- Juniores Provinciali GIR.Pisa
- Pecciolese 1936
-
2 - 2
- Bellaria Cappuccini
PECCIOLESE: Lazzerini, Granato, Giorgi, Gesi, Mazzurco, Capocotta, Baldacci, Donati, Bortolazzo, Lo Presti, Bracci. A disp.: Merlino, Miliani, Scoppettuolo, Ignat, Pellegrini, Casati, Iacoponi. All.: Flavio Merlini.
BELLARIA CAPP.: L. Casini, G. Marianini, De Panicis, Politi, Cyrbja, Landi, Gafforio, M. Casini, Mannucci, Cateni, Cardini. A disp.: Cimboli, Ceccherini, Sabatini, L. Marianini, Barani, Iannacone, Fratto. All.: Marco Londi.
ARBITRO: Di Legge di Pisa
RETI: 33' Baldacci, 54' Cardini rig., 60' Mannucci, 79' Bracci.
NOTE: espulso Mazzurco (53').
Per la classifica non serve a nessuna, per il morale il 2-2 premia la Pecciolese e condanna la Bellaria: è vero, i nerazzurri erano riusciti a passare avanti per primi ma, una volta sotto di un uomo e di un gol, hanno acciuffato il pari a 11' dalla fine. E questo è un segno chiaro dello stato di salute del team. L'incontro si sblocca quando la mezz'ora è andata in archivio da poco: Baldacci si libera all'interno dell'area verdeblù, calcia sul palo e arriva per primo sulla ribattuta convertita in rete. Una possibile svolta dell'incontro si manifesta però in avvio di ripresa: Mazzurco si immola su un tiro degli ospiti destinato a finire in fondo al sacco e costringe Di Legge a decretare rigore ed espulsione (la tripla sanzione non è derubricata per i falli volontari, tantomeno i falli di mano): dal dischetto Cardini segna l'1-1. E dopo cinque minuti abbondanti la Bellaria raddoppia ribaltando l'inerzia della gara: Mannucci supera il portiere di slancio e gli ospiti si trovano a condurre. Ma, nonostante l'inferiorità numerica, la Pecciolese si riversa in avanti e al 79' vede premiati i propri sforzi: la difesa ospite devìa un tiro di Bortolazzo ma così facendo innesca Bracci che non ha problemi nel depositare il pallone nella porta praticamente sguarnita.
PECCIOLESE: Lazzerini, Granato, Giorgi, Gesi, Mazzurco, Capocotta, Baldacci, Donati, Bortolazzo, Lo Presti, Bracci. A disp.: Merlino, Miliani, Scoppettuolo, Ignat, Pellegrini, Casati, Iacoponi. All.: Flavio Merlini.<br >BELLARIA CAPP.: L. Casini, G. Marianini, De Panicis, Politi, Cyrbja, Landi, Gafforio, M. Casini, Mannucci, Cateni, Cardini. A disp.: Cimboli, Ceccherini, Sabatini, L. Marianini, Barani, Iannacone, Fratto. All.: Marco Londi.<br >
ARBITRO: Di Legge di Pisa<br >
RETI: 33' Baldacci, 54' Cardini rig., 60' Mannucci, 79' Bracci.<br >NOTE: espulso Mazzurco (53').
Per la classifica non serve a nessuna, per il morale il 2-2 premia la Pecciolese e condanna la Bellaria: è vero, i nerazzurri erano riusciti a passare avanti per primi ma, una volta sotto di un uomo e di un gol, hanno acciuffato il pari a 11' dalla fine. E questo è un segno chiaro dello stato di salute del team. L'incontro si sblocca quando la mezz'ora è andata in archivio da poco: Baldacci si libera all'interno dell'area verdeblù, calcia sul palo e arriva per primo sulla ribattuta convertita in rete. Una possibile svolta dell'incontro si manifesta però in avvio di ripresa: Mazzurco si immola su un tiro degli ospiti destinato a finire in fondo al sacco e costringe Di Legge a decretare rigore ed espulsione (la tripla sanzione non è derubricata per i falli volontari, tantomeno i falli di mano): dal dischetto Cardini segna l'1-1. E dopo cinque minuti abbondanti la Bellaria raddoppia ribaltando l'inerzia della gara: Mannucci supera il portiere di slancio e gli ospiti si trovano a condurre. Ma, nonostante l'inferiorità numerica, la Pecciolese si riversa in avanti e al 79' vede premiati i propri sforzi: la difesa ospite devìa un tiro di Bortolazzo ma così facendo innesca Bracci che non ha problemi nel depositare il pallone nella porta praticamente sguarnita.