FOLGOR MARLIA: Bianucci, Lucchesi (57' Bernardi), Lenzi (46' Bertolacci, 77'Galeotti), Pucci, Barsi, Pagnini, Sichi (82' Zema), Matarazzo (68' Lunardi), Pardini, Attilieni, Pergola. All.: Maurizio Lenci.
INT.MONSUMMANO: Hollman, Bagnatori, Del Ministro, Padovan, Leveque, Benincasa, Salamone, Fagni (50' Di Furia), Martinelli (70' Iapà), Perlongo (82' A.Conte), Cerone (89' Ricci). All.: Gianluca Tucci.

ARBITRO: Alla di Livorno.

RETI: 11' Attilieni, 13' Perlongo, 86' Conte A.
NOTE: ammoniti Fagni, Bernardi. Angoli:1-8. Recupero: 1'e 4'.



LE PAGELLE
Folgor Marlia
Bianucci: 7 Per ottantasei minuti risulta un muro insormontabile per gli avversari, dato che l'unico che riesce a superarlo è il suo compagno di squadra, Lenzi, con una sfortunata deviazione in area. Il suo però è un ruolo ingrato, dato che nel gabellino finale del match non verranno ricordate le sue prodezze (una su Cerone in particolare è veramente notevole), ma l'uscita sbagliata sul gol decisivo del Monsummano. E' comunque il migliore tra i suoi.
Lucchesi: 5,5 Corre molto sulla sua fascia di competenza, anche se i suoi sforzi non portano a risultati degni di nota. Tiene in maniera piuttosto soddisfacente la posizione difensiva. 57' Bernardi: 5 Gioca in un ruolo che non è il suo e si vede. Dopo l'infortunio di Bertolacci viene spostato come centrale difensivo
Lenzi: 5 Giornata decisamente no per il centrale della Folgor. Oltre ad essere speso e volentieri messo in difficoltà dagli avversari macchia la sua prestazione con l'autorete che fa partire la rimonta avversaria, e viene sostituito alla fine del primo tempo. 46' Bertolacci: 5,5 Leggermente più attento, ma anche lui non riesce ad arginare le azioni offensive come dovrebbe. Esce per infortunio nel finale. 77' Galeotti: n.g.
Pucci: 6 Gioca molto alto, come del resto tutta la difesa della Folgor, e non riesce a far sempre scattare il fuorigioco. Ha però il merito di provare a dare una scossa ai compagni di reparto dopo gli sbandamenti del primo tempo e di infondergli coraggio.
Barsi: 5,5 Più timido in fase di spinta dell'altro terzino della Folgor, anche se all'occorrenza dimostra di poter giocare su entrambe le corsia di difesa in caso di necessità.
Sichi: 5,5 Dovrebbe dettare i ritmi a centrocampo e far ripartire velocemente le azioni offensive dei suoi, invece il probabile ritardo di condizione fisica lo induce a commettere errori di impostazione. Sicuramente può offrire di più. 82' Zema: n.g.
Pagnini: 5,5 Stesso discorso fatto per Sichi, con l'aggravante che lui è il capitano e dovrebbe essere il primo a scuotere la squadra dal torpore.
Matarazzo: 6 L'assist fornito ad Attilieni in occasione del gol del vantaggio sembra il preludio ad una sua grande prestazione. La giornata no della sua squadra lo costringe invece ad una prestazione di sacrificio, che lo costringe a giocare lontano dalla tre quarti offensiva, sua reale zona d'appartenenza. 68' Lunardi: 6 Rapido e propositivo, viene mandato in campo nel secondo tempo per allentare la pressione avversaria ed in qualche occasione rischia di rendersi pericoloso.
Pardini: 5 Dovrebbe essere il punto di raccordo tra il centrocampo e l'attacco ed invece finisce col perdersi. Corre a vuoto e tocca pochi palloni utili, e nel finale perde un pallone dal quale partirà il cross per il gol decisivo del Monsummano.
Attileni: 6,5 Parte da sinistra, svaria verso il centro ed alla prima occasione utile fa centro con un bel diagonale. Nel secondo tempo è sua una delle poche occasioni dei padroni di casa.
Pergola: 5 Il fisico da centravanti c'è, ma i rifornimenti che gli arrivano sono o fuori misura o preda del suo marcatore diretto.
