SAN QUIRICO: Maramai, Chiarello, Angelini, Saletti, Cipolla, Fracassi (91' Casini) Rubegni (80' Bonari), Terzuoli, Carlone, Tognazzi, Ravagni. A disp.: Lorenzetti, Bruno, D'Aniello, Armeni. All.: Fedeli Leonardo.
V. POGGIBONSI: Righi, Picchioni, Bartalini (25' Maccari - 75' Targi N.), Tramonte, Fedeli, Dei, Mazzetti, Di Ioia (83' Scivoletto), Pesce (65' Kante), Ngom, Pepaj. A disp.: Targi M., Bellofatto. All.: Barbetti Franco.

ARBITRO: Lazaj Armand

RETE: 63' Pesce.



Grande festa, al triplice fischio del bravo direttore di gara, per il team di mister Barbetti per il sudato successo ottenuto che vale il mantenimento del primo posto solitario della classifica. Prima parte della gara con supremazia dei locali e ospiti molto attenti a non sbilanciarsi vista la posta in palio. La prima vera occasione è per il San Quirico al 16' su calcio d'angolo, Terzuoli irrompe in area e di testa devia in porta, la palla centra il palo e ritorna in mano al portiere. Successivamente sono ancora i locali a rendersi pericolosi con Carlone che lungo la fascia salta il diretto avversario entra in area presentandosi a tu per tu con il portiere ma calcia alto sprecando l'ottima occasione. Per gli ospiti da segnalare solamente un'azione pericolosa creata da Ngom, il quale riceve palla entra in area e calcia trovando Maramai pronto a bloccare. Nella seconda parte della gara sono ancora i ragazzi di Mister Fedeli a rendersi pericolosi Prima con Terzuoli e poi con Rubegni senza però mai impensierire il bravo e attento Righi. Visto che i locali non riescono a sfruttate le buone occasioni create gli ospiti prendono coraggio e iniziano a pressare in avanti creando più occasioni ben ribattute o bloccate da Maramai. La svolta della gara al 63', i locali perdono palla a centro campo, gli ospiti ne approfittano lanciando Pesce che si precipita verso l'area avversaria mettendo alle spalle del portiere in uscita. I padroni di casa provano ancora a recuperare lo svantaggio presentandosi più volte dalle parti di Righi senza però centrare la porta avversaria.

SAN QUIRICO: Maramai, Chiarello, Angelini, Saletti, Cipolla, Fracassi (91' Casini) Rubegni (80' Bonari), Terzuoli, Carlone, Tognazzi, Ravagni. A disp.: Lorenzetti, Bruno, D'Aniello, Armeni. All.: Fedeli Leonardo. <br >V. POGGIBONSI: Righi, Picchioni, Bartalini (25' Maccari - 75' Targi N.), Tramonte, Fedeli, Dei, Mazzetti, Di Ioia (83' Scivoletto), Pesce (65' Kante), Ngom, Pepaj. A disp.: Targi M., Bellofatto. All.: Barbetti Franco. <br > ARBITRO: Lazaj Armand<br > RETE: 63' Pesce. Grande festa, al triplice fischio del bravo direttore di gara, per il team di mister Barbetti per il sudato successo ottenuto che vale il mantenimento del primo posto solitario della classifica. Prima parte della gara con supremazia dei locali e ospiti molto attenti a non sbilanciarsi vista la posta in palio. La prima vera occasione &egrave; per il San Quirico al 16' su calcio d'angolo, Terzuoli irrompe in area e di testa devia in porta, la palla centra il palo e ritorna in mano al portiere. Successivamente sono ancora i locali a rendersi pericolosi con Carlone che lungo la fascia salta il diretto avversario entra in area presentandosi a tu per tu con il portiere ma calcia alto sprecando l'ottima occasione. Per gli ospiti da segnalare solamente un'azione pericolosa creata da Ngom, il quale riceve palla entra in area e calcia trovando Maramai pronto a bloccare. Nella seconda parte della gara sono ancora i ragazzi di Mister Fedeli a rendersi pericolosi Prima con Terzuoli e poi con Rubegni senza per&ograve; mai impensierire il bravo e attento Righi. Visto che i locali non riescono a sfruttate le buone occasioni create gli ospiti prendono coraggio e iniziano a pressare in avanti creando pi&ugrave; occasioni ben ribattute o bloccate da Maramai. La svolta della gara al 63', i locali perdono palla a centro campo, gli ospiti ne approfittano lanciando Pesce che si precipita verso l'area avversaria mettendo alle spalle del portiere in uscita. I padroni di casa provano ancora a recuperare lo svantaggio presentandosi pi&ugrave; volte dalle parti di Righi senza per&ograve; centrare la porta avversaria.