- Terza Categoria
- Badia Vaiano
-
2 - 3
- Il Querceto
BADIA VAIANO: Cecchi, Ruggeri, Angeli, Bartoloni, Nistri, Nanni, Salvi (46' Masi), Giugni, Marchiseppe, Poggiolini (61' Bova), D'Amato (65' Ponziani). A disp.: Masolini, Belli, Borgioli. All.: Giordano Lenzi.
IL QUERCETO: Calcagnini, Ciulli, Ravagli, Bugetti, Borri, Giacomelli, Stefanacci (74' Bruni), Stasi, Negri (55' Ciardi), Castello, Cambi (52' Fabbiano). A disp.: Nerini, Magnolfi, Papi G. All.: Luca Ravagli.
ARBITRO: Misson di Prato
RETI: 29' Stasi, 48' Negri, 53' Bartoloni, 80' Ciulli, 95' Giugni.
Espulsi: Ravagli, Angeli, Giacomelli.
Un pazzo calendario ha messo alla prima giornata un derby, il derby più sentito visto che è il più vecchio della vallata. Derby era scritto e derby è stato in tutto e per tutto. Cinque reti, tre espulsioni più un allenatore ed un dirigente, due rigori, una traversa ed un pubblico molto caldo, anche troppo. Agli ordini del signor Misson le due squadre hanno dato vita ad un incontro maschio, sentito, ma mai veramente cattivo. La sana rivalità alla fine ha prevalso sul resto. Finisce con la vittoria meritata de Il Querceto che sciorina un primo tempo da grande squadra, che finisce con una sola rete di vantaggio, ma potevano essere di più, visto una traversa a portiere battuto ed una palla che a porta vuota batte per terra e sorvola la traversa. Il secondo tempo è stato più equilibrato ma gli ospiti hanno giocato con determinazione e convinzione portando in porto il prezioso risultato, pur in inferiorità numerica nel finale. Si comincia ed al 1' Giugni impegna in una bella parata Calcagnini e poi la sfera è rimessa al centro da Salvi e Marchiseppe al volo manda oltre la traversa. Rispondono al 10' i bianco verdi con Cambi che serve sulla destra Stefanacci che saetta incrociando e la palla si perde sul secondo palo, non di molto. Una punizione di Cambi al 12' è parata da Cecchi ed al 17' su fallo laterale lungo in area di Borri,Bartoloni tocca di testa e Bugetti al volo manda d'un soffio sopra la traversa. Un minuto dopo Bartoloni lancia lungo dalla propria area e Giugni al volo manda alle stelle. Al 22' Salvi s'incunea sulla fascia destra e scodella al centro per Poggiolini che sbilanciato tira e Calcagnini para in due tempi. Risponde al 23' Stasi che da fuori area impegna Cecchi in una parata in due tempi. Giocano bene gli ospiti spingendo sulle fascie e con triangolazioni di prima. Grande occasione al 25' per gli ospiti quando una punizione dalla tre-quarti di Castello imbecca Bugetti in area che col tacco alza la palla ed al volo di sinistro centra la traversa con Cecchi fuori causa, e poi la difesa libera. Al 26' lancio lungo per Marchiseppe che entra in area affiancato da Giacomelli e riesce a tirare ma Calcagnini di piede neutralizza. Insistono gli uomini di Ravagli ed al 29' sfondano. Bugetti serve Stasi ai trenta metri sulla fascia destra e questi effettua un gran tiro ad incrociare che tocca il palo opposto e si insacca per il vantaggio. Un eurogoal. Punizione di Castello alta sulla traversa ed al 35' Ciulli in proiezione offensiva serve nell'area Negri che pressato da due difensori, rovescia debolmente e Cecchi para. Al 38' serie di rimpalli in area ospite con Calcagnini che devia in corner una palla perfida. Al 41' il raddoppio sembra cosa fatta. Cambi lancia Negri nel corridoio centrale ed il centravanti aspetta l'uscita di Cecchi e lo supera con un pallonetto: la sfera batte per terra a due metri dalla porta e sorprendentemente si alza lambendo la traversa. Ancora Negri al 44', su lancio di Bugetti, brucia il proprio avversario e calcia sull'uscita di Cecchi che respinge alla grande. Finisce il tempo con il rammarico de Il Querceto per il minimo vantaggio. Viene allontanato dal campo dal direttore di gara l'allenatore Lenzi. Inizia la ripresa ed iniziano i cambi. Al 46' Giugni si libera bene al limite dell'area ed impegna Calcagnini a terra. Al 48' gli ospiti raddoppiano. Grande azione di Stefanacci che sullo stretto, al limite dell'area, si libera di due avversari e serve in area l'accorrente Negri che infila incrociando Cecchi sul palo opposto. Al 53' i locali dimezzano le distanze. Punizione dalla tre-quarti di Poggiolini dove Calcagnini esce a vuoto e Bartoloni, incuneatosi all'ultimo momento