- Juniores Provinciali GIR.B
- Isolotto
-
0 - 2
- Rondinella
ISOLOTTO: Checcucci, Galeotti, Parigi, Potestio, Kociu, Campigli, Errico, Chiari, Armentano, Pistelli, Pelhuri. A disp.: Vincelles, Cecchi, Di Michele, Fantechi, Filipponi, Palazzo, Saele. All.: Andrea Formigli.
RONDINELLA: Valente, Sanesi, Ricci, Castillo Vega, Galli, Innocenti, Palazzo, Marsella, Cenni, Montano, Pape Tamsir. A disp.: Pierattini, Cayog, Giovannetti, Torricelli, Naldini. All.: Ilio Giovannetti.
ARBITRO: Falzone di Firenze.
RETI: Ricci 45', Cenni 50'.
Campo pesante all'Isolotto ma nonostante ciò la squadra di casa vuol farsi perdonare la leggerezza commessa la settimana scorsa, quando si è fatta raggiungere dalla squadra avversaria ridotta in dieci e senza più velleità. La Rondinella arriva invece dopo il turno di riposo vogliosa di dimostrare che i giochi per l'alta classifica non sono ancora chiusi e oggi, proprio contro l'Isolotto che la sopravanza di un punto potrebbe fare il colpaccio. Ma questi due desideri, uguali e contrari, fanno si che l'incontro non decolli mai, con le due formazioni che si bloccano a metà campo senza riuscire a costruire nessuna azione degna di nota tant'è, che due sole sono le annotazioni riportate sul taccuino nel primo tempo, la prima relativa all'ammonizione di Pape Tamsir che arriva al 41' e la seconda in occasione del bel gol di Ricci al 45'. Il terzino riceve palla spalle alla porta sul vertice destro dell'area avversaria, si gira repentinamente lasciando andare un bel sinistro incrociato che si insacca nel sette del secondo palo senza che Checcucci possa intervenire. Inizia la seconda frazione e l'Isolotto sembra aver beneficiato dei minuti di riposo ma è un fuoco di paglia, la partita si riaccomoda come nel primo tempo: lanci lunghi a scavalcare il centro campo e grandi scivolate nel fango. Al 5' la Rondinella raddoppia. Cenni scocca un tiro improvviso dal limite dell'area e Checcucci vola plasticamente deviando la sfera, il pericolo sembra sventato ma la palla colpisce il secondo palo e, effettuando una carambola strana, si insacca dall'altra parte. E' una doccia fredda per l'Isolotto che stava provando a crederci ed al 7' sostituisce Campigli ed Errico per Di Michele e Fantechi. Al 10' Cenni viene rilevato da Giovannetti. Al 13' ammonito Pistelli: il fallo non era certamente da cartellino giallo ma la mezzala sconta forse il fatto di aver protestato veementemente, anche se giustamente, con l'arbitro in un paio di occasioni precedenti. Un minuto dopo Saele rileva Parigi. Al 20' Pape Tamsir viene sostituito da Pierattini ed al 24' è la volta di Palazzo per Torricelli. Al 26' ammonito Montano ed un minuto dopo l'arbitro non rileva un probabile fallo da rigore nell'area piccola della Rondinella. Al 29' ammonito Kociu. Al 32' Potestio, colto da crampi, viene sostituito da Filipponi. Al 41' Marsella viene rilevato da Naldini ed al 50', dopo 5 minuti di recupero concessi dal Signor Falzone, l'incontro termina con la vittoria della Rondinella per due a zero. Una vittoria che, seppure nell'assenza quasi totale di azioni concluse e quindi di occasioni da parte di entrambe le formazioni, i biancorossi si sono sicuramente meritati non fosse altro che per la grinta e la determinazione mostrata per quasi tutto l'incontro, caratteristiche che i ragazzi di mister Formigli hanno tirato fuori solo negli ultimi minuti, quando la stanchezza e il nervosismo non hanno permesso loro di recuperare. Rivedibile l'arbitraggio del Signor Falzone che, mentre nel primo tempo ha lasciato giocare molto, nel secondo ha spesso fermato il gioco quando invece il vantaggio avrebbe permesso di continuare.
Calciatoripiù: Nella Rondinella bene Pape Tamsir e Castillo Vega, bene anche Valente che in alcune occasioni ha tolto letteralmente le castagne dal fuoco, ottimo Ricci che fra l'altro ha avuto il merito di sbloccare una partita che sembrava incollata. Nell'Isolotto anche oggi è difficile esprimere un giudizio positivo su qualcuno i particolare, coloro dai quali ci si aspetta sempre qualcosa in più non hanno brillato e quindi la scelta cade volentieri su Armentano, che pur non combinando niente di che, ha avuto almeno il pregio di aver movimentato da solo, ed è spesso così, la tre quarti avversaria.
