- Esordienti GIR.A
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Affrico
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4 - 4
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Olimpia Firenze
AFFRICO: Casparis; Pesucci, Parenti, Ceccatelli, Costa, Befani, Calise, Zangrilli, Piro, Castellani, Di Todaro, Consales, Giovannardi, Palli. All.: Poggi
OLIMPIA: Salucci; Minicucci, Palai Scali, Cassanelli, Pratesi, Gelonese, Benini, Cayog, Lascialfari, Sabato, Zagli, Bottai, Espinosa, Lavacchi, Marsella, Martinelli. All.: Bandinelli
RETI: 2' Lascialfari, 9' Cayog, 13' e 16' Castellani, 5' st Lascialfari, 19' st Castellani, 20' st Gelonese, 10' tt Piro
Il derby tra Affrico e Olimpia alla fine è una partita spettacolare e pirotecnica capace di sfornare otto reti. Alla fine il risultato di parità è giusto per quello che si è visto nei 54 minuti di gioco con l'Affrico capace di reagire prima al doppio svantaggio maturato nella prima frazione e poi altre due volte nel secondo e terzo tempo. L'Olimpia parte forte e dopo due minuti va in vantaggio: cross dalla destra, Casparis non trattiene e Lascialfari mette dentro da due passi. I gialloneri insistono e al 9' Cayog parte in solitaria dai trenta metri e appena dentro l'area batte Casparis in uscita. Come detto l'Affrico ha la forza di reagire e al 13' accorcia le distanze con Castellani che anticipa Salucci con un preciso pallonetto. Tre minuti dopo arriva il pareggio con una gran botta dalla distanza di Castellani che non lascia scampo all'estremo difensore ospite. Nel secondo minitempo l'Olimpia ritorna a condurre dopo cinque minuti con un bel tiro a incrociare di Lascialfari. Ancora una volta i leoncini di casa non ci stanno e a un minuto dal termine trovano il 3-3 con un preciso colpo di testa di Castellani che firma così la sua personale tripletta. Nemmeno sessanta secondi e l'Olimpia torna in vantaggio con una punizione dal limite di Gelonese che supera la barriera e si insacca alla destra di Consales. I locali contestano la marcatura perchè a loro avviso la punizione era indiretta mentre il numero sei ospite ha tirato direttamente in porta senza che nessuno abbia toccato la sfera. Si arriva così al terzo e ultimo tempo con l'Affrico che pareggia definitivamente al 10' con Piro che salta il portiere in uscita e mette dentro.
Mauro Miranda
AFFRICO: Casparis; Pesucci, Parenti, Ceccatelli, Costa, Befani, Calise, Zangrilli, Piro, Castellani, Di Todaro, Consales, Giovannardi, Palli. All.: Poggi<br >OLIMPIA: Salucci; Minicucci, Palai Scali, Cassanelli, Pratesi, Gelonese, Benini, Cayog, Lascialfari, Sabato, Zagli, Bottai, Espinosa, Lavacchi, Marsella, Martinelli. All.: Bandinelli<br >
RETI: 2' Lascialfari, 9' Cayog, 13' e 16' Castellani, 5' st Lascialfari, 19' st Castellani, 20' st Gelonese, 10' tt Piro
Il derby tra Affrico e Olimpia alla fine è una partita spettacolare e pirotecnica capace di sfornare otto reti. Alla fine il risultato di parità è giusto per quello che si è visto nei 54 minuti di gioco con l'Affrico capace di reagire prima al doppio svantaggio maturato nella prima frazione e poi altre due volte nel secondo e terzo tempo. L'Olimpia parte forte e dopo due minuti va in vantaggio: cross dalla destra, Casparis non trattiene e Lascialfari mette dentro da due passi. I gialloneri insistono e al 9' Cayog parte in solitaria dai trenta metri e appena dentro l'area batte Casparis in uscita. Come detto l'Affrico ha la forza di reagire e al 13' accorcia le distanze con Castellani che anticipa Salucci con un preciso pallonetto. Tre minuti dopo arriva il pareggio con una gran botta dalla distanza di Castellani che non lascia scampo all'estremo difensore ospite. Nel secondo minitempo l'Olimpia ritorna a condurre dopo cinque minuti con un bel tiro a incrociare di Lascialfari. Ancora una volta i leoncini di casa non ci stanno e a un minuto dal termine trovano il 3-3 con un preciso colpo di testa di Castellani che firma così la sua personale tripletta. Nemmeno sessanta secondi e l'Olimpia torna in vantaggio con una punizione dal limite di Gelonese che supera la barriera e si insacca alla destra di Consales. I locali contestano la marcatura perchè a loro avviso la punizione era indiretta mentre il numero sei ospite ha tirato direttamente in porta senza che nessuno abbia toccato la sfera. Si arriva così al terzo e ultimo tempo con l'Affrico che pareggia definitivamente al 10' con Piro che salta il portiere in uscita e mette dentro.
Mauro Miranda