AQUILA MONTEVARCHI: Dini, Gallerini (67' Semplici), Raspanti (78' Sarli), Pallanti (46' Ermini), Notturni, Ghezzi, Rialti, Hysenllari, Vasarri (68' Del Bimbo), Lazzerini (64' Pontanari), Corsi. A disp.: Coppi, Greco. All.: Francesco Peri.
PRO LIVORNO SORGENTI: Anzano, Brilli (40' Sarais), Natali, Cammellini, Raffalli, Facenna, Verani, Bartorelli, Botti, Fiorenzani, Voliani. A disp.: Esposito, Melita, Colombini, Marrucci, Lupi. All.: Matteo Niccolai.

ARBITRO: Spinella di Firenze.

RETI: 5' Raspanti, 15' Hysenllari, 84' Del Bimbo.
NOTE: espulso al 40' l'allenatore dell'Aquila Montevarchi.



Gara di spessore e dai grandi contenuti tecnici ed emotivi al Brilli Peri di Montevarchi. Si incontrano, infatti, i padroni di casa dell'Aquila Montevarchi e la Pro Livorno Sorgenti, compagine composta da elementi di buona caratura. Le due formazioni si fronteggiano negli ottavi di finale del I. Torneo Regionale e, dunque, c'è da attendersi una vera e propria battaglia sportiva. I rossoblu di Peri hanno un solo risultato a disposizione: la vittoria. Gli ospiti, invece, possono contare anche su di un pareggio alla luce della miglior posizione in classifica maturata durante l'annata calcistica. Parte subito forte il sodalizio livornese con il fantasioso Fiorenzani, il quale, ricevuta la sfera sulla sinistra, punta Rialti e si libera per il tiro. La conclusione a giro, però, si spegne alla sinistra di Dini. La risposta dell'Aquila non si fa attendere ed è letale per la Pro Livorno. Dagli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra di Corsi, la palla arriva a Raspanti che, dopo aver stoppato, calcia di sinistro in maniera potente e precisa: Anzano non può nulla ed il Montevarchi si porta in vantaggio. Subire gol alla prima iniziativa degli avversari può rappresentare un duro colpo, ma i ragazzi di Niccolai provano comunque a rialzare la china. Nel corso del 10', hanno ben due opportunità per agguantare il pareggio. La prima capita nei piedi del vispo Fiorenzani che, lanciato a rete, si trova a tu per tu col portiere, ma non riesce a superarlo. Il pallone ritorna all'esterno offensivo e riprova il tiro. Sembra fatta, ma un intervento portentoso di Gallerini nega la gioia della rete agli ospiti. Dagli sviluppi di questa azione, Natali tenta l'affondo sulla sinistra e serve Verani appostato al limite dell'area. L'esterno trova il passaggio per Botti in area che riceve spalle alla porta, si gira e conclude di destro: para in due tempi l'attento Dini. Gli aquilotti attendono sornioni e al 15' trovano il doppio vantaggio con Hynsellari, bravo a staccare di testa e a indirizzare in rete un perfetto servizio dell'inarrestabile Raspanti. Da questo momento fino alla fine della prima frazione di gioco, si assiste ad un monologo della Pro Livorno Sorgenti. L'iniziativa è sempre ospite, mentre i montevarchini si limitano a difendere la temporanea qualificazione ai quarti. Nel corso del 25', la squadra labronica può accorciare le distanze con Botti, ottimo nell'approfittare di un cross basso dalla destra e nell'indirizzare verso la porta difesa da Dini una stoccata ravvicinata davvero pericolosa. Si supera l'estremo difensore di casa con una parata eccezionale. Trascorrono appena tre minuti e Botti dà ancora sfoggio alle sue qualità: viene servito dalla destra, stoppa la palla di petto e conclude con una splendida rovesciata. La sfera vola alta di non molto. Le occasioni per i livornesi fioccano, ma manca la cattiveria agonistica. Al 31' ancora ospiti vicinissima al