VIRTUS FIRENZE: Cito, Lastrucci, Kequi, Serra, Sassano, Vannucchi, Ruocco, Mirri, Parasca, De la Cruz, Freschi, Petroni. All.: Biondi.
FIGLINE: Marchica, Bardi, Bicari, Polini, Pampaloni, Swistak, Soldi, Venuti, Gattei, Meli, Rusconi. All.: Degl'Innocenti.

RETI: 33' Petroni, 35' (r.) Parasca, 40' Ruocco



La Virtus Firenze torna alla vittoria con una buona prestazione a scapito di un Figline battagliero e ben disposto in campo; la partita è stata molto più combattuta di quanto non dica il risultato finale: nei primi due tempi, infatti, le squadre si sono misurate alla pari, sviluppando il proprio gioco principalmente a centrocampo ed annullandosi a vicenda. Nel primo tempo, la prima ed unica occasione da gol è ad opera degli ospiti: al 10' Swistak va al tiro, ben parato da Cito. Nel secondo tempo, Figline più intraprendente, con Gattei bravo a raccogliere la palla a centrocampo ed a tirare in porta, mancando di poco il bersaglio. La prima occasione dei padroni di casa arriva con un tiro di Mirri, ben imbeccato da Serra. All'8' Kequi prova dalla distanza, con bella parata di Marchica in calcio d'angolo. Il tempo si conclude con il pressing del Figline, alla ricerca del gol del vantaggio: Bardi, defilato sulla sinistra, riceve il pallone da Soldi; il tiro, di prima intenzione, poteva avere miglior sorte. La più grossa occasione da gol capita al 13', con una discesa a tutto campo di Venuti: al momento del tiro, però, è impreciso e non riesce a centrare la porta. Al termine dei due tempi, il risultato parziale è ancora fermo sullo 0-0. Nel terzo tempo, la pressione dei bianco-rossi si fa sempre più insistente: non passa neanche un minuto che Kequi effettua un tiro insidioso, con il pallone deviato da un difensore avversario in calcio d'angolo. Su susseguente azione, Ruocco raccoglie un lancio di Parasca, ma il tiro è controllato bene da Marchica. Al 3', Petroni realizza il gol del vantaggio: sceso in supporto dei centrocampisti, scaglia un bel tiro dalla distanza; il suo diagonale si insacca nell'angolo alla sinistra del portiere. Il Figline non reagisce ed i padroni di casa trovano il raddoppio due minuti più tardi su calcio di rigore di Parasca dopo che lo stesso aveva tirato in porta, con successiva parata di un difensore avversario. Il Figline si scoraggia e, complice forse un calo di concentrazione, non è più così preciso come nei primi due tempi. Al 10' tris della Virtus con Ruocco, il cui tiro dalla distanza si insacca nell'angolo della porta difesa da Rusconi. In sostanza una partita piacevole, giocata in un'atmosfera di grande allegria e serenità sia in campo che sugli spalti, come dovrebbe sempre essere; per questo motivo possiamo ben dire che gli applausi vanno a tutti, vincitori e vinti.

G.R. VIRTUS FIRENZE: Cito, Lastrucci, Kequi, Serra, Sassano, Vannucchi, Ruocco, Mirri, Parasca, De la Cruz, Freschi, Petroni. All.: Biondi.<br >FIGLINE: Marchica, Bardi, Bicari, Polini, Pampaloni, Swistak, Soldi, Venuti, Gattei, Meli, Rusconi. All.: Degl'Innocenti.<br > RETI: 33' Petroni, 35' (r.) Parasca, 40' Ruocco La Virtus Firenze torna alla vittoria con una buona prestazione a scapito di un Figline battagliero e ben disposto in campo; la partita &egrave; stata molto pi&ugrave; combattuta di quanto non dica il risultato finale: nei primi due tempi, infatti, le squadre si sono misurate alla pari, sviluppando il proprio gioco principalmente a centrocampo ed annullandosi a vicenda. Nel primo tempo, la prima ed unica occasione da gol &egrave; ad opera degli ospiti: al 10' Swistak va al tiro, ben parato da Cito. Nel secondo tempo, Figline pi&ugrave; intraprendente, con Gattei bravo a raccogliere la palla a centrocampo ed a tirare in porta, mancando di poco il bersaglio. La prima occasione dei padroni di casa arriva con un tiro di Mirri, ben imbeccato da Serra. All'8' Kequi prova dalla distanza, con bella parata di Marchica in calcio d'angolo. Il tempo si conclude con il pressing del Figline, alla ricerca del gol del vantaggio: Bardi, defilato sulla sinistra, riceve il pallone da Soldi; il tiro, di prima intenzione, poteva avere miglior sorte. La pi&ugrave; grossa occasione da gol capita al 13', con una discesa a tutto campo di Venuti: al momento del tiro, per&ograve;, &egrave; impreciso e non riesce a centrare la porta. Al termine dei due tempi, il risultato parziale &egrave; ancora fermo sullo 0-0. Nel terzo tempo, la pressione dei bianco-rossi si fa sempre pi&ugrave; insistente: non passa neanche un minuto che Kequi effettua un tiro insidioso, con il pallone deviato da un difensore avversario in calcio d'angolo. Su susseguente azione, Ruocco raccoglie un lancio di Parasca, ma il tiro &egrave; controllato bene da Marchica. Al 3', Petroni realizza il gol del vantaggio: sceso in supporto dei centrocampisti, scaglia un bel tiro dalla distanza; il suo diagonale si insacca nell'angolo alla sinistra del portiere. Il Figline non reagisce ed i padroni di casa trovano il raddoppio due minuti pi&ugrave; tardi su calcio di rigore di Parasca dopo che lo stesso aveva tirato in porta, con successiva parata di un difensore avversario. Il Figline si scoraggia e, complice forse un calo di concentrazione, non &egrave; pi&ugrave; cos&igrave; preciso come nei primi due tempi. Al 10' tris della Virtus con Ruocco, il cui tiro dalla distanza si insacca nell'angolo della porta difesa da Rusconi. In sostanza una partita piacevole, giocata in un'atmosfera di grande allegria e serenit&agrave; sia in campo che sugli spalti, come dovrebbe sempre essere; per questo motivo possiamo ben dire che gli applausi vanno a tutti, vincitori e vinti. G.R.