FLORIAGAFIR: Lensi, Moriero, Spissu, Saturni, Borselli, D'Angelo, Capizzani, Aureli, Sancasciani, Amato, Coli. A disp.: Morandini, Saponaro, Innocenti, Seri, Jacini. All.: Giovanni Rossi.
DICOMANO: Martini, Nenti, Vettori, Crescioli, Castellano, Cosi, Martini C., Ringressi, Santini, Buccella, Mazzetti. A disp.: Manni, Ciucchi, Castello, Stilo, Caselli, Petrolani, Bacouke. All.: Donato Cannone.

RETE: Coli.



La Floriagafir compie l'impresa nell'anticipo del Venerdi battendo di misura la capolista Dicomano, arrivata a questo appuntamento senza l'approccio giusto, necessario in qualsiasi gara per raggiungere obiettivi di primissimo livello. Nella prima frazione la partita si presenta piuttosto brutta, le occasioni da rete preferiscono restare in letargo a causa del forte vento che soffia inesorabile con grande potenza, danneggiando comprensibilmente le traiettorie scelte dai ventidue protagonisti in campo. Nel secondo tempo il confronto diventa sicuramente più frizzante e piacevole, condizionato sempre da un fastidioso fattore meteorologico che non ha alcuna intenzione di dare tregua. Nonostante ciò, sono i padroni di casa ad avere le maggiori chances per sbloccare il punteggio, la conclusione di Sancasciani è il primo vero tentativo verso lo specchio della porta ma la sfera termina di poco sopra la traversa. La reazione del Dicomano è affidata solamente a lanci lunghi che non costituiscono un serio pericolo per l'attenta retroguardia locale, la quale trova il tempo per neutralizzare le trame offensive avversarie senza rinunciare alla costruzione della manovra, passata abitualmente dalla coppia dei centrali che, con l'aiuto del vertice basso di centrocampo, riesce sistematicamente a mettere in porta il pericoloso terminale di mister Rossi. Ci prova D'Angelo dalla distanza ma questa volta il pallone finisce largamente sul fondo. La pressione locale non tende a diminuire, in sintonia con il vento, e all'improvvisa arriva la rete che sblocca le ostilità: Coli si fa vedere tra le linee, alza la testa, prende la mira e con il suo piede preferito lascia partire un missile terra-aria che sorprende Martini e termina in fondo al sacco, regalando di fatto il vantaggio alla Floriagafir. Dopo il gol incassato, la capolista non ci sta e prova subito a reagire affidandosi al carisma di Crescioli (capocannoniere della squadra) ma anche il contributo del giocatore di mister Cannone non rende secondo le aspettative. Dalla parte opposta, la Floriagafir cavalca sulle ali dell'entusiasmo giocando un buon calcio, fatto di ripartenze veloci senza concedere alcuno spazio alle feroci trame offensive avversarie; nonostante l'arrembaggio finale, il Dicomano non riesce a creare veri e propri pericoli dalle parti di Lensi, bravo a dare sicurezza a tutto il reparto attraverso alcune uscite decisive per mantenere il risultato, reso definitivo dal triplice fischio del direttore di gara che sancisce un successo davvero di spessore per quanto riguarda la banda di mister Rossi.
Calciatoripiù: Coli e Saturni spengono nel migliore dei modi la fiamma ospite, troppo debole per poter portare a casa punti preziosi per il primato.

FLORIAGAFIR: Lensi, Moriero, Spissu, Saturni, Borselli, D'Angelo, Capizzani, Aureli, Sancasciani, Amato, Coli. A disp.: Morandini, Saponaro, Innocenti, Seri, Jacini. All.: Giovanni Rossi.<br >DICOMANO: Martini, Nenti, Vettori, Crescioli, Castellano, Cosi, Martini C., Ringressi, Santini, Buccella, Mazzetti. A disp.: Manni, Ciucchi, Castello, Stilo, Caselli, Petrolani, Bacouke. All.: Donato Cannone. <br > RETE: Coli. La Floriagafir compie l'impresa nell'anticipo del Venerdi battendo di misura la capolista Dicomano, arrivata a questo appuntamento senza l'approccio giusto, necessario in qualsiasi gara per raggiungere obiettivi di primissimo livello. Nella prima frazione la partita si presenta piuttosto brutta, le occasioni da rete preferiscono restare in letargo a causa del forte vento che soffia inesorabile con grande potenza, danneggiando comprensibilmente le traiettorie scelte dai ventidue protagonisti in campo. Nel secondo tempo il confronto diventa sicuramente pi&ugrave; frizzante e piacevole, condizionato sempre da un fastidioso fattore meteorologico che non ha alcuna intenzione di dare tregua. Nonostante ci&ograve;, sono i padroni di casa ad avere le maggiori chances per sbloccare il punteggio, la conclusione di Sancasciani &egrave; il primo vero tentativo verso lo specchio della porta ma la sfera termina di poco sopra la traversa. La reazione del Dicomano &egrave; affidata solamente a lanci lunghi che non costituiscono un serio pericolo per l'attenta retroguardia locale, la quale trova il tempo per neutralizzare le trame offensive avversarie senza rinunciare alla costruzione della manovra, passata abitualmente dalla coppia dei centrali che, con l'aiuto del vertice basso di centrocampo, riesce sistematicamente a mettere in porta il pericoloso terminale di mister Rossi. Ci prova D'Angelo dalla distanza ma questa volta il pallone finisce largamente sul fondo. La pressione locale non tende a diminuire, in sintonia con il vento, e all'improvvisa arriva la rete che sblocca le ostilit&agrave;: Coli si fa vedere tra le linee, alza la testa, prende la mira e con il suo piede preferito lascia partire un missile terra-aria che sorprende Martini e termina in fondo al sacco, regalando di fatto il vantaggio alla Floriagafir. Dopo il gol incassato, la capolista non ci sta e prova subito a reagire affidandosi al carisma di Crescioli (capocannoniere della squadra) ma anche il contributo del giocatore di mister Cannone non rende secondo le aspettative. Dalla parte opposta, la Floriagafir cavalca sulle ali dell'entusiasmo giocando un buon calcio, fatto di ripartenze veloci senza concedere alcuno spazio alle feroci trame offensive avversarie; nonostante l'arrembaggio finale, il Dicomano non riesce a creare veri e propri pericoli dalle parti di Lensi, bravo a dare sicurezza a tutto il reparto attraverso alcune uscite decisive per mantenere il risultato, reso definitivo dal triplice fischio del direttore di gara che sancisce un successo davvero di spessore per quanto riguarda la banda di mister Rossi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Coli </b>e <b>Saturni</b> spengono nel migliore dei modi la fiamma ospite, troppo debole per poter portare a casa punti preziosi per il primato.