Int. Monsummano
Hollmann: 6 Prende gol alla prima conclusione degli avversari senza averne particolari colpe. Per il resto pomeriggio di totale tranquillità
Del Ministro: 6 Magari non raffinatissimo con i piedi, ma la sua statura gli permette di essere sempre preciso negli anticipi di testa e di rendersi uno spauracchio nei calci da fermo.
Padovan: 6 Rispetto al compagno di reparto è meno appariscente, ma più mobile e sicuro. Sbaglia solo in occasione del gol della Folgor, quando si lascia scappare il diretto avversario.
Bagnatori: 6 Carbura alla distanza, ed infatti nel finale è uno di quelli ad avere più fiato in corpo.
Leveque: 6,5 Grande l'intesa con il suo compagno di fascia, Martinelli, che nelle sue sortite offensive gli copre molto bene il fianco.
Benincasa: 7 Resta in campo nonostante un duro colpo ricevuto sulla caviglia che già gli dava fastidio, ed alla fine risulta uno dei migliori dei suoi con delle aperture da metronomo consumato e con spunti personali degni di nota. Suo l'assist per il gol decisivo di Alessio Conte.
Salamone: 7 La chiave del successo della squadra ospite passa per i piedi di questo centrocampista, capace di dare sostanza e qualità al centrocampo.Splendidi alcuni suoi lanci smarcanti per Perlongo.
Martinelli: 6 Attento e preciso nel suo ruolo di centrocampista destro. Riesce ad abbinare una buona corsa ad un grande senso tattico. 70' Iapà:6 Qualche buono spunto e qualche buon cross per gli attaccanti.
Fagni: 6,5 Bravissimo quando si tratta di saltare l'uomo e sfornare cross al centro dell'aria, viene forse facilitato dalla libertà concessagli sulla sinistra. 50' Di Furia: 6 Meno potente, ma comunque molto disciplinato
Cerone: 6 Primo tempo di grande sacrificio, nel secondo solo due prodezze del portiere avversario gli negano la gioia del gol. 89' Ricci: n.g.
Perlongo: 5 Croce e delizia dei suoi. Dai suoi piedi parte la punizione dalla quale scaturirà l'autorete del pareggio, ma in almeno quattro occasioni non riesce a freddare Bianucci dopo essere stato servito in maniera eccellente dai suoi compagni. 82' A.Conte: 6,5 In appena quattro minuti riesce a fare quello che Perlongo non era riuscito a fare per tutta la partita, ovvero segnare. Dopo quattro minuti dal suo ingresso segna il gol della vittoria: cosa desiderare di più?
IL COMMENTO
Esordio stagionale sotto un sole cocente per Folgor Marlia e l'Intercomunale Monsummano. L'inizio della partita viene posticipato di qualche minuto perché l'arbitro, il signor Alla di Livorno, ha una casacca nera che si confonde con le maglie ospiti, e per ovviare a questo inconveniente sceglie di scendere in campo con un fratino di colore verde da indossare sotto la divisa di gioco. La partenza degli ospiti, guidati in panchina da Gianluca Tucci, è subito convincente. Già al 4' Benincasa va vicinissimo al vantaggio, colpendo indisturbato di testa un corner battuto dalla destra, con la palla fuori di pochissimo. Il pressing alto del Monsummano mette in crisi la retroguardia della Folgor ed un minuto dopo Perlongo si presenta solo dinanzi a Bianucci, concludendo però in maniera debole col sinistro: sarà solo la prima delle molteplici occasioni capitate al numero dieci questo pomeriggio. Al 7' è bravo Bianucci a smanacciare una punizione dello stesso Perlongo in corner, ma alla prima occasione i rossi di casa riescono a sorpresa a trovare il vantaggio. Gran merito va a Matarazzo, che, sfruttando un rimpallo favorevole, riesce a smarcare Attilieni che con un sinistro non forte ma angolato batte Holmann sul secondo palo. La reazione degli ospiti non si fa però attendere e dopo soli due minuti è di nuovo parità. Il merito è però da attribuire ad un regalo della Folgor, in particolare di Lenzi che, nel tentativo di liberare l'area da una punizione di Perlongo calciata da destra, batte il proprio portiere con un colpo di testa nell'angolino alto. L'intensità iniziale del match cala a causa del clima ancora estivo, e l'unica occasione degna di nota capita a Benincasa, che si libera in bello stile