• Juniores Provinciali
  • Chiusi
  • 5 - 0
  • Pienza


CHIUSI: Mongili A., Lembo, Tosoni, Ferretti F., Perugini, Baldoni, Culicchi, Mancini, Masini, Strano, Mongili M. A disp.: Toppi, Romagnoli, Vergari, Ferretti P., Tiezzi, Minetti, Frattaruolo. All.: Calzoni.

PIENZA: Rosignoli, Accetturo, Agnoletti, Bergamini, Fioravanti, Giubbilei, Boffa, Malacarne, Mulas, Cannetiello, Pellegrini. A disp.: Casini, Pifferi. All.: Tiradritti.


RETI: 2 Mongili M., 2 Strano, Masini.



Doveva vincere e lo ha fatto. Il Chiusi batte il Pienza e si conquista l'accesso ai regionali vincendo meritatamente questo campionato. Il risultato dell'ultimo incontro in programma la dice senz'altro lunga sulla motivazione dei ragazzi di Calzoni, la partita infatti è stata una vera e propria cavalcata trionfale nella quale il Pienza ha fatto da spettatore non pagante. A dire il vero la squadra di Tiradritti, senza pressioni di classifica e comunque motivata a fare bene, avrebbe potuto rientrare in gara a metà ripresa, ma un intervento prodigioso di Mongili su Malacarne ha spento ogni velleità di rimonta dei valdorciani. Inizio folgorante della squadra di casa, che dopo dieci minuti passa in vantaggio con una bellissima punizione diretta di Mongili M., Rosignoli può solo guardare la sfera terminare in rete. Passano altri dieci minuti e il Chiusi raddoppia: grande discesa di Masini che a tu per tu con l'estremo avversario non manca il bersaglio. A questo punto si registra il momento migliore del Pienza, che costruisce l'occasione più ghiotta della sua gara quando Malacarne trova il corridoio per battere Mongili ma il numero 1 locale compie un grandissimo interevento salvando un gol. In avvio di ripresa, in virtù dei molti cambi, cambiano gli interpreti ma non il copione, Il Chiusi spinge e trova così tre reti nel giro di altrettanti minuti: tra il 60' e il 63' la squadra di casa affonda con la doppietta di Strano, entrambe le reti di testa prima su cross di Mongili M. poi su traversone di Masini, e con il gol del definitivo 5-0 segnato ancora da Mongili M. Finisce con i festeggiamenti del Chiusi per l'obiettivo raggiunto al termine di una stagione lunghissima e logorante, al Pienza di Tiradritti i nostri complimenti per un campionato nelle zone alte della classifica.

Calzoni: Orgoglioso di questo gruppo

Sono fiero e orgoglioso di avervi allenato . Sono state queste le parole pronunciate alla squadra da mister Leonardo Calzoni alla vigilia della gara con il Pienza. Parole sincere, che testimoniano il grande attaccamento del tecnico al gruppo e svelano il segreto di questo Chiusi schiacciasassi..ora che il campionato è stato vinto, e l'obiettivo raggiunto, abbiamo ritenuto doveroso dare voce al principale artefice di questa impresa sportiva.

