- Pulcini B 2 fase GIR.A
- Pescia Calcio
-
0 - 0
- QUARRATA OLIMPIA
PESCIA: Di Vita, Corona, Bertocci, De Vuono, Sabbatini, Simi, Sartini, Campione, Renieri, Cioboata, Sinani, Shehu. All.: Niccolò Baldi.
OLIMPIA C : Zingaro, Cangioloni, Colangelo, Fronteddu, Nesti, Rappo, Giovannelli, Innocenti, Noci, Kopshti. All.: Alessio De Biasi.
E' raro, anzi rarissimo, che nella categoria Pulcini le partite terminino col risultato a reti immacolate e invece allo Stadio dei Fiori il confronto tra due squadre già mature e livello tattico è sfociato in uno zero a zero ad alto tasso di spettacolarità. Agli albori del match è il Pescia a sembrare più propositivo e in giornata; i rossoneri pressano molto e a più riprese si fanno vedere in area quarratina in particolare con Sinani, che da buona posizione non è fortunato, e Sartini: punizione eseguita magistralmente che però termina con la palla a fondo campo. Nella ripresa l'andamento del confronto cambia radicalmente: adesso è la formazione ospite a fare la partita e in questa fase favorevole ai ragazzi di De Biasi è il portiere di casa Di Vita con almeno due interventi salva-risultato. L'andamento della sfida cambia ancora nel terzo tempo, durante il quale scende in campo un equilibrio totale comunque caratterizzato da ritmi forsennato. Entrambe hanno una dannata voglia di vincere il che vuol dire che le occasioni da rete non mancano. I rossoneri ci provano con l'incornata di Cioboata intercettata dal tempestivo intervento del portiere quarratino. L'Olimpia, invece, si affida alla verve di Kopshti: è ancora Di Vita ad avere la meglio. Sul ribaltamento di fronte Campione fa tutto bene in fase di costruzione dal tiro ma per una questione di centimetri manda la palla sopra la traversa. Gli ospiti finiscono la loro partita all'attacco senza però pungere. Il punteggio resta immobile su uno zero a zero sostanzialmente giusto.
PESCIA: Di Vita, Corona, Bertocci, De Vuono, Sabbatini, Simi, Sartini, Campione, Renieri, Cioboata, Sinani, Shehu. All.: Niccolò Baldi.<br >OLIMPIA C : Zingaro, Cangioloni, Colangelo, Fronteddu, Nesti, Rappo, Giovannelli, Innocenti, Noci, Kopshti. All.: Alessio De Biasi.
E' raro, anzi rarissimo, che nella categoria Pulcini le partite terminino col risultato a reti immacolate e invece allo Stadio dei Fiori il confronto tra due squadre già mature e livello tattico è sfociato in uno zero a zero ad alto tasso di spettacolarità. Agli albori del match è il Pescia a sembrare più propositivo e in giornata; i rossoneri pressano molto e a più riprese si fanno vedere in area quarratina in particolare con Sinani, che da buona posizione non è fortunato, e Sartini: punizione eseguita magistralmente che però termina con la palla a fondo campo. Nella ripresa l'andamento del confronto cambia radicalmente: adesso è la formazione ospite a fare la partita e in questa fase favorevole ai ragazzi di De Biasi è il portiere di casa Di Vita con almeno due interventi salva-risultato. L'andamento della sfida cambia ancora nel terzo tempo, durante il quale scende in campo un equilibrio totale comunque caratterizzato da ritmi forsennato. Entrambe hanno una dannata voglia di vincere il che vuol dire che le occasioni da rete non mancano. I rossoneri ci provano con l'incornata di Cioboata intercettata dal tempestivo intervento del portiere quarratino. L'Olimpia, invece, si affida alla verve di Kopshti: è ancora Di Vita ad avere la meglio. Sul ribaltamento di fronte Campione fa tutto bene in fase di costruzione dal tiro ma per una questione di centimetri manda la palla sopra la traversa. Gli ospiti finiscono la loro partita all'attacco senza però pungere. Il punteggio resta immobile su uno zero a zero sostanzialmente giusto.