gol, questa volta con Verani che prova la conclusione al volo di destro su una precisa sciabolata di Bartorelli. Il pallone fa la barba al palo. C'è solo la Pro Livorno in campo e i continui attacchi verso la porta montevarchina ne sono la più limpida delle dimostrazioni. Il Montevarchi boccheggia e si tiene a galla grazie agli interventi di Dini su Voliani e Botti e con la deviazione decisiva di Rialti su un tiro ancora di Verani. La porta dell'Aquila sembra stregata per i labronici ed il palo preso da Cammellini con un gran calcio di punizione pare confermare questa teoria. La bellezza balistica appena descritta fa da preludio ad un episodio di nervosismo. Natali della Pro Livorno commette un brutto fallo su Rialti e ciò scatena la reazione dell'allenatore rossoblu Peri, il quale, alterato dalla situazione, discute col giocatore livornese e col direttore di gara. La cosa innesca le proteste forti di tutta la panchina e la squadra labronica. La panchina dell'Aquila Montevarchi viene assediata da esponenti di entrambe le formazioni e, solo dopo qualche minuto di vivaci discussioni, l'arbitro Spinella riesce a riportare la calma. Peri viene allontanato dal terreno di gioco, mentre Natali viene ammonito. Il gioco riprende e, trascorso un minuto di recupero, le due squadre rientrano negli spogliatoi. Il secondo tempo vede sin dall'inizio il pallino della gara in mano ospite, ma gli aquilotti appaiono più vivi e pronti a colpire. Infatti, sfruttando la grande velocità di Vasarri, i padroni di casa si rendono insidiosi più e più volte arrivando spesso dalle parti di Anzano. Spreca qualche occasione di troppo lo stanco Lazzerini, mentre Vasarri, seppur provato dal caldo, tenta il tiro in un paio di circostanze e per poco non trova il gol.
È una seconda frazione di gioco meno scintillante della prima, probabilmente l'alta temperatura sta fiaccando i giocatori in campo. I ragazzi allenati da Niccolai non pungono, ma si rendono comunque pericolosi con Verani che di testa per un soffio non trova la rete. Al 57' si rivivono attimi di tensione in seguito a un colpo scorretto di un giocatore ospite ai danni di uno rossoblù a palla lontana. Il fischietto fiorentino non si accorge dell'accaduto e fa continuare il gioco tra le proteste valdarnesi. Avvisato della situazione, l'arbitro ferma la gara e un giocatore di casa, testimone della poco edificante scena di antisportività, si avventa sull'avversario colpevole della scorrettezza in malo modo. Trascorrono momenti di alta tensione, poi torna l'ordine grazie all'intervento di qualche dirigente e del direttore di gara. I nervi tesi sono comunque in agguato e dopo pochi minuti si assiste ad un altro episodio di tensione tra le panchine. Successivamente, l'attenzione si focalizza di nuovo sui fatti del campo con le due formazioni che lottano su tutti i palloni. I livornesi tentano qualche attacco, ma la stanchezza si fa sentire notevolmente e lasciano la difesa sguarnita. Proprio per questo, all'84' arriva il tris dei rossoblu con Del Bimbo, bravo a seguire l'azione di contropiede dei compagni e a concludere con freddezza verso la porta. Qui cala il sipario su una partita nervosa e solo a tratti piacevole. Passa il Montevarchi e lo fa con un risultato netto e indiscutibile. Per gli ospiti tanta sfortuna e qualche rammarico, ma questo è il calcio.

Calciatoripiù: per i padroni di casa da segnalare le grandi prestazioni di Vasarri, Raspanti, Gallerini e Hysenllari. Per gli ospiti buone prove per Natali, Botti e Voliani.

