CRESPINA (4-3-3): Marino, Colzato (50' Dragoni), Giorgio, Ndiaye, Roncari, Tinucci, Orsini (63' Alimadhi), Franchi (76' Orazzini), Deri, Nasale, Alushi (57' Pratelli). A disp.: Vani, Garzetti, Cristiano. All.: Valerio Bilanci.
FABBRICA (4-3-2-1): Fulceri, Bakalli (78' Scarlatti), Rossi, Baragatti, Mazzei (83' Srhane), Andolfi, Simoncini, Bini, Dragan (55' Scioli), Anzalone, Guarnotta (68' Montagnani). All.: Mirko Colombini.

ARBITRO: Ciappi di Pisa

RETE: 95' Anzalone
NOTE: espulsi Baragatti (53'), Bini (61') e Tinucci (95').



In nove contro undici il Fabbrica espugna Crespina per 1-0 grazie a una rete in contropiede di Anzalone proprio all'ultimo respiro. Gli ospiti devono però ringraziare anche il loro portiere Fulceri che ha parato anche l'impossibile mantenendo il punteggio inchiodato sullo 0-0 fino alla fine nonostante l'assalto dei padroni di casa. Si è giocato su un terreno in condizioni abbastanza buone, anche se un po' scivoloso, ma in una giornata molto ventosa. Il primo tempo è una partita di ping pong nella quale nessuna delle due squadre riesce ad esprimersi palla a terra, anche se al minuto 26 il direttore di gara consegna un calcio di rigore al Crespina che Fulceri devia in angolo sulla conclusione forte ed angolata di Nasale. Poco dopo lo stesso Fulceri viene salvato dal palo. Nella ripresa il Crespina parte più motivato e offre un buon gioco palla a terra ma la scarsa precisione dei crespinesi e la bravura di Fulceri permettono al risultato di rimanere inchiodato sullo 0-0. Il risultato non cambia anche dopo la doppia espulsione nelle fila ospiti di Baragatti e Bini, costretti a lasciare il campo in anticipo per doppia ammonizione. Il Crespina crea numerose occasioni da gol con Giorgio, Deri, Ndiaye ma sempre Fulceri chiude la saracinesca. Il Crespina si innervosisce davanti alle prodezze del portiere ospite e inizia a calciare palla lunga alla disperata ricerca della rete, favorendo così i difensori ospiti che fanno mucchio in area e respingono le offensive locali. Al 95' su una palla persa a centrocampo Anzalone si invola verso la porta avversaria e batte Marino in uscita per il definitivo e clamoroso 0-1. Subito dopo arriva il rosso diretto per Tinucci che, subito lo svantaggio, si vede saltare i nervi a interviene malamente su Anzalone. È una vittoria meritata con sofferenza e grande agonismo per il Fabbrica che deve ringraziare Fulceri, assolutamente il migliore in campo. Per il Crespina c'è poco da dire: la squadra ha sviluppato una grande mole di gioco specie nel secondo tempo, creando almeno sei palle gol respinte al mittente dal portiere avversario. L'unica cosa che è mancata forse la lucidità nel gestire la situazione della doppia superiorità numerica.

CRESPINA (4-3-3): Marino, Colzato (50' Dragoni), Giorgio, Ndiaye, Roncari, Tinucci, Orsini (63' Alimadhi), Franchi (76' Orazzini), Deri, Nasale, Alushi (57' Pratelli). A disp.: Vani, Garzetti, Cristiano. All.: Valerio Bilanci.<br >FABBRICA (4-3-2-1): Fulceri, Bakalli (78' Scarlatti), Rossi, Baragatti, Mazzei (83' Srhane), Andolfi, Simoncini, Bini, Dragan (55' Scioli), Anzalone, Guarnotta (68' Montagnani). All.: Mirko Colombini.<br > ARBITRO: Ciappi di Pisa<br > RETE: 95' Anzalone<br >NOTE: espulsi Baragatti (53'), Bini (61') e Tinucci (95'). In nove contro undici il Fabbrica espugna Crespina per 1-0 grazie a una rete in contropiede di Anzalone proprio all'ultimo respiro. Gli ospiti devono per&ograve; ringraziare anche il loro portiere Fulceri che ha parato anche l'impossibile mantenendo il punteggio inchiodato sullo 0-0 fino alla fine nonostante l'assalto dei padroni di casa. Si &egrave; giocato su un terreno in condizioni abbastanza buone, anche se un po' scivoloso, ma in una giornata molto ventosa. Il primo tempo &egrave; una partita di ping pong nella quale nessuna delle due squadre riesce ad esprimersi palla a terra, anche se al minuto 26 il direttore di gara consegna un calcio di rigore al Crespina che Fulceri devia in angolo sulla conclusione forte ed angolata di Nasale. Poco dopo lo stesso Fulceri viene salvato dal palo. Nella ripresa il Crespina parte pi&ugrave; motivato e offre un buon gioco palla a terra ma la scarsa precisione dei crespinesi e la bravura di Fulceri permettono al risultato di rimanere inchiodato sullo 0-0. Il risultato non cambia anche dopo la doppia espulsione nelle fila ospiti di Baragatti e Bini, costretti a lasciare il campo in anticipo per doppia ammonizione. Il Crespina crea numerose occasioni da gol con Giorgio, Deri, Ndiaye ma sempre Fulceri chiude la saracinesca. Il Crespina si innervosisce davanti alle prodezze del portiere ospite e inizia a calciare palla lunga alla disperata ricerca della rete, favorendo cos&igrave; i difensori ospiti che fanno mucchio in area e respingono le offensive locali. Al 95' su una palla persa a centrocampo Anzalone si invola verso la porta avversaria e batte Marino in uscita per il definitivo e clamoroso 0-1. Subito dopo arriva il rosso diretto per Tinucci che, subito lo svantaggio, si vede saltare i nervi a interviene malamente su Anzalone. &Egrave; una vittoria meritata con sofferenza e grande agonismo per il Fabbrica che deve ringraziare Fulceri, assolutamente il migliore in campo. Per il Crespina c'&egrave; poco da dire: la squadra ha sviluppato una grande mole di gioco specie nel secondo tempo, creando almeno sei palle gol respinte al mittente dal portiere avversario. L'unica cosa che &egrave; mancata forse la lucidit&agrave; nel gestire la situazione della doppia superiorit&agrave; numerica.