrando però soltanto la traversa. Un minuto dopo è ancora il San Donnino a rendersi pericoloso con Jacob che svetta bene di testa in area su un invitante assist di Algenti, ma la conclusione è troppo debole e si spegne a lato della porta gigliata. Al 15' l'unica vera azione pericolosa della Fiorentina nei primi venti minuti di gara: Balestri lavora un buon pallone sull'out di destra ed effettua un traversone basso che taglia tutta l'area di rigore, sul lato opposto Picchi prova la conclusione a rete ma Arezzo si presenta opponendosi prontamente in angolo. Inizia il secondo tempo ma il leitmotiv della partita parla sempre di una Fiorentina che blandamente cerca di imbastire il gioco trovando di fronte a sè un arcigno San Donnino, pronto a difendere a spada tratta la propria porta trovandone spesso e volentieri in Arezzo un fedele custode. Al 30' Bellini ha una grossa occasione per portare in vantaggio i suoi ma l'estremo difensore del San Donnino si esalta opponendosi con tutto il proprio corpo sulla conclusione del mezzo destro viola. Al 45' sempre Bellini dà il la all'azione offensiva della Fiorentina liberandosi dalla marcatura del diretto avversario ed effettuando un buon traversone al centro dell'area ospite dove però governa sempre il guastafeste Arezzo, che chiude bene Gori in corner. Nella terza frazione di gioco un San Donnino esausto deve cedere il passo alla Fiorentina che comunque seppur non brillando rimane sempre in partita. Il gol del vantaggio viola giunge al 41' con il solito Bellini che si vede chiuso dalla tempestiva uscita a valanga di Arezzo la quale però diviene un assist per l'accorrente Balestri, che mette dentro il pallone a porta sguarnita. Il raddoppio per la Fiorentina porta la firma di Afelba che al 45' tutto solo in area riesce ad anticipare Arezzo di quanto basta per far gonfiare nuovamente la rete. L'ultima emozione della partita giunge al 58' quando Bellini serve Gori al centro dell'area di rigore del San Donnino, il biondo centravanti viola svetta di testa e manda la palla sul palo, ma rimane pronto sulla corta respinta siglando il gol del definitivo 3-0. Calciatorepiù: Tra gli ospiti giusto sottolineare la prova dell'estremo difensore Arezzo che rimane un po' l'emblema di una squadra -il San Donnino- agguerrita e ricca di personalità.

Simone Nisticò FIORENTINA: Cerofolini, Picchi, Nannini, Canali, Martorelli, Balestri, Tempestini, Purro, Afelba. Entrati: Del Seppia, Camarlinghi, Gori, Matteoli, Antonaccio, Bellini. All.: Biagi.<br >V.S.DONNINO: Arezzo, Bartolini, Ghiribelli, Guarducci, Torrente, Jacob, Algenti, Martino. Entrati: Aimonetti, Conti, Moccia. All.: Arezzo.<br > ARBITRO: D'Arrigo di Firenze.<br >MARCATORI: 41' Balestri, 45' Afelba, 58' Gori. Un piacevole sole primaverile fa capolino sopra il sintetico de Il Barco di Novoli dove Fiorentina e San Donnino hanno dato vita ad un match molto interessante e tirato per quasi tutto il tempo regolamentare. Solo l'ultimo dei tre tempi di gioco ha fatto pendere l'ago della bilancia in favore della formazione viola che, ben domata dalla sagacia e dall'acume tattico dei giocatori del San Donnino, non &egrave; riuscita ad esprimere il bel gioco che solitamente la contraddistingue. Partono bene gli ospiti che ben concentrati e agguerriti fanno registrare la prima vera azione pericolosa della partita: &egrave; Martino al 3' che defilatosi sulla sinistra raccoglie un campanile di Guarducci e calcia a volo di prima intenzione centrando per&ograve; soltanto la traversa. Un minuto dopo &egrave; ancora il San Donnino a rendersi pericoloso con Jacob che svetta bene di testa in area su un invitante assist di Algenti, ma la conclusione &egrave; troppo debole e si spegne a lato della porta gigliata. Al 15' l'unica vera azione pericolosa della Fiorentina nei primi venti minuti di gara: Balestri lavora un buon pallone sull'out di destra ed effettua un traversone basso che taglia tutta l'area di rigore, sul lato opposto Picchi prova la conclusione a rete ma Arezzo si presenta opponendosi prontamente in angolo. Inizia il secondo tempo ma il leitmotiv della partita parla sempre di una Fiorentina che blandamente cerca di imbastire il gioco trovando di fronte a s&egrave; un arcigno San Donnino, pronto a difendere a spada tratta la propria porta trovandone spesso e volentieri in Arezzo un fedele custode. Al 30' Bellini ha una grossa occasione per portare in vantaggio i suoi ma l'estremo difensore del San Donnino si esalta opponendosi con tutto il proprio corpo sulla conclusione del mezzo destro viola. Al 45' sempre Bellini d&agrave; il la all'azione offensiva della Fiorentina liberandosi dalla marcatura del diretto avversario ed effettuando un buon traversone al centro dell'area ospite dove per&ograve; governa sempre il guastafeste Arezzo, che chiude bene Gori in corner. Nella terza frazione di gioco un San Donnino esausto deve cedere il passo alla Fiorentina che comunque seppur non brillando rimane sempre in partita. Il gol del vantaggio viola giunge al 41' con il solito Bellini che si vede chiuso dalla tempestiva uscita a valanga di Arezzo la quale per&ograve; diviene un assist per l'accorrente Balestri, che mette dentro il pallone a porta sguarnita. Il raddoppio per la Fiorentina porta la firma di Afelba che al 45' tutto solo in area riesce ad anticipare Arezzo di quanto basta per far gonfiare nuovamente la rete. L'ultima emozione della partita giunge al 58' quando Bellini serve Gori al centro dell'area di rigore del San Donnino, il biondo centravanti viola svetta di testa e manda la palla sul palo, ma rimane pronto sulla corta respinta siglando il gol del definitivo 3-0. <b>Calciatorepi&ugrave;:</b> Tra gli ospiti giusto sottolineare la prova dell'estremo difensore Arezzo che rimane un po' l'emblema di una squadra -il San Donnino- agguerrita e ricca di personalit&agrave;. Simone Nistic&ograve;