di due avversari dal limite dell'area e calcia con un destro non lontano dalla porta di Bianucci. La fine del primo tempo risulta essere una benedizione per la Folgor, che può così riorganizzare le proprie idee. Ripresa che tuttavia si apre sulla falsa riga della prima frazione, con gli ospiti sempre all'attacco alla ricerca del gol. Bellissima l'azione del Mosummano al 47': Fagni vede l'inserimento di Bagnatori sulla sinistra, cross immediato e girata a botta sicura di Cerone che trova sulla sua strada una grande risposta di Bianucci. Al 58' lancio splendido di Salamone per Perlongo, ma ancora una volta la conclusione a tu per tu col portiere è debole e centrale. Tre minuti più tardi si rinnova la sfida Bianucci-Cerone, col portiere ancora strepitoso a deviare un suo colpo di testa da distanza ravvicinata in angolo.Al 74' Perlongo conclude il suo duello personale col portiere come nelle precedenti occasioni. La porta sembra davvero stregata per il Monsummano, che più passa il tempo più vede affievolirsi lucidità e speranze di vittoria; quando però Mister Tucci decide nel finale di sostituire Perlongo con Alessio Conte in pochi si aspettano che proprio quella sarà di lì a poco la mossa decisiva della partita. Corre l'86' infatti quando Benincasa recupera un buon pallone sulla tre quarti avversaria, e crossa dal lato destro proprio per Conte appostato in area, abile ad anticipare in uscita l'estremo difensore avversario e a colpire con un colpo di testa preciso. E' il gol che premia il forcing del Monsummano, e condanna la Folgor ad una sconfitta tutto sommato meritata. Siamo però solo all'inizio della stagione, ed i Marliesi hanno sicuramente i mezzi per potersi riprendere presto. Buona la direzione dell'arbitro Alla, capace di dirigere la gara estraendo poco il cartellino e cercando il dialogo con i giocatori in campo.

Davide Sorbera FOLGOR MARLIA: Bianucci, Lucchesi (57' Bernardi), Lenzi (46' Bertolacci, 77'Galeotti), Pucci, Barsi, Pagnini, Sichi (82' Zema), Matarazzo (68' Lunardi), Pardini, Attilieni, Pergola. All.: Maurizio Lenci.<br >INT.MONSUMMANO: Hollman, Bagnatori, Del Ministro, Padovan, Leveque, Benincasa, Salamone, Fagni (50' Di Furia), Martinelli (70' Iap&agrave;), Perlongo (82' A.Conte), Cerone (89' Ricci). All.: Gianluca Tucci.<br > ARBITRO: Alla di Livorno.<br > RETI: 11' Attilieni, 13' Perlongo, 86' Conte A.<br >NOTE: ammoniti Fagni, Bernardi. Angoli:1-8. Recupero: 1'e 4'. LE PAGELLE<br >Folgor Marlia<br ><b>Bianucci: 7</b> Per ottantasei minuti risulta un muro insormontabile per gli avversari, dato che l'unico che riesce a superarlo &egrave; il suo compagno di squadra, Lenzi, con una sfortunata deviazione in area. Il suo per&ograve; &egrave; un ruolo ingrato, dato che nel gabellino finale del match non verranno ricordate le sue prodezze (una su Cerone in particolare &egrave; veramente notevole), ma l'uscita sbagliata sul gol decisivo del Monsummano. E' comunque il migliore tra i suoi.<br ><b>Lucchesi: 5,5</b> Corre molto sulla sua fascia di competenza, anche se i suoi sforzi non portano a risultati degni di nota. Tiene in maniera piuttosto soddisfacente la posizione difensiva. <b>57' Bernardi: 5</b> Gioca in un ruolo che non &egrave; il suo e si vede. Dopo l'infortunio di Bertolacci viene spostato come centrale difensivo<br ><b>Lenzi: 5</b> Giornata decisamente no per il centrale della Folgor. Oltre ad essere speso e volentieri messo in difficolt&agrave; dagli avversari macchia la sua prestazione con l'autorete che fa partire la rimonta avversaria, e viene sostituito alla fine del primo tempo. <b>46' Bertolacci: 5,5 </b>Leggermente pi&ugrave; attento, ma anche lui non riesce ad arginare le azioni offensive come dovrebbe. Esce per infortunio nel finale. <b>77' Galeotti: n.g.</b><br ><b>Pucci: 6</b> Gioca molto alto, come del resto tutta la difesa della Folgor, e non riesce a far sempre scattare il fuorigioco. Ha per&ograve; il merito di provare a dare una scossa ai compagni di reparto dopo gli sbandamenti del primo tempo e di infondergli coraggio.