Saverio Palazzo AQUILA MONTEVARCHI: Dini, Gallerini (67' Semplici), Raspanti (78' Sarli), Pallanti (46' Ermini), Notturni, Ghezzi, Rialti, Hysenllari, Vasarri (68' Del Bimbo), Lazzerini (64' Pontanari), Corsi. A disp.: Coppi, Greco. All.: Francesco Peri.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Anzano, Brilli (40' Sarais), Natali, Cammellini, Raffalli, Facenna, Verani, Bartorelli, Botti, Fiorenzani, Voliani. A disp.: Esposito, Melita, Colombini, Marrucci, Lupi. All.: Matteo Niccolai.<br > ARBITRO: Spinella di Firenze.<br > RETI: 5' Raspanti, 15' Hysenllari, 84' Del Bimbo.<br >NOTE: espulso al 40' l'allenatore dell'Aquila Montevarchi. Gara di spessore e dai grandi contenuti tecnici ed emotivi al Brilli Peri di Montevarchi. Si incontrano, infatti, i padroni di casa dell'Aquila Montevarchi e la Pro Livorno Sorgenti, compagine composta da elementi di buona caratura. Le due formazioni si fronteggiano negli ottavi di finale del I. Torneo Regionale e, dunque, c'&egrave; da attendersi una vera e propria battaglia sportiva. I rossoblu di Peri hanno un solo risultato a disposizione: la vittoria. Gli ospiti, invece, possono contare anche su di un pareggio alla luce della miglior posizione in classifica maturata durante l'annata calcistica. Parte subito forte il sodalizio livornese con il fantasioso Fiorenzani, il quale, ricevuta la sfera sulla sinistra, punta Rialti e si libera per il tiro. La conclusione a giro, per&ograve;, si spegne alla sinistra di Dini. La risposta dell'Aquila non si fa attendere ed &egrave; letale per la Pro Livorno. Dagli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra di Corsi, la palla arriva a Raspanti che, dopo aver stoppato, calcia di sinistro in maniera potente e precisa: Anzano non pu&ograve; nulla ed il Montevarchi si porta in vantaggio. Subire gol alla prima iniziativa degli avversari pu&ograve; rappresentare un duro colpo, ma i ragazzi di Niccolai provano comunque a rialzare la china. Nel corso del 10', hanno ben due opportunit&agrave; per agguantare il pareggio. La prima capita nei piedi del vispo Fiorenzani che, lanciato a rete, si trova a tu per tu col portiere, ma non riesce a superarlo. Il pallone ritorna all'esterno offensivo e riprova il tiro. Sembra fatta, ma un intervento portentoso di Gallerini nega la gioia della rete agli ospiti. Dagli sviluppi di questa azione, Natali tenta l'affondo sulla sinistra e serve Verani appostato al limite dell'area. L'esterno trova il passaggio per Botti in area che riceve spalle alla porta, si gira e conclude di destro: para in due tempi l'attento Dini. Gli aquilotti attendono sornioni e al 15' trovano il doppio vantaggio con Hynsellari, bravo a staccare di testa e a indirizzare in rete un perfetto servizio dell'inarrestabile Raspanti. Da questo momento fino alla fine della prima frazione di gioco, si assiste ad un monologo della Pro Livorno Sorgenti. L'iniziativa &egrave; sempre ospite, mentre i montevarchini si limitano a difendere la temporanea qualificazione ai quarti. Nel corso del 25', la squadra labronica pu&ograve; accorciare le distanze con Botti, ottimo nell'approfittare di un cross basso dalla destra e nell'indirizzare verso la porta difesa da Dini una stoccata ravvicinata davvero pericolosa. Si supera l'estremo difensore di casa con una parata eccezionale. Trascorrono appena tre minuti e Botti d&agrave; ancora sfoggio alle sue qualit&agrave;: viene servito dalla destra, stoppa la palla di petto e conclude con una splendida rovesciata. La sfera vola alta di non molto. Le occasioni per i livornesi fioccano, ma manca la cattiveria agonistica. Al 31' ancora ospiti vicinissima al gol, questa