BELLARIA CAPP.: Casalini, Baldacci, De Panicis, Politi, Cyrbja, Landi, Gafforio, Casini, Ventre, Cateni, Cardini. A disp.: Ceccherini, Barani, Mannucci, Friani, Sabatini, Fratto, Caroti. All.: Marco Londi.
F. PERIGNANO: Puccioni, Di Bella, Rocchi, Tozzini, Pardelli, Ciardelli, Sibilia, Pagliai, Giovannini, Martini, Gargiullo. A disp.: Davi, Giuntoli, Bernardeschi, D'Ignazio, Carrara, Mangiapane, Bachi. All.: Francesco Sassetti.

ARBITRO: D'Elia di Pisa

RETI: 5' Ventre, 44', 62' Sibilia, 94' Fratto.



Quando ogni punto conta, ogni azione conta. E quando ogni azione conta, subire il 2-2 al 94' su un pallone abbastanza innocuo può fare malissimo al campionato dei Fratres Perignano. In questo la Bellaria si conferma imparziale: aveva inchiodato sul pari il Forcoli Valdera, adesso non concede più di un punto alla vicecapolista che scivola di nuovo a -2 dalla vetta. I rossoblù si mangiano le mani e forse anche qualcosa di più perché, una volta andati sotto dopo 5' scarsi, erano riusciti a ribaltare la gara con due prodezze di Sibilia: ma il calcio è una bestia indomabile, si sa, e stavolta Puccioni, che tanti punti ha garantito ai suoi con diciotto giornate spettacolari, alla diciannovesima si rende suo malgrado protagonista di un'incertezza decisiva. La Bellaria passa subito avanti. Cateni recupera il pallone sulla trequarti avversaria, rientra sul piede preferito e serve alla perfezione Ventre sul movimento a tagliare la difesa: diagonale sul portiere in uscita e pallone nel sacco. Non si registrano poi grandi occasioni fino al 35', quando un'incertezza della difesa rossoblù libera Cateni a tu per tu col portiere: l'attaccante salta il numero uno avversario, ma nel dribbling si defila e patisce il rientro della difesa. Poi, mentre ci si attende solo il duplice fischio di D'Elia, i Fratres pareggiano: Martini calcia sul secondo palo una punizione laterale, Sibilia addomestica il pallone, lo lascia rimbalzare e poi si inventa una rovesciata da lustrarsi gli occhi. Pallone nel sacco tra le proteste della Bellaria che lamenta un tocco di mano sul primo controllo. D'Elia valuta tutto regolare, convalida e manda le squadre al riposo. La ripresa si apre coi Fratres decisi a conquistare i tre punti e il gol del sorpasso arriva puntuale, poco oltre l'ora di gioco: la difesa della Bellaria, schierata a zona sul calcio d'angolo, si perde la marcatura di Sibilia che scaraventa il pallone in porta con tutta la propria forza. Sembra fatta per la formazione di Sassetti, anche perché la Bellaria cala a livello fisico. Ma, come nella prima frazione, il veleno è sempre nella coda. E Londi vede premiate le proprie scelte tattiche che lo avevano portato a giocare l'ultimo quarto d'ora con un inedito 3-2-5. Corre il 94' quando Puccioni sembra poter bloccare agevolmente un cross dentro di Sabatini, ma perde il pallone in uscita: appostato lì accanto c'è Fratto che senza pensarci troppo trova la porta, seppur da posizione defilata. Prima del fischio finale di D'Elia c'è tempo per il tiro a fil di palo di Sibilia che porta i suoi a un passo dal clamoroso 2-3: ma il pallone passa dalla parte sbagliata del montante. E dalla parte sbagliata della coppia si trovano ora anche i Fratres, di nuovo costretti a inseguire il Forcoli nel duello che segnerà questo scorcio finale di stagione.
Calciatoripiù: Politi (Bellaria Capp.), Sibilia, Martini (F. Perignano).