di testa manda nella porta sguarnita. Il Querceto reagisce ed una punizione di Stasi è mandata in corner da Cecchi. Al 15' è Bugetti dal corner a servire Stefanacci che di testa sfiora la traversa. Insistono gli ospiti e Bugetti serve Ciardi che di testa impegna Cecchi. Al 67' una punizione di Bugetti tocca la barriera ed accarezza l'incrocio dei pali. Si vedono i locali con un tiro da fuori area di Nanni che sorvola la traversa. Al 74' Bugetti per Ciardi che tira e Cecchi para respingendo e poi si accartoccia sui piedi di Fabbiano pronto a ribattere. La rete è nell'area ed all'80' lancio per Fabbiano che brucia l'avversario entra in area ed è messo giù. Rigore che Ciulli realizza. Gli animi si scaldano e prima Ravagli e poi Angeli prendono la via degli spogliatoi. Altra palla-goal all'85' per Fabbiano che tergiversa e si fa anticipare. Al 41' contrasto in a area fra Marchiseppe e Giacomelli con la palla che schizza indietro e Calcagnini è bravo a parare. Ci provano Giugni e Bova ma senza esito. Dieci minuti di recupero dove succede di tutto. Castello esce a medicarsi e quando deve rientrare il dirigente Masieri si sbraccia ed urla inutilmente per attirare l'attenzione dell'arbitro per far rientrare il giocatore: l'arbitro non sente e l'azione dei locali culmina con il contrasto in area di Bugetti su Bova. Misson indica il dubbio rigore che Giugni realizza spiazzando Calcagnini. Masieri fa presente al direttore di gara l'accaduto e viene allontanato dal campo. Giacomelli che prende la palla dopo la rete per portarla al centro è contrastato da Marchiseppe che vuole portargliela via. Inspiegabilmente viene ammonito il libero, ed espulso per doppia ammonizione. Minuti finali dove gli ospiti controllano e portano in porto una preziosa e meritata vittoria per un inizio di campionato da protagonista. La Badia ha giocato con cuore e volontà ed ha lasciato il campo a testa alta. Sarà anche lei protagonista. Il Direttore di gara ha diretto all'altezza e con polso per i tempi regolamentari. Nei dieci minuti di recupero alcune decisioni non ci trovano d'accordo.
Piero Masieri
BADIA VAIANO: Cecchi, Ruggeri, Angeli, Bartoloni, Nistri, Nanni, Salvi (46' Masi), Giugni, Marchiseppe, Poggiolini (61' Bova), D'Amato (65' Ponziani). A disp.: Masolini, Belli, Borgioli. All.: Giordano Lenzi.
<br >IL QUERCETO: Calcagnini, Ciulli, Ravagli, Bugetti, Borri, Giacomelli, Stefanacci (74' Bruni), Stasi, Negri (55' Ciardi), Castello, Cambi (52' Fabbiano). A disp.: Nerini, Magnolfi, Papi G. All.: Luca Ravagli.
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ARBITRO: Misson di Prato
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RETI: 29' Stasi, 48' Negri, 53' Bartoloni, 80' Ciulli, 95' Giugni.
<br >Espulsi: Ravagli, Angeli, Giacomelli.
Un pazzo calendario ha messo alla prima giornata un derby, il derby più sentito visto che è il più vecchio della vallata. Derby era scritto e derby è stato in tutto e per tutto. Cinque reti, tre espulsioni più un allenatore ed un dirigente, due rigori, una traversa ed un pubblico molto caldo, anche troppo. Agli ordini del signor Misson le due squadre hanno dato vita ad un incontro maschio, sentito, ma mai veramente cattivo. La sana rivalità alla fine ha prevalso sul resto. Finisce con la vittoria meritata de Il Querceto che sciorina un primo tempo da grande squadra, che finisce con una sola rete di vantaggio, ma potevano essere di più, visto una traversa a portiere battuto ed una palla che a porta vuota batte per terra e sorvola la traversa. Il secondo tempo è stato più equilibrato ma gli ospiti hanno giocato con determinazione e convinzione portando in porto il prezioso risultato, pur in inferiorità numerica nel finale. Si comincia ed al 1' Giugni impegna in una bella parata Calcagnini e poi la sfera è rimessa al centro da Salvi e Marchiseppe al volo manda oltre la traversa. Rispondono al 10' i bianco verdi con Cambi che serve sulla destra Stefanacci che saetta incrociando e la palla si perde sul secondo palo, non di molto. Una punizione di Cambi al 12' è parata da Cecchi ed al 17' su fallo laterale lungo in area di Borri,Bartoloni tocca di testa e Bugetti al volo manda d'un soffio sopra la traversa. Un minuto dopo Bartoloni lancia lungo dalla propria area e Giugni al volo manda