volta con Verani che prova la conclusione al volo di destro su una precisa sciabolata di Bartorelli. Il pallone fa la barba al palo. C'&egrave; solo la Pro Livorno in campo e i continui attacchi verso la porta montevarchina ne sono la pi&ugrave; limpida delle dimostrazioni. Il Montevarchi boccheggia e si tiene a galla grazie agli interventi di Dini su Voliani e Botti e con la deviazione decisiva di Rialti su un tiro ancora di Verani. La porta dell'Aquila sembra stregata per i labronici ed il palo preso da Cammellini con un gran calcio di punizione pare confermare questa teoria. La bellezza balistica appena descritta fa da preludio ad un episodio di nervosismo. Natali della Pro Livorno commette un brutto fallo su Rialti e ci&ograve; scatena la reazione dell'allenatore rossoblu Peri, il quale, alterato dalla situazione, discute col giocatore livornese e col direttore di gara. La cosa innesca le proteste forti di tutta la panchina e la squadra labronica. La panchina dell'Aquila Montevarchi viene assediata da esponenti di entrambe le formazioni e, solo dopo qualche minuto di vivaci discussioni, l'arbitro Spinella riesce a riportare la calma. Peri viene allontanato dal terreno di gioco, mentre Natali viene ammonito. Il gioco riprende e, trascorso un minuto di recupero, le due squadre rientrano negli spogliatoi. Il secondo tempo vede sin dall'inizio il pallino della gara in mano ospite, ma gli aquilotti appaiono pi&ugrave; vivi e pronti a colpire. Infatti, sfruttando la grande velocit&agrave; di Vasarri, i padroni di casa si rendono insidiosi pi&ugrave; e pi&ugrave; volte arrivando spesso dalle parti di Anzano. Spreca qualche occasione di troppo lo stanco Lazzerini, mentre Vasarri, seppur provato dal caldo, tenta il tiro in un paio di circostanze e per poco non trova il gol. <br >&Egrave; una seconda frazione di gioco meno scintillante della prima, probabilmente l'alta temperatura sta fiaccando i giocatori in campo. I ragazzi allenati da Niccolai non pungono, ma si rendono comunque pericolosi con Verani che di testa per un soffio non trova la rete. Al 57' si rivivono attimi di tensione in seguito a un colpo scorretto di un giocatore ospite ai danni di uno rossobl&ugrave; a palla lontana. Il fischietto fiorentino non si accorge dell'accaduto e fa continuare il gioco tra le proteste valdarnesi. Avvisato della situazione, l'arbitro ferma la gara e un giocatore di casa, testimone della poco edificante scena di antisportivit&agrave;, si avventa sull'avversario colpevole della scorrettezza in malo modo. Trascorrono momenti di alta tensione, poi torna l'ordine grazie all'intervento di qualche dirigente e del direttore di gara. I nervi tesi sono comunque in agguato e dopo pochi minuti si assiste ad un altro episodio di tensione tra le panchine. Successivamente, l'attenzione si focalizza di nuovo sui fatti del campo con le due formazioni che lottano su tutti i palloni. I livornesi tentano qualche attacco, ma la stanchezza si fa sentire notevolmente e lasciano la difesa sguarnita. Proprio per questo, all'84' arriva il tris dei rossoblu con Del Bimbo, bravo a seguire l'azione di contropiede dei compagni e a concludere con freddezza verso la porta. Qui cala il sipario su una partita nervosa e solo a tratti piacevole. Passa il Montevarchi e lo fa con un risultato netto e indiscutibile. Per gli ospiti tanta sfortuna e qualche rammarico, ma questo &egrave; il calcio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa da segnalare le grandi prestazioni di <b>Vasarri, Raspanti, Gallerini</b> e <b>Hysenllari</b>. Per gli ospiti buone prove per <b>Natali, Botti</b> e <b>Voliani</b>. Saverio Palazzo