Siamo partiti con l'obiettivo si fare un grande campionato ma ci guardavamo bene dalla concorrenza. Sapevamo che Sinalunghese, Poliziana e Quercegrossa partivano con i nostri stessi propositi e che sicuramente non sarebbe stato facile rimanere davanti. Credo però che il nostro segreto sia stato un gruppo forte fisicamente e soprattutto mentalmente, dal punto di vista tecnico ritengo che la Sinalunghese avesse qualcosa più di noi, quello che però ha fatto la differenza è stata la mentalità di questi ragazzi. A questo proposito va detto che nel corso di stagione abbiamo fatto anche delle esclusioni importanti, perché ritenevamo che certi giocatori, seppur bravi tecnicamente, non avessero quella voglia e quell'attaccamento alla maglia necessari per arrivare in fondo. È su queste basi che abbiamo costruito questo successo, e il merito è tutto dei ragazzi - prosegue - quando si disputa un intero campionato senza riproporre mai la stessa formazione vuol dire che i ragazzi hanno avuto qualcosa in più, infatti credo che il mio compito sia stato solo quello di ricompattare un gruppo che si era un po' sfaldato lo scorso anno. Per quanto riguarda il testa a testa con la Sinalunghese penso che la differenza l'abbiano fatta gli scontri diretti, nei quali siamo riusciti ad imporci senza l'aiuto degli elementi della prima squadra. Nel finale di campionato, quando la prima squadra ha raggiunto la salvezza ai play out, abbiamo poi potuto contare su 3-4 giocatori di grande livello e non abbiamo più sofferto alcun avversario. Questa vittoria è stata costruita sull'orgoglio, la forza interiore e la determinazione di ragazzi che hanno dato davvero l'anima, e ora la festa è tutta per loro. Per quanto riguarda l'anno prossimo è chiaro che dobbiamo ancora incontrarci con la società, da parte mia posso dire che spero di restare e che se la dirigenza vorrà rinnovarmi l'incarico sarò molto contento. Per me che sono perugino disputare un campionato regionale in Toscana sarebbe una grande soddisfazione, tuttavia avremo modo di incontrarci e parlarne con la massima serenità. Per concludere voglio ringraziare nuovamente tutti i ragazzi, poi un ringraziamento speciale va a Bruno Cesarini per essere stato il mio braccio destro e per aver sempre dimostrato un grande attaccamento a questo gruppo. Una menzione particolare merita anche il Presidente del Settore Giovanile Silvio Paggetti e il Direttore Generale Mitri Pistoi, entrambi mi hanno aiutato in modo determinante con la loro esperienza, facendomi crescere come allenatore .



