V. ASCIANO: Chintemi, Mulabdic, Massai, Cavallini, Rizzuto, Pacchiani, Lasaj, Chiesa, Cantelli A., Rinaldi, R'Houma. A disp.: Deidda, Cantelli C., Croci, Ferrari, Trovato, Hakani, Vigni. All.: Celi.

S. QUIRICO: Rubegni, Berdaj, De Bernardi, Caliani, Armeni, Bello, Koka, Bensi, Tognazzi, Ravagni, De Luca. A disp.: Borgogni. All.: Fedeli.


RETI: 15' Chiesa, 30' Rinaldi rig., 80' De Luca.



La Virtus Asciano ritrova il successo e il sorriso dopo l'ottima prestazione che ha permesso di cogliere i tre punti contro il S. Quirico. Una vittoria ineccepibile, figlia del carattere di una squadra che probabilmente negli ultimi tempi ha raccolto meno di quanto meritasse. Il S. Quirico, dal canto suo, non ha fatto male quando ha provato ad imporre il suo gioco nel corso della ripresa, tuttavia ai ragazzi di Fedeli resta il rammarico per aver concesso troppo agli avversari nel corso della prima frazione. Infatti in avvio sono subito i Virtussini a spingere e a portarsi in vantaggio al quarto d'ora con una rete di Chiesa: tutto nasce da un calcio d'angolo battuto da R'Houma per Mulabdic, quest'ultimo prova la battuta a rete ma il pallone viene contratto da un difensore e rimane vagante in area di rigore dove ben appostato c'è il centrocampista ascianese pronto a ribadire. Nei minuti seguenti sono ancora i locali ad avere l'iniziativa mentre gli ospiti sembrano accusare il colpo. Così alla mezzora l'Asciano raddoppia questa volta sfruttando al meglio un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo di mano in area di un difensore del S. Quirico. Rinaldi va dal dischetto e non sbaglia, 2-0. L'Asciano a questo punto spinge con tutte le energie nel tentativo di chiudere i conti e prima dell'intervallo va vicinissimo alla terza rete con il solito Chiesa che calcia molto bene ma trova il palo a dirgli di no. In avvio di ripresa l'iniziativa passa comprensibilmente in mano al S. Quirico, che finalmente si vede in avanti dimostrando un buon impianto di gioco, l'Asciano in questa fase resta invece a copertura degli spazi difendendo il doppio vantaggio con lucidità. Chintemi viene chiamato in causa da De Luca e Ravagni ma si fa trovare pronto in entrambe le circostanze, nel finale però i locali calano sul piano fisco lasciando definitivamente l'iniziativa alla squadra di Fedeli. A dieci dal termine arriva quindi il gol che dimezza lo svantaggio segnato da De Luca e gli ultimi minuti di gara diventano incandescenti. Il S. Quirico prova il tutto per tutto ma la difesa ascianese regge, finisce 2-1.

CALCIATORI PIU': per i padroni di casa si sono distinti il difensore Mulabdic e il centrocampista classe ‘92 Ferrari, che ha dimostrato qualità e personalità. Per gli ospiti da segnalare l'attaccante Ravagni e il centrocampista Koka.

V. ASCIANO: Chintemi, Mulabdic, Massai, Cavallini, Rizzuto, Pacchiani, Lasaj, Chiesa, Cantelli A., Rinaldi, R'Houma. A disp.: Deidda, Cantelli C., Croci, Ferrari, Trovato, Hakani, Vigni. All.: Celi. <br >S. QUIRICO: Rubegni, Berdaj, De Bernardi, Caliani, Armeni, Bello, Koka, Bensi, Tognazzi, Ravagni, De Luca. A disp.: Borgogni. All.: Fedeli. <br > RETI: 15' Chiesa, 30' Rinaldi rig., 80' De Luca. La Virtus Asciano ritrova il successo e il sorriso dopo l'ottima prestazione che ha permesso di cogliere i tre punti contro il S. Quirico. Una vittoria ineccepibile, figlia del carattere di una squadra che probabilmente negli ultimi tempi ha raccolto meno di quanto meritasse. Il S. Quirico, dal canto suo, non ha fatto male quando ha provato ad imporre il suo gioco nel corso della ripresa, tuttavia ai ragazzi di Fedeli resta il rammarico per aver concesso troppo agli avversari nel corso della prima frazione. Infatti in avvio sono subito i Virtussini a spingere e a portarsi in vantaggio al quarto d'ora con una rete di Chiesa: tutto nasce da un calcio d'angolo battuto da R'Houma per Mulabdic, quest'ultimo prova la battuta a rete ma il pallone viene contratto da un difensore e rimane vagante in area di rigore dove ben appostato c'&egrave; il centrocampista ascianese pronto a ribadire. Nei minuti seguenti sono ancora i locali ad avere l'iniziativa mentre gli ospiti sembrano accusare il colpo. Cos&igrave; alla mezzora l'Asciano raddoppia questa volta sfruttando al meglio un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo di mano in area di un difensore del S. Quirico. Rinaldi va dal dischetto e non sbaglia, 2-0. L'Asciano a questo punto spinge con tutte le energie nel tentativo di chiudere i conti e prima dell'intervallo va vicinissimo alla terza rete con il solito Chiesa che calcia molto bene ma trova il palo a dirgli di no. In avvio di ripresa l'iniziativa passa comprensibilmente in mano al S. Quirico, che finalmente si vede in avanti dimostrando un buon impianto di gioco, l'Asciano in questa fase resta invece a copertura degli spazi difendendo il doppio vantaggio con lucidit&agrave;. Chintemi viene chiamato in causa da De Luca e Ravagni ma si fa trovare pronto in entrambe le circostanze, nel finale per&ograve; i locali calano sul piano fisco lasciando definitivamente l'iniziativa alla squadra di Fedeli. A dieci dal termine arriva quindi il gol che dimezza lo svantaggio segnato da De Luca e gli ultimi minuti di gara diventano incandescenti. Il S. Quirico prova il tutto per tutto ma la difesa ascianese regge, finisce 2-1. <br ><b>CALCIATORI PIU'</b>: per i padroni di casa si sono distinti il difensore <b>Mulabdic</b> e il centrocampista classe ‘92 <b>Ferrari</b>, che ha dimostrato qualit&agrave; e personalit&agrave;. Per gli ospiti da segnalare l'attaccante <b>Ravagni</b> e il centrocampista <b>Koka</b>.