VALDORCIA: Genovese, Guerri, Sani, Guidotti, Ravagni, Ronzini, Zeffiro, Costa, Venuto, Maltese, Murgia. Sono entrati: Balie, Spiraci, Parri, Nocci. All.: Becherini.
GRACCIANO: Serni, Laurino, Torrini, Pianigiani, Costanzo, Oliveri, Magini, Pezone, Masiello, Boschini, Assanagora. Sono entrati: Bucciarelli, Angiolini, Pace, Marino, Vannuzzi. All.: Di Meglio.

RETI: 5 Venuto, Pezone, Masiello.



Valdorcia e Gracciano danno vita ad un incontro intenso e ben giocato, che si conclude con la vittoria dei padroni di casa. Locali che ringraziano il solito, inarrestabile, Venuto, autore di tutte e cinque le reti valdorciane. Palla al centro e subito Valdorcia in gol: Venuto parte in azione personale e viene steso appena entrato in area, il direttore di gara assegna il calcio di rigore che lo stesso Venuto trasforma con grande freddezza. Non passano nemmeno tre minuti che lo stesso Venuto si ripete, con un'azione travolgente conclusa da un diagonale imparabile per il portiere graccianese Serni. Il Gracciano reagisce sul finire di primo tempo, così sugli sviluppi di una veloce ripartenza è Pezone a battere Genovese con un preciso diagonale in corsa. Nel secondo tempo però il protagonista è ancora Venuto, che prima mette dentro sotto misura su suggerimento smarcante di Murgia, poi conclude ancora alla sua maniera con un tiro angolatissimo a termine di una ripartenza. Nel finale lo stesso Venuto segna la quinta rete sfruttando nel migliore dei modi un bell'assist in profondità di Maltese. Nel terzo tempo però la gara offre ancora spettacolo, perché la Valdorcia si procura un calcio di rigore che Ronzini fallisce trovando la risposta di Serni. Il Gracciano invece risponde con il gol che fissa il 5-2 finale, lo segna Masiello con un tocco preciso sull'uscita del portiere locale.
CalciatoriPiù: contro un avversario come Venuto è sempre difficile tenere inviolata la propria porta, in ogni caso il portiere graccianese Serni ha giocato una signora partita, condita da un rigore parato e altri splendidi interventi tra i pali.

VALDORCIA: Genovese, Guerri, Sani, Guidotti, Ravagni, Ronzini, Zeffiro, Costa, Venuto, Maltese, Murgia. Sono entrati: Balie, Spiraci, Parri, Nocci. All.: Becherini. <br >GRACCIANO: Serni, Laurino, Torrini, Pianigiani, Costanzo, Oliveri, Magini, Pezone, Masiello, Boschini, Assanagora. Sono entrati: Bucciarelli, Angiolini, Pace, Marino, Vannuzzi. All.: Di Meglio. <br > RETI: 5 Venuto, Pezone, Masiello. Valdorcia e Gracciano danno vita ad un incontro intenso e ben giocato, che si conclude con la vittoria dei padroni di casa. Locali che ringraziano il solito, inarrestabile, Venuto, autore di tutte e cinque le reti valdorciane. Palla al centro e subito Valdorcia in gol: Venuto parte in azione personale e viene steso appena entrato in area, il direttore di gara assegna il calcio di rigore che lo stesso Venuto trasforma con grande freddezza. Non passano nemmeno tre minuti che lo stesso Venuto si ripete, con un'azione travolgente conclusa da un diagonale imparabile per il portiere graccianese Serni. Il Gracciano reagisce sul finire di primo tempo, cos&igrave; sugli sviluppi di una veloce ripartenza &egrave; Pezone a battere Genovese con un preciso diagonale in corsa. Nel secondo tempo per&ograve; il protagonista &egrave; ancora Venuto, che prima mette dentro sotto misura su suggerimento smarcante di Murgia, poi conclude ancora alla sua maniera con un tiro angolatissimo a termine di una ripartenza. Nel finale lo stesso Venuto segna la quinta rete sfruttando nel migliore dei modi un bell'assist in profondit&agrave; di Maltese. Nel terzo tempo per&ograve; la gara offre ancora spettacolo, perch&eacute; la Valdorcia si procura un calcio di rigore che Ronzini fallisce trovando la risposta di Serni. Il Gracciano invece risponde con il gol che fissa il 5-2 finale, lo segna Masiello con un tocco preciso sull'uscita del portiere locale. <br ><b>CalciatoriPi&ugrave;</b>: contro un avversario come Venuto &egrave; sempre difficile tenere inviolata la propria porta, in ogni caso il portiere graccianese <b>Serni </b>ha giocato una signora partita, condita da un rigore parato e altri splendidi interventi tra i pali.