CHIUSI: Mongili A., Lembo, Tosoni, Ferretti F., Perugini, Baldoni, Culicchi, Mancini, Masini, Strano, Mongili M. A disp.: Toppi, Romagnoli, Vergari, Ferretti P., Tiezzi, Minetti, Frattaruolo. All.: Calzoni. <br >PIENZA: Rosignoli, Accetturo, Agnoletti, Bergamini, Fioravanti, Giubbilei, Boffa, Malacarne, Mulas, Cannetiello, Pellegrini. A disp.: Casini, Pifferi. All.: Tiradritti. <br > RETI: 2 Mongili M., 2 Strano, Masini. Doveva vincere e lo ha fatto. Il Chiusi batte il Pienza e si conquista l'accesso ai regionali vincendo meritatamente questo campionato. Il risultato dell'ultimo incontro in programma la dice senz'altro lunga sulla motivazione dei ragazzi di Calzoni, la partita infatti &egrave; stata una vera e propria cavalcata trionfale nella quale il Pienza ha fatto da spettatore non pagante. A dire il vero la squadra di Tiradritti, senza pressioni di classifica e comunque motivata a fare bene, avrebbe potuto rientrare in gara a met&agrave; ripresa, ma un intervento prodigioso di Mongili su Malacarne ha spento ogni velleit&agrave; di rimonta dei valdorciani. Inizio folgorante della squadra di casa, che dopo dieci minuti passa in vantaggio con una bellissima punizione diretta di Mongili M., Rosignoli pu&ograve; solo guardare la sfera terminare in rete. Passano altri dieci minuti e il Chiusi raddoppia: grande discesa di Masini che a tu per tu con l'estremo avversario non manca il bersaglio. A questo punto si registra il momento migliore del Pienza, che costruisce l'occasione pi&ugrave; ghiotta della sua gara quando Malacarne trova il corridoio per battere Mongili ma il numero 1 locale compie un grandissimo interevento salvando un gol. In avvio di ripresa, in virt&ugrave; dei molti cambi, cambiano gli interpreti ma non il copione, Il Chiusi spinge e trova cos&igrave; tre reti nel giro di altrettanti minuti: tra il 60' e il 63' la squadra di casa affonda con la doppietta di Strano, entrambe le reti di testa prima su cross di Mongili M. poi su traversone di Masini, e con il gol del definitivo 5-0 segnato ancora da Mongili M. Finisce con i festeggiamenti del Chiusi per l'obiettivo raggiunto al termine di una stagione lunghissima e logorante, al Pienza di Tiradritti i nostri complimenti per un campionato nelle zone alte della classifica. <br >Calzoni: <b> Orgoglioso di questo gruppo </b> <br > Sono fiero e orgoglioso di avervi allenato . Sono state queste le parole pronunciate alla squadra da mister Leonardo Calzoni alla vigilia della gara con il Pienza. Parole sincere, che testimoniano il grande attaccamento del tecnico al gruppo e svelano il segreto di questo Chiusi schiacciasassi..ora che il campionato &egrave; stato vinto, e l'obiettivo raggiunto, abbiamo ritenuto doveroso dare voce al principale artefice di questa impresa sportiva. <br ><b> Siamo partiti con l'obiettivo si fare un grande campionato ma ci guardavamo bene dalla concorrenza. Sapevamo che Sinalunghese, Poliziana e Quercegrossa partivano con i nostri stessi propositi e che sicuramente non sarebbe stato facile rimanere davanti. Credo per&ograve; che il nostro segreto sia stato un gruppo forte fisicamente e soprattutto mentalmente, dal punto di vista tecnico ritengo che la Sinalunghese avesse qualcosa pi&ugrave; di noi, quello che per&ograve; ha fatto la differenza &egrave; stata la mentalit&agrave; di questi ragazzi. A questo proposito va detto che nel corso di stagione abbiamo fatto anche delle esclusioni importanti, perch&eacute; ritenevamo che certi giocatori, seppur bravi tecnicamente, non avessero quella voglia e quell'attaccamento alla maglia necessari per arrivare in fondo. &Egrave; su queste basi che abbiamo costruito questo successo, e il merito &egrave; tutto dei ragazzi <b>- prosegue -</b> quando si disputa un intero campionato senza riproporre mai la stessa formazione vuol dire che i ragazzi hanno avuto qualcosa in pi&ugrave;, infatti credo che il mio compito sia stato solo quello di ricompattare un gruppo che si era un po' sfaldato lo scorso anno. Per quanto riguarda il testa a testa con la Sinalunghese penso che la differenza l'abbiano fatta gli scontri diretti, nei quali siamo riusciti ad imporci senza l'aiuto degli elementi della prima squadra. Nel finale di campionato, quando la prima squadra ha raggiunto la salvezza ai play out, abbiamo poi potuto contare su 3-4 giocatori di grande livello e non abbiamo pi&ugrave; sofferto alcun avversario. Questa vittoria &egrave; stata costruita sull'orgoglio, la forza interiore e la determinazione di ragazzi che hanno dato davvero l'anima, e ora la festa &egrave; tutta per loro. Per quanto riguarda l'anno prossimo &egrave; chiaro che dobbiamo ancora incontrarci con la societ&agrave;, da parte mia posso dire che spero di restare e che se la dirigenza vorr&agrave; rinnovarmi l'incarico sar&ograve; molto contento. Per me che sono perugino disputare un campionato regionale in Toscana sarebbe una grande soddisfazione, tuttavia avremo modo di incontrarci e parlarne con la massima serenit&agrave;. Per concludere voglio ringraziare nuovamente tutti i ragazzi, poi un ringraziamento speciale va a Bruno Cesarini per essere stato il mio braccio destro e per aver sempre dimostrato un grande attaccamento a questo gruppo. Una menzione particolare merita anche il Presidente del Settore Giovanile Silvio Paggetti e il Direttore Generale Mitri Pistoi, entrambi mi hanno aiutato in modo determinante con la loro esperienza, facendomi crescere come allenatore . <br ></b>




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