• Pulcini GIR.A
  • Madonna dell Acqua
  • 3 - 0
  • Freccia Azzurra


MADONNA DELL'ACQUA: Ghezzi, Tonarelli, Shala, Tamarri, Ghelardoni, De Matteis, Rigo, Bianco, Di Sacco. All.: Micheletti
FRECCIA AZZURRA: Del Punta, Sotgia, Santillo, De Simone, Giani, Pifferi, Brogni, Filippeschi, Fuso, Maio. All.: Bellagotti

RETI: 4' Rigo, 27' Shala, 40' Ghelardoni.



Mattinata soleggiata sul campo di Madonna dell'Acqua, ma con vento insistente ad infastidire non poco le fasi di gioco. I padroni di casa si trovano di fronte una delle formazioni rivelazione del girone, già capace di prestazioni a sensazione contro squadre sulla carta più forti. Tuttavia i ragazzi di mister Micheletti dimostrano anche in questa occasione di essere complesso ben organizzato in ogni reparto, dotato di varietà di schemi e di individualità di spicco. Partono forte i locali e già dopo pochi minuti una fiondata di Rigo sotto l'incrocio dei pali opposto suggella una bella manovra corale. La frazione prosegue con gli ospiti raramente presenti nella metà campo avversaria, costretti a respingere i frequenti attacchi del MDA. Nel secondo tempo il copione non cambia molto, i ragazzi di Bellagotti cercano di arginare le manovre dei padroni di casa ma non riescono mai ad impensierirne l'ermetica difesa (imbattuta ormai da cinque partite), dove svetta anche oggi l'insuperabile Tonarelli. Clamorosa l'azione che verso metà frazione porta i ragazzi di casa a colpire consecutivamente due volte la traversa, mentre il bravo portiere si oppone in altre occasioni a conclusioni pericolose. Nulla può però verso la fine del tempo sul tocco da distanza ravvicinata di Shala, abile a ribadire in rete una respinta su suo precedente colpo di testa. La terza frazione vede il MDA giostrare la sfera con sicurezza, senza sbavature nel reparto arretrato e con accelerazioni improvvise. Dopo una conclusione diagonale di poco fuori a portiere battuto di Ghelardoni ed un'altra traversa su tiro dalla distanza di Tamarri, arriva il terzo sigillo ad opera di Ghelardoni che precede l'estremo avversario in uscita con un tocco sul palo opposto. Si chiude qui con la vittoria dei padroni di casa, mai in discussione ed anzi fin troppo stretta nel punteggio rispetto a quanto visto in campo. Onore al merito dei frecciati l'essersi dimostrati formazione non facilmente superabile con buona disposizione sul terreno di gioco.

Luca D.M. (M.D.A.) MADONNA DELL'ACQUA: Ghezzi, Tonarelli, Shala, Tamarri, Ghelardoni, De Matteis, Rigo, Bianco, Di Sacco. All.: Micheletti<br >FRECCIA AZZURRA: Del Punta, Sotgia, Santillo, De Simone, Giani, Pifferi, Brogni, Filippeschi, Fuso, Maio. All.: Bellagotti<br > RETI: 4' Rigo, 27' Shala, 40' Ghelardoni. Mattinata soleggiata sul campo di Madonna dell'Acqua, ma con vento insistente ad infastidire non poco le fasi di gioco. I padroni di casa si trovano di fronte una delle formazioni rivelazione del girone, gi&agrave; capace di prestazioni a sensazione contro squadre sulla carta pi&ugrave; forti. Tuttavia i ragazzi di mister Micheletti dimostrano anche in questa occasione di essere complesso ben organizzato in ogni reparto, dotato di variet&agrave; di schemi e di individualit&agrave; di spicco. Partono forte i locali e gi&agrave; dopo pochi minuti una fiondata di Rigo sotto l'incrocio dei pali opposto suggella una bella manovra corale. La frazione prosegue con gli ospiti raramente presenti nella met&agrave; campo avversaria, costretti a respingere i frequenti attacchi del MDA. Nel secondo tempo il copione non cambia molto, i ragazzi di Bellagotti cercano di arginare le manovre dei padroni di casa ma non riescono mai ad impensierirne l'ermetica difesa (imbattuta ormai da cinque partite), dove svetta anche oggi l'insuperabile Tonarelli. Clamorosa l'azione che verso met&agrave; frazione porta i ragazzi di casa a colpire consecutivamente due volte la traversa, mentre il bravo portiere si oppone in altre occasioni a conclusioni pericolose. Nulla pu&ograve; per&ograve; verso la fine del tempo sul tocco da distanza ravvicinata di Shala, abile a ribadire in rete una respinta su suo precedente colpo di testa. La terza frazione vede il MDA giostrare la sfera con sicurezza, senza sbavature nel reparto arretrato e con accelerazioni improvvise. Dopo una conclusione diagonale di poco fuori a portiere battuto di Ghelardoni ed un'altra traversa su tiro dalla distanza di Tamarri, arriva il terzo sigillo ad opera di Ghelardoni che precede l'estremo avversario in uscita con un tocco sul palo opposto. Si chiude qui con la vittoria dei padroni di casa, mai in discussione ed anzi fin troppo stretta nel punteggio rispetto a quanto visto in campo. Onore al merito dei frecciati l'essersi dimostrati formazione non facilmente superabile con buona disposizione sul terreno di gioco. Luca D.M. (M.D.A.)




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