SALINE: Giovannini, Curea, Jon, Soldato, Bruci, Guerrieri, Fulceri, Pocci, Hasani, Halit, Dedaj. A disp.: Ceccarelli, Di Vita, Asqiriba, Signani, Dell'Aiuto, De Luca. All.: Jonatan Ceccanti
FABBRICA: Fulceri, Rossi, Bakalli, Valleggi, Mazzei, Andolfi, Salvini, Bini, Dragan, Anzalone, Simoncini. A disp.: Scioli, Montagnani, Hanine, Scarlatti, Guarnotta. All.: Mirko Colombini.

ARBITRO: Eris Kika di Pisa

RETI: Dragan 4, Dedaj 2, Anzalone 2 (2 rig.), Valleggi.



Il Dragan ha quattro teste. Più dell'Idra di Lerna, il bomber del Fabbrica mette fuori causa i potenziali eroi del Saline, Dedaj in testa, e con un poker trascina i suoi al netto successo per 7-2. L'incontro si mette subito bene per i bianconeri che passano avanti quando il centravanti parte sul filo del fuorigioco, punta Giovannini e lo supera con un diagonale sul secondo palo. Ma l'incontro ha ancora molto da raccontare, visto che la spettacolare punizione di Dedaj si spegne sotto al sette e costringe gli ospiti a rifare tutto da capo. Ma il divario tecnico è evidente e il Fabbrica lo mette a frutto nel giro di pochi minuti col rigore di Anzalone che vale l'1-2. E poi torna sugli scudi Dragan che mette a segno due reti consecutive prima con una bomba da fuori diretta al sette e poi con un tap-in dalla riga dopo una corta respinta del portiere. E si va sull'1-4. Ad allungare i conti arrivano il sinistro di Valleggi, che risolve così una mischia in area, e la quarta rete personale di Dragan, stavolta con un assolo da brividi. Il Saline imbarca acqua da tutte le parti, ma ha il merito di accorciare nuovamente col solito infaticabile Dedaj che trova l'angolino al culmine di un batti e ribatti. Ma a ristabilire le distanze ci pensa l'acuto di Anzalone che prende il tempo a Soldato, in difficoltà per tutta la gara, e fissa il punteggio sul 2-7 finale.
Calciatoripiù: Bruci, Dedaj (Saline), Dragan, Anzalone, Valleggi, Rossi (Fabbrica).

SALINE: Giovannini, Curea, Jon, Soldato, Bruci, Guerrieri, Fulceri, Pocci, Hasani, Halit, Dedaj. A disp.: Ceccarelli, Di Vita, Asqiriba, Signani, Dell'Aiuto, De Luca. All.: Jonatan Ceccanti<br >FABBRICA: Fulceri, Rossi, Bakalli, Valleggi, Mazzei, Andolfi, Salvini, Bini, Dragan, Anzalone, Simoncini. A disp.: Scioli, Montagnani, Hanine, Scarlatti, Guarnotta. All.: Mirko Colombini.<br > ARBITRO: Eris Kika di Pisa<br > RETI: Dragan 4, Dedaj 2, Anzalone 2 (2 rig.), Valleggi. Il Dragan ha quattro teste. Pi&ugrave; dell'Idra di Lerna, il bomber del Fabbrica mette fuori causa i potenziali eroi del Saline, Dedaj in testa, e con un poker trascina i suoi al netto successo per 7-2. L'incontro si mette subito bene per i bianconeri che passano avanti quando il centravanti parte sul filo del fuorigioco, punta Giovannini e lo supera con un diagonale sul secondo palo. Ma l'incontro ha ancora molto da raccontare, visto che la spettacolare punizione di Dedaj si spegne sotto al sette e costringe gli ospiti a rifare tutto da capo. Ma il divario tecnico &egrave; evidente e il Fabbrica lo mette a frutto nel giro di pochi minuti col rigore di Anzalone che vale l'1-2. E poi torna sugli scudi Dragan che mette a segno due reti consecutive prima con una bomba da fuori diretta al sette e poi con un tap-in dalla riga dopo una corta respinta del portiere. E si va sull'1-4. Ad allungare i conti arrivano il sinistro di Valleggi, che risolve cos&igrave; una mischia in area, e la quarta rete personale di Dragan, stavolta con un assolo da brividi. Il Saline imbarca acqua da tutte le parti, ma ha il merito di accorciare nuovamente col solito infaticabile Dedaj che trova l'angolino al culmine di un batti e ribatti. Ma a ristabilire le distanze ci pensa l'acuto di Anzalone che prende il tempo a Soldato, in difficolt&agrave; per tutta la gara, e fissa il punteggio sul 2-7 finale. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bruci, Dedaj</b> (Saline), <b>Dragan, Anzalone, Valleggi, Rossi</b> (Fabbrica).