<br ><b>Barsi: 5,5</b> Pi&ugrave; timido in fase di spinta dell'altro terzino della Folgor, anche se all'occorrenza dimostra di poter giocare su entrambe le corsia di difesa in caso di necessit&agrave;.<br ><b>Sichi: 5,5</b> Dovrebbe dettare i ritmi a centrocampo e far ripartire velocemente le azioni offensive dei suoi, invece il probabile ritardo di condizione fisica lo induce a commettere errori di impostazione. Sicuramente pu&ograve; offrire di pi&ugrave;. <b>82' Zema: n.g.</b><br ><b>Pagnini: 5,5</b> Stesso discorso fatto per Sichi, con l'aggravante che lui &egrave; il capitano e dovrebbe essere il primo a scuotere la squadra dal torpore.<br ><b>Matarazzo: 6 </b>L'assist fornito ad Attilieni in occasione del gol del vantaggio sembra il preludio ad una sua grande prestazione. La giornata no della sua squadra lo costringe invece ad una prestazione di sacrificio, che lo costringe a giocare lontano dalla tre quarti offensiva, sua reale zona d'appartenenza. <b>68' Lunardi: 6</b> Rapido e propositivo, viene mandato in campo nel secondo tempo per allentare la pressione avversaria ed in qualche occasione rischia di rendersi pericoloso.<br ><b>Pardini: 5</b> Dovrebbe essere il punto di raccordo tra il centrocampo e l'attacco ed invece finisce col perdersi. Corre a vuoto e tocca pochi palloni utili, e nel finale perde un pallone dal quale partir&agrave; il cross per il gol decisivo del Monsummano.<br ><b>Attileni: 6,5</b> Parte da sinistra, svaria verso il centro ed alla prima occasione utile fa centro con un bel diagonale. Nel secondo tempo &egrave; sua una delle poche occasioni dei padroni di casa.<br ><b>Pergola: 5</b> Il fisico da centravanti c'&egrave;, ma i rifornimenti che gli arrivano sono o fuori misura o preda del suo marcatore diretto.<br >Int. Monsummano<br ><b>Hollmann: 6</b> Prende gol alla prima conclusione degli avversari senza averne particolari colpe. Per il resto pomeriggio di totale tranquillit&agrave;<br ><b>Del Ministro: 6</b> Magari non raffinatissimo con i piedi, ma la sua statura gli permette di essere sempre preciso negli anticipi di testa e di rendersi uno spauracchio nei calci da fermo.<br ><b>Padovan: 6</b> Rispetto al compagno di reparto &egrave; meno appariscente, ma pi&ugrave; mobile e sicuro. Sbaglia solo in occasione del gol della Folgor, quando si lascia scappare il diretto avversario.<br ><b>Bagnatori: 6</b> Carbura alla distanza, ed infatti nel finale &egrave; uno di quelli ad avere pi&ugrave; fiato in corpo.<br ><b>Leveque: 6,5</b> Grande l'intesa con il suo compagno di fascia, Martinelli, che nelle sue sortite offensive gli copre molto bene il fianco.<br ><b>Benincasa: 7</b> Resta in campo nonostante un duro colpo ricevuto sulla caviglia che gi&agrave; gli dava fastidio, ed alla fine risulta uno dei migliori dei suoi con delle aperture da metronomo consumato e con spunti personali degni di nota. Suo l'assist per il gol decisivo di Alessio Conte.<br ><b>Salamone: 7</b> La chiave del successo della squadra ospite passa per i piedi di questo centrocampista, capace di dare sostanza e qualit&agrave; al centrocampo.Splendidi alcuni suoi lanci smarcanti per Perlongo.<br ><b>Martinelli: 6</b> Attento e preciso nel suo ruolo di centrocampista destro. Riesce ad abbinare una buona corsa ad un grande senso tattico. 70' Iap&agrave;:6 Qualche buono spunto e qualche buon cross per gli attaccanti.<br ><b>Fagni: 6,5</b> Bravissimo quando si tratta di saltare l'uomo e sfornare cross al centro dell'aria, viene forse facilitato dalla libert&agrave; concessagli sulla sinistra. 50' Di Furia: 6 Meno potente, ma comunque molto disciplinato<br ><b>Cerone: 6</b> Primo tempo di grande sacrificio, nel secondo solo due prodezze del portiere avversario gli negano la gioia del gol. 89' Ricci: n.g.