alle stelle. Al 22' Salvi s'incunea sulla fascia destra e scodella al centro per Poggiolini che sbilanciato tira e Calcagnini para in due tempi. Risponde al 23' Stasi che da fuori area impegna Cecchi in una parata in due tempi. Giocano bene gli ospiti spingendo sulle fascie e con triangolazioni di prima. Grande occasione al 25' per gli ospiti quando una punizione dalla tre-quarti di Castello imbecca Bugetti in area che col tacco alza la palla ed al volo di sinistro centra la traversa con Cecchi fuori causa, e poi la difesa libera. Al 26' lancio lungo per Marchiseppe che entra in area affiancato da Giacomelli e riesce a tirare ma Calcagnini di piede neutralizza. Insistono gli uomini di Ravagli ed al 29' sfondano. Bugetti serve Stasi ai trenta metri sulla fascia destra e questi effettua un gran tiro ad incrociare che tocca il palo opposto e si insacca per il vantaggio. Un eurogoal. Punizione di Castello alta sulla traversa ed al 35' Ciulli in proiezione offensiva serve nell'area Negri che pressato da due difensori, rovescia debolmente e Cecchi para. Al 38' serie di rimpalli in area ospite con Calcagnini che devia in corner una palla perfida. Al 41' il raddoppio sembra cosa fatta. Cambi lancia Negri nel corridoio centrale ed il centravanti aspetta l'uscita di Cecchi e lo supera con un pallonetto: la sfera batte per terra a due metri dalla porta e sorprendentemente si alza lambendo la traversa. Ancora Negri al 44', su lancio di Bugetti, brucia il proprio avversario e calcia sull'uscita di Cecchi che respinge alla grande. Finisce il tempo con il rammarico de Il Querceto per il minimo vantaggio. Viene allontanato dal campo dal direttore di gara l'allenatore Lenzi. Inizia la ripresa ed iniziano i cambi. Al 46' Giugni si libera bene al limite dell'area ed impegna Calcagnini a terra. Al 48' gli ospiti raddoppiano. Grande azione di Stefanacci che sullo stretto, al limite dell'area, si libera di due avversari e serve in area l'accorrente Negri che infila incrociando Cecchi sul palo opposto. Al 53' i locali dimezzano le distanze. Punizione dalla tre-quarti di Poggiolini dove Calcagnini esce a vuoto e Bartoloni, incuneatosi all'ultimo momento di testa manda nella porta sguarnita. Il Querceto reagisce ed una punizione di Stasi è mandata in corner da Cecchi. Al 15' è Bugetti dal corner a servire Stefanacci che di testa sfiora la traversa. Insistono gli ospiti e Bugetti serve Ciardi che di testa impegna Cecchi. Al 67' una punizione di Bugetti tocca la barriera ed accarezza l'incrocio dei pali. Si vedono i locali con un tiro da fuori area di Nanni che sorvola la traversa. Al 74' Bugetti per Ciardi che tira e Cecchi para respingendo e poi si accartoccia sui piedi di Fabbiano pronto a ribattere. La rete è nell'area ed all'80' lancio per Fabbiano che brucia l'avversario entra in area ed è messo giù. Rigore che Ciulli realizza. Gli animi si scaldano e prima Ravagli e poi Angeli prendono la via degli spogliatoi. Altra palla-goal all'85' per Fabbiano che tergiversa e si fa anticipare. Al 41' contrasto in a area fra Marchiseppe e Giacomelli con la palla che schizza indietro e Calcagnini è bravo a parare. Ci provano Giugni e Bova ma senza esito. Dieci minuti di recupero dove succede di tutto. Castello esce a medicarsi e quando deve rientrare il dirigente Masieri si sbraccia ed urla inutilmente per attirare l'attenzione dell'arbitro per far rientrare il giocatore: l'arbitro non sente e l'azione dei locali culmina con il contrasto in area di Bugetti su Bova. Misson indica il dubbio rigore che Giugni realizza spiazzando Calcagnini. Masieri fa presente al direttore di gara l'accaduto e viene allontanato dal campo. Giacomelli che prende la palla dopo la rete per portarla al centro è contrastato da Marchiseppe che vuole portargliela via. Inspiegabilmente viene ammonito il libero, ed espulso per doppia ammonizione. Minuti finali dove gli ospiti controllano e portano in porto una preziosa e meritata vittoria per un inizio di campionato da protagonista. La Badia ha giocato con cuore e volontà ed ha lasciato il campo a testa alta. Sarà anche lei protagonista. Il Direttore di gara ha diretto all'altezza e con polso per i tempi regolamentari. Nei dieci minuti di recupero alcune decisioni non ci trovano d'accordo.
Piero Masieri