Franco Natali
ISOLOTTO: Checcucci, Galeotti, Parigi, Potestio, Kociu, Campigli, Errico, Chiari, Armentano, Pistelli, Pelhuri. A disp.: Vincelles, Cecchi, Di Michele, Fantechi, Filipponi, Palazzo, Saele. All.: Andrea Formigli.<br >RONDINELLA: Valente, Sanesi, Ricci, Castillo Vega, Galli, Innocenti, Palazzo, Marsella, Cenni, Montano, Pape Tamsir. A disp.: Pierattini, Cayog, Giovannetti, Torricelli, Naldini. All.: Ilio Giovannetti.<br >
ARBITRO: Falzone di Firenze.<br >
RETI: Ricci 45', Cenni 50'.
Campo pesante all'Isolotto ma nonostante ciò la squadra di casa vuol farsi perdonare la leggerezza commessa la settimana scorsa, quando si è fatta raggiungere dalla squadra avversaria ridotta in dieci e senza più velleità. La Rondinella arriva invece dopo il turno di riposo vogliosa di dimostrare che i giochi per l'alta classifica non sono ancora chiusi e oggi, proprio contro l'Isolotto che la sopravanza di un punto potrebbe fare il colpaccio. Ma questi due desideri, uguali e contrari, fanno si che l'incontro non decolli mai, con le due formazioni che si bloccano a metà campo senza riuscire a costruire nessuna azione degna di nota tant'è, che due sole sono le annotazioni riportate sul taccuino nel primo tempo, la prima relativa all'ammonizione di Pape Tamsir che arriva al 41' e la seconda in occasione del bel gol di Ricci al 45'. Il terzino riceve palla spalle alla porta sul vertice destro dell'area avversaria, si gira repentinamente lasciando andare un bel sinistro incrociato che si insacca nel sette del secondo palo senza che Checcucci possa intervenire. Inizia la seconda frazione e l'Isolotto sembra aver beneficiato dei minuti di riposo ma è un fuoco di paglia, la partita si riaccomoda come nel primo tempo: lanci lunghi a scavalcare il centro campo e grandi scivolate nel fango. Al 5' la Rondinella raddoppia. Cenni scocca un tiro improvviso dal limite dell'area e Checcucci vola plasticamente deviando la sfera, il pericolo sembra sventato ma la palla colpisce il secondo palo e, effettuando una carambola strana, si insacca dall'altra parte. E' una doccia fredda per l'Isolotto che stava provando a crederci ed al 7' sostituisce Campigli ed Errico per Di Michele e Fantechi. Al 10' Cenni viene rilevato da Giovannetti. Al 13' ammonito Pistelli: il fallo non era certamente da cartellino giallo ma la mezzala sconta forse il fatto di aver protestato veementemente, anche se giustamente, con l'arbitro in un paio di occasioni precedenti. Un minuto dopo Saele rileva Parigi. Al 20' Pape Tamsir viene sostituito da Pierattini ed al 24' è la volta di Palazzo per Torricelli. Al 26' ammonito Montano ed un minuto dopo l'arbitro non rileva un probabile fallo da rigore nell'area piccola della Rondinella. Al 29' ammonito Kociu. Al 32' Potestio, colto da crampi, viene sostituito da Filipponi. Al 41' Marsella viene rilevato da Naldini ed al 50', dopo 5 minuti di recupero concessi dal Signor Falzone, l'incontro termina con la vittoria della Rondinella per due a zero. Una vittoria che, seppure nell'assenza quasi totale di azioni concluse e quindi di occasioni da parte di entrambe le formazioni, i biancorossi si sono sicuramente meritati non fosse altro che per la grinta e la determinazione mostrata per quasi tutto l'incontro, caratteristiche che i ragazzi di mister Formigli hanno tirato fuori solo negli ultimi minuti, quando la stanchezza e il nervosismo non hanno permesso loro di recuperare. Rivedibile l'arbitraggio del Signor Falzone che, mentre nel primo tempo ha lasciato giocare molto, nel secondo ha spesso fermato il gioco quando invece il vantaggio avrebbe permesso di continuare. <b>
Calciatoripiù</b>: Nella Rondinella bene <b>Pape Tamsir</b> e <b>Castillo Vega</b>, bene anche <b>Valente </b>che in alcune occasioni ha tolto letteralmente le castagne dal fuoco, ottimo <b>Ricci </b>che fra l'altro ha avuto il merito di sbloccare una partita che sembrava incollata. Nell'Isolotto anche oggi è difficile esprimere un giudizio positivo su qualcuno i particolare, coloro dai quali ci si aspetta sempre qualcosa in più non hanno brillato e quindi la scelta cade volentieri su <b>Armentano</b>, che pur non combinando niente di che, ha avuto almeno il pregio di aver movimentato da solo, ed è spesso così, la tre quarti avversaria.
Franco Natali