esseti BELLARIA CAPP.: Casalini, Baldacci, De Panicis, Politi, Cyrbja, Landi, Gafforio, Casini, Ventre, Cateni, Cardini. A disp.: Ceccherini, Barani, Mannucci, Friani, Sabatini, Fratto, Caroti. All.: Marco Londi.<br >F. PERIGNANO: Puccioni, Di Bella, Rocchi, Tozzini, Pardelli, Ciardelli, Sibilia, Pagliai, Giovannini, Martini, Gargiullo. A disp.: Davi, Giuntoli, Bernardeschi, D'Ignazio, Carrara, Mangiapane, Bachi. All.: Francesco Sassetti.<br > ARBITRO: D'Elia di Pisa<br > RETI: 5' Ventre, 44', 62' Sibilia, 94' Fratto. Quando ogni punto conta, ogni azione conta. E quando ogni azione conta, subire il 2-2 al 94' su un pallone abbastanza innocuo pu&ograve; fare malissimo al campionato dei Fratres Perignano. In questo la Bellaria si conferma imparziale: aveva inchiodato sul pari il Forcoli Valdera, adesso non concede pi&ugrave; di un punto alla vicecapolista che scivola di nuovo a -2 dalla vetta. I rossobl&ugrave; si mangiano le mani e forse anche qualcosa di pi&ugrave; perch&eacute;, una volta andati sotto dopo 5' scarsi, erano riusciti a ribaltare la gara con due prodezze di Sibilia: ma il calcio &egrave; una bestia indomabile, si sa, e stavolta Puccioni, che tanti punti ha garantito ai suoi con diciotto giornate spettacolari, alla diciannovesima si rende suo malgrado protagonista di un'incertezza decisiva. La Bellaria passa subito avanti. Cateni recupera il pallone sulla trequarti avversaria, rientra sul piede preferito e serve alla perfezione Ventre sul movimento a tagliare la difesa: diagonale sul portiere in uscita e pallone nel sacco. Non si registrano poi grandi occasioni fino al 35', quando un'incertezza della difesa rossobl&ugrave; libera Cateni a tu per tu col portiere: l'attaccante salta il numero uno avversario, ma nel dribbling si defila e patisce il rientro della difesa. Poi, mentre ci si attende solo il duplice fischio di D'Elia, i Fratres pareggiano: Martini calcia sul secondo palo una punizione laterale, Sibilia addomestica il pallone, lo lascia rimbalzare e poi si inventa una rovesciata da lustrarsi gli occhi. Pallone nel sacco tra le proteste della Bellaria che lamenta un tocco di mano sul primo controllo. D'Elia valuta tutto regolare, convalida e manda le squadre al riposo. La ripresa si apre coi Fratres decisi a conquistare i tre punti e il gol del sorpasso arriva puntuale, poco oltre l'ora di gioco: la difesa della Bellaria, schierata a zona sul calcio d'angolo, si perde la marcatura di Sibilia che scaraventa il pallone in porta con tutta la propria forza. Sembra fatta per la formazione di Sassetti, anche perch&eacute; la Bellaria cala a livello fisico. Ma, come nella prima frazione, il veleno &egrave; sempre nella coda. E Londi vede premiate le proprie scelte tattiche che lo avevano portato a giocare l'ultimo quarto d'ora con un inedito 3-2-5. Corre il 94' quando Puccioni sembra poter bloccare agevolmente un cross dentro di Sabatini, ma perde il pallone in uscita: appostato l&igrave; accanto c'&egrave; Fratto che senza pensarci troppo trova la porta, seppur da posizione defilata. Prima del fischio finale di D'Elia c'&egrave; tempo per il tiro a fil di palo di Sibilia che porta i suoi a un passo dal clamoroso 2-3: ma il pallone passa dalla parte sbagliata del montante. E dalla parte sbagliata della coppia si trovano ora anche i Fratres, di nuovo costretti a inseguire il Forcoli nel duello che segner&agrave; questo scorcio finale di stagione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Politi</b> (Bellaria Capp.), <b>Sibilia, Martini</b> (F. Perignano). esseti