- Pulcini B 2 fase GIR.A
- Breda Calcio
-
2 - 7
- Agliana
BREDA: La Malfa, Barzaghi, Alinari, Mangiapane, Dhima, Amitrano, Tasselli, Nesi. All.: Michele Spinelli - Leonardo Casciaro.
AGLIANA: Modesto, Forti, Rizzo, Ozabor, Glauco Gallo, Ascanio Gallo, Truschi, Sasso, Calamai, Ghelli, Bucciantini, Lari. All.: Riccardo Pinto.
RETI: Amitrano, Dhima, Glauco Gallo 2, Ozabor, Calamai, Forti, Ascanio Gallo, Truschi.
NOTE: parziali 2-2; 0-4; 0-1.
Il cuore e la grinta di una Breda che nonostante la sconfitta continua a fornire segnali di crescita, non bastano al cospetto di un'Agliana che è riuscita ancora una volta a fornire una prova che ha rasentato la perfezione. Ad aprire le danze sono i viola: le lancette non hanno ancora compiuto un giro completo che Glauco Gallo trova il tocco vincente per lo zero a uno. La compagine guidata dalla coppia Spinelli-Casciaro non fa drammi e dopo qualche minuto Amitrano mette il turbo coglie impreparata la difesa ospite e infine realizza la rete del pari. Il botta e risposta non è finito qui con gli aglianesi che rimettono la testa avanti in virtù del sigillo di Ozabor e poi Dhima rimette il risultato in parità prima dell'intervallo al termine di un'azione da manuale principiate con la rimessa corta dell'estremo di casa. Il leit-motiv di una gara che per il primo quarto d'ora è apparsa equilibrata varia radicalmente durante il secondo periodo con l'Agliana che aumenta i giri del proprio motore. Il nuovo vantaggio ospite porta il nome di Calamai che fa centro su palla inattiva, mentre a far prendere il largo ai viola ci pensano Forti, Ascanio Gallo e ancora Glauco Gallo. Il parziale è crudele con una Breda che comunque non appare avvilita come dimostra la traversa centrata da bomber Amitrano. L'equilibrio visto durante la prima frazione torna prepotentemente a essere protagonista anche nella terza e ultima porzione di gara. I padroni di casa cercano di rendere meno amaro il punteggio: Dhima e Tasselli non hanno la fortuna dalla propria parte. L'Agliana non sta a guardare e nel finale entra a far parte dei marcatori anche Truschi fissando il finale sul due a sette.
BREDA: La Malfa, Barzaghi, Alinari, Mangiapane, Dhima, Amitrano, Tasselli, Nesi. All.: Michele Spinelli - Leonardo Casciaro.<br >AGLIANA: Modesto, Forti, Rizzo, Ozabor, Glauco Gallo, Ascanio Gallo, Truschi, Sasso, Calamai, Ghelli, Bucciantini, Lari. All.: Riccardo Pinto.<br >
RETI: Amitrano, Dhima, Glauco Gallo 2, Ozabor, Calamai, Forti, Ascanio Gallo, Truschi.<br >NOTE: parziali 2-2; 0-4; 0-1.
Il cuore e la grinta di una Breda che nonostante la sconfitta continua a fornire segnali di crescita, non bastano al cospetto di un'Agliana che è riuscita ancora una volta a fornire una prova che ha rasentato la perfezione. Ad aprire le danze sono i viola: le lancette non hanno ancora compiuto un giro completo che Glauco Gallo trova il tocco vincente per lo zero a uno. La compagine guidata dalla coppia Spinelli-Casciaro non fa drammi e dopo qualche minuto Amitrano mette il turbo coglie impreparata la difesa ospite e infine realizza la rete del pari. Il botta e risposta non è finito qui con gli aglianesi che rimettono la testa avanti in virtù del sigillo di Ozabor e poi Dhima rimette il risultato in parità prima dell'intervallo al termine di un'azione da manuale principiate con la rimessa corta dell'estremo di casa. Il leit-motiv di una gara che per il primo quarto d'ora è apparsa equilibrata varia radicalmente durante il secondo periodo con l'Agliana che aumenta i giri del proprio motore. Il nuovo vantaggio ospite porta il nome di Calamai che fa centro su palla inattiva, mentre a far prendere il largo ai viola ci pensano Forti, Ascanio Gallo e ancora Glauco Gallo. Il parziale è crudele con una Breda che comunque non appare avvilita come dimostra la traversa centrata da bomber Amitrano. L'equilibrio visto durante la prima frazione torna prepotentemente a essere protagonista anche nella terza e ultima porzione di gara. I padroni di casa cercano di rendere meno amaro il punteggio: Dhima e Tasselli non hanno la fortuna dalla propria parte. L'Agliana non sta a guardare e nel finale entra a far parte dei marcatori anche Truschi fissando il finale sul due a sette.