• Juniores Provinciali
  • Virtus Asciano
  • 2 - 1
  • Luigi Meroni


V. ASCIANO: Rossi, Croci, Massai, Beninati, Cavallini, Trovato, Hakani, Rizzuto, Nigi, R'Houma, Ferrari. A disp.: Cantelli, Deidda, Vigni. All.: Celi.

L. MERONI: Forzoni, Gagliardi, Berni, Taddei, Cerretani, Vitali, Mosso, Storione, Berni F., Coviello, Benvenuti. A disp.: Giubbilei, Vannuccini, Bindi. All.: Losi-Fiorenzani.


RETI: Beninati, Ferrari, Storione.



È successo tutto nel primo tempo tra Asciano e Meroni, con i padroni di casa che sono riusciti a concludere in bellezza il campionato incamerando il loro ottavo successo stagionale. Gara molto viva nei primi minuti, poi condizionata invece dal grande caldo che ha pesato sulla tenuta atletica e sulle motivazioni dei ragazzi in campo. La Virtus comincia all'attacco e dopo pochi minuti sblocca il risultato sfruttando al meglio un calcio da fermo: punizione dai 30 metri affidata al destro di Beninati e siluro del centrocampista ascianese che non lascia scampo all'estremo difensore ospite. Galvanizzato dal vantaggio l'Asciano continua ad imperversare in avanti, ma una indecisione difensiva spiana la strada all'inaspettato pareggio ospite: Storione approfitta della dormita dei due centrali per trovare il tempo dell'inserimento e battere Rossi da ottima posizione. Il gol riporta la contesa sui binari del massimo equilibrio, perché nella fase successiva le due squadre sembrano tirare il fiato e non si registrano occasioni. Prima dell'intervallo, però, è un guizzo del giovane attaccante Ferrari a consentire all'Asciano di rimettere la testa avanti, questa volta in modo definitivo. Il numero 11 virtussino scatta solitario verso la porta avversaria, lascia sul posto Forzoni con una finta, e deposita nella porta sguarnita. Una rete decisiva, perché consente di gestire il vantaggio nel corso di una ripresa pesantemente condizionata dal caldo. In avvio di secondo tempo il Meroni tenta di ristabilire la parità spingendosi con più insistenza in avanti ma così facendo si espone al contropiede dell'Asciano, che in un paio di circostanze rischia di essere letale con Ferrari e Rizzuto. La sfuriata ospite però dura poco e lentamente l'ossigeno viene a mancare, in cronaca non c'è altro da segnalare se non la grande sportività con la quale le due squadre si salutano al fischio finale. Per la Virtus Asciano si conclude una stagione in linea con i programmi della società, nella quale si sono valorizzati giovani come Beninati e Ferrari ed è cresciuto un progetto attorno alla figura di mister Celi. Al Luigi Meroni, squadra che ha dimostrato tutto il suo carattere soprattutto nel girone di ritorno, l'augurio di crescere e di trovare più continuità per la prossima stagione.

V. ASCIANO: Rossi, Croci, Massai, Beninati, Cavallini, Trovato, Hakani, Rizzuto, Nigi, R'Houma, Ferrari. A disp.: Cantelli, Deidda, Vigni. All.: Celi. <br >L. MERONI: Forzoni, Gagliardi, Berni, Taddei, Cerretani, Vitali, Mosso, Storione, Berni F., Coviello, Benvenuti. A disp.: Giubbilei, Vannuccini, Bindi. All.: Losi-Fiorenzani. <br > RETI: Beninati, Ferrari, Storione. &Egrave; successo tutto nel primo tempo tra Asciano e Meroni, con i padroni di casa che sono riusciti a concludere in bellezza il campionato incamerando il loro ottavo successo stagionale. Gara molto viva nei primi minuti, poi condizionata invece dal grande caldo che ha pesato sulla tenuta atletica e sulle motivazioni dei ragazzi in campo. La Virtus comincia all'attacco e dopo pochi minuti sblocca il risultato sfruttando al meglio un calcio da fermo: punizione dai 30 metri affidata al destro di Beninati e siluro del centrocampista ascianese che non lascia scampo all'estremo difensore ospite. Galvanizzato dal vantaggio l'Asciano continua ad imperversare in avanti, ma una indecisione difensiva spiana la strada all'inaspettato pareggio ospite: Storione approfitta della dormita dei due centrali per trovare il tempo dell'inserimento e battere Rossi da ottima posizione. Il gol riporta la contesa sui binari del massimo equilibrio, perch&eacute; nella fase successiva le due squadre sembrano tirare il fiato e non si registrano occasioni. Prima dell'intervallo, per&ograve;, &egrave; un guizzo del giovane attaccante Ferrari a consentire all'Asciano di rimettere la testa avanti, questa volta in modo definitivo. Il numero 11 virtussino scatta solitario verso la porta avversaria, lascia sul posto Forzoni con una finta, e deposita nella porta sguarnita. Una rete decisiva, perch&eacute; consente di gestire il vantaggio nel corso di una ripresa pesantemente condizionata dal caldo. In avvio di secondo tempo il Meroni tenta di ristabilire la parit&agrave; spingendosi con pi&ugrave; insistenza in avanti ma cos&igrave; facendo si espone al contropiede dell'Asciano, che in un paio di circostanze rischia di essere letale con Ferrari e Rizzuto. La sfuriata ospite per&ograve; dura poco e lentamente l'ossigeno viene a mancare, in cronaca non c'&egrave; altro da segnalare se non la grande sportivit&agrave; con la quale le due squadre si salutano al fischio finale. Per la Virtus Asciano si conclude una stagione in linea con i programmi della societ&agrave;, nella quale si sono valorizzati giovani come Beninati e Ferrari ed &egrave; cresciuto un progetto attorno alla figura di mister Celi. Al Luigi Meroni, squadra che ha dimostrato tutto il suo carattere soprattutto nel girone di ritorno, l'augurio di crescere e di trovare pi&ugrave; continuit&agrave; per la prossima stagione.




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