SALINE: Giovannini, Curea, Guerrieri, Pellegrini, Brogi, Soldato, Asqiriba, Pocci, Dedaj, Pruneti, Dell'Aiuto. A disp.: Salvadori, Finiani, Pancallo. All.: Jonathan Ceccanti.
ATL. SANTACROCE: Zocchi, Ciampini, Cambi, Sermi, Leardi, Donati, Gallerini, Vela, Perna, Kojava, Ngom. A disp.: Giratoio, Sing, Talini, Taddei, Frangioni, Susini. All.: Roberto Vannucchi.

ARBITRO: Meini di Livorno

RETI: Dedaj, Vela.



Serviva come il pane una vittoria in casa Saline, per lasciare le zone basse della classifica e per mettere a sette punti di distanza il Santacroce ultimo in classifica. Ma i padroni di casa gettano invece alle ortiche due punti preziosi, mantenendo per larghi tratti del match il pallino del gioco e il possesso palla. La gara viene decisa da due palle da fermo che più che in ogni altra circostanza fanno le regine protagoniste della cronaca. Il Saline si porta in avanti con la punizione calibrata da Dedaj, che sorpassa la barriera posta da Zocchi e infila il numero uno avversario con una traiettoria imparabile. I ragazzi di Ceccanti però si fanno rimontare alla prima occasione utile per il Santacroce che con Vela si riporta in parità, trasformando un calcio di rigore. È il ventiduesimo gol subito dal Saline in sei partite (una media di quasi quattro reti subite a partita) e il quinto gol fatto per il Santacroce. Il Saline prova a non pensarci regalandosi un secondo tempo di alta intensità. È Zocchi il protagonista dei secondi quarantacinque minuti: il portiere va a togliere le castagne dal fuoco dei suoi in più di un'occasione, come nelle circostanze che portano ai tiri di Dedaj e di Dell'Aiuto. Insieme alla giornata strepitosa di Zocchi, il Santacroce si salva appellandosi ai legni della sua porta. Per il Saline una giornata maledetta e sfortunata consegue il certificato con la punizione di Pruneti, che si schianta sulla traversa, e con il palo di Dedaj. Il forcing finale della squadra di Ceccanti costringe i locali a lamentare un reparto avanzato che non ha saputo adeguatamente trasformare in oro le numerose palle-gol subite. L'1-1 col quale la partita termina non serve a nessuno. Il destino che Saline e Santacroce incontrano sui loro percorsi obbliga le squadre a dover fare ancora di più per guadagnarsi i tre punti.
Calciatoripiù: Dedaj (Saline).

SALINE: Giovannini, Curea, Guerrieri, Pellegrini, Brogi, Soldato, Asqiriba, Pocci, Dedaj, Pruneti, Dell'Aiuto. A disp.: Salvadori, Finiani, Pancallo. All.: Jonathan Ceccanti. <br >ATL. SANTACROCE: Zocchi, Ciampini, Cambi, Sermi, Leardi, Donati, Gallerini, Vela, Perna, Kojava, Ngom. A disp.: Giratoio, Sing, Talini, Taddei, Frangioni, Susini. All.: Roberto Vannucchi.<br > ARBITRO: Meini di Livorno<br > RETI: Dedaj, Vela. Serviva come il pane una vittoria in casa Saline, per lasciare le zone basse della classifica e per mettere a sette punti di distanza il Santacroce ultimo in classifica. Ma i padroni di casa gettano invece alle ortiche due punti preziosi, mantenendo per larghi tratti del match il pallino del gioco e il possesso palla. La gara viene decisa da due palle da fermo che pi&ugrave; che in ogni altra circostanza fanno le regine protagoniste della cronaca. Il Saline si porta in avanti con la punizione calibrata da Dedaj, che sorpassa la barriera posta da Zocchi e infila il numero uno avversario con una traiettoria imparabile. I ragazzi di Ceccanti per&ograve; si fanno rimontare alla prima occasione utile per il Santacroce che con Vela si riporta in parit&agrave;, trasformando un calcio di rigore. &Egrave; il ventiduesimo gol subito dal Saline in sei partite (una media di quasi quattro reti subite a partita) e il quinto gol fatto per il Santacroce. Il Saline prova a non pensarci regalandosi un secondo tempo di alta intensit&agrave;. &Egrave; Zocchi il protagonista dei secondi quarantacinque minuti: il portiere va a togliere le castagne dal fuoco dei suoi in pi&ugrave; di un'occasione, come nelle circostanze che portano ai tiri di Dedaj e di Dell'Aiuto. Insieme alla giornata strepitosa di Zocchi, il Santacroce si salva appellandosi ai legni della sua porta. Per il Saline una giornata maledetta e sfortunata consegue il certificato con la punizione di Pruneti, che si schianta sulla traversa, e con il palo di Dedaj. Il forcing finale della squadra di Ceccanti costringe i locali a lamentare un reparto avanzato che non ha saputo adeguatamente trasformare in oro le numerose palle-gol subite. L'1-1 col quale la partita termina non serve a nessuno. Il destino che Saline e Santacroce incontrano sui loro percorsi obbliga le squadre a dover fare ancora di pi&ugrave; per guadagnarsi i tre punti. <b> Calciatoripi&ugrave;: Dedaj</b> (Saline).