<br ><b>Perlongo: 5</b> Croce e delizia dei suoi. Dai suoi piedi parte la punizione dalla quale scaturir&agrave; l'autorete del pareggio, ma in almeno quattro occasioni non riesce a freddare Bianucci dopo essere stato servito in maniera eccellente dai suoi compagni. <b>82' A.Conte: 6,5</b> In appena quattro minuti riesce a fare quello che Perlongo non era riuscito a fare per tutta la partita, ovvero segnare. Dopo quattro minuti dal suo ingresso segna il gol della vittoria: cosa desiderare di pi&ugrave;?<br >IL COMMENTO<br >Esordio stagionale sotto un sole cocente per Folgor Marlia e l'Intercomunale Monsummano. L'inizio della partita viene posticipato di qualche minuto perch&eacute; l'arbitro, il signor Alla di Livorno, ha una casacca nera che si confonde con le maglie ospiti, e per ovviare a questo inconveniente sceglie di scendere in campo con un fratino di colore verde da indossare sotto la divisa di gioco. La partenza degli ospiti, guidati in panchina da Gianluca Tucci, &egrave; subito convincente. Gi&agrave; al 4' Benincasa va vicinissimo al vantaggio, colpendo indisturbato di testa un corner battuto dalla destra, con la palla fuori di pochissimo. Il pressing alto del Monsummano mette in crisi la retroguardia della Folgor ed un minuto dopo Perlongo si presenta solo dinanzi a Bianucci, concludendo per&ograve; in maniera debole col sinistro: sar&agrave; solo la prima delle molteplici occasioni capitate al numero dieci questo pomeriggio. Al 7' &egrave; bravo Bianucci a smanacciare una punizione dello stesso Perlongo in corner, ma alla prima occasione i rossi di casa riescono a sorpresa a trovare il vantaggio. Gran merito va a Matarazzo, che, sfruttando un rimpallo favorevole, riesce a smarcare Attilieni che con un sinistro non forte ma angolato batte Holmann sul secondo palo. La reazione degli ospiti non si fa per&ograve; attendere e dopo soli due minuti &egrave; di nuovo parit&agrave;. Il merito &egrave; per&ograve; da attribuire ad un regalo della Folgor, in particolare di Lenzi che, nel tentativo di liberare l'area da una punizione di Perlongo calciata da destra, batte il proprio portiere con un colpo di testa nell'angolino alto. L'intensit&agrave; iniziale del match cala a causa del clima ancora estivo, e l'unica occasione degna di nota capita a Benincasa, che si libera in bello stile di due avversari dal limite dell'area e calcia con un destro non lontano dalla porta di Bianucci. La fine del primo tempo risulta essere una benedizione per la Folgor, che pu&ograve; cos&igrave; riorganizzare le proprie idee. Ripresa che tuttavia si apre sulla falsa riga della prima frazione, con gli ospiti sempre all'attacco alla ricerca del gol. Bellissima l'azione del Mosummano al 47': Fagni vede l'inserimento di Bagnatori sulla sinistra, cross immediato e girata a botta sicura di Cerone che trova sulla sua strada una grande risposta di Bianucci. Al 58' lancio splendido di Salamone per Perlongo, ma ancora una volta la conclusione a tu per tu col portiere &egrave; debole e centrale. Tre minuti pi&ugrave; tardi si rinnova la sfida Bianucci-Cerone, col portiere ancora strepitoso a deviare un suo colpo di testa da distanza ravvicinata in angolo.Al 74' Perlongo conclude il suo duello personale col portiere come nelle precedenti occasioni. La porta sembra davvero stregata per il Monsummano, che pi&ugrave; passa il tempo pi&ugrave; vede affievolirsi lucidit&agrave; e speranze di vittoria; quando per&ograve; Mister Tucci decide nel finale di sostituire Perlongo con Alessio Conte in pochi si aspettano che proprio quella sar&agrave; di l&igrave; a poco la mossa decisiva della partita. Corre l'86' infatti quando Benincasa recupera un buon pallone sulla tre quarti avversaria, e crossa dal lato destro proprio per Conte appostato in area, abile ad anticipare in uscita l'estremo difensore avversario e a colpire con un colpo di testa preciso. E' il gol che premia il forcing del Monsummano, e condanna la Folgor ad una sconfitta tutto sommato meritata. Siamo per&ograve; solo all'inizio della stagione, ed i Marliesi hanno sicuramente i mezzi per potersi riprendere presto. Buona la direzione dell'arbitro Alla, capace di dirigere la gara estraendo poco il cartellino e cercando il dialogo con i giocatori in campo. Davide Sorbera