SALES: Lo Castro, Ghilli, Tofani, Urso, Fortini, Peroni, Cherici, Righini, Asso, Ormi, Paolini. A disp.: Kartsiotis, Corsi, Cadeddu, Pontello, Marotta Garuglieri, Pugliese. All.: Riccardo Scianca.

RINASCITA DOCCIA: Capannoli, Bellucci, Colichini, Baldini, Arlia, Bellanti, Trapassi, Belli, Ferrara, Recchia, Quercioli. A disp.: Patani, Barani. All.: Massimo Sacchi.


ARBITRO: Benelli di Firenze.


RETI: 17' e 87' rig. Ormi, 93' rig. Marotta Garuglieri.



Diciotto vittorie su altrettanti incontri disputati; un attacco mitraglia con ben due bocche da fuoco in vetta alla classifica dei cannonieri. Sono i numeri a parlare per la Sales di Riccardo Scianca. I gialloblu di via Gioberti continuano la loro marcia indisturbata e solitaria in vetta al girone B abbattendo a cannonate ogni ostacolo che si para loro di fronte. E quando, come nel caso della sfida con il Doccia, il gioco latita e a volte stenta a decollare, ecco venir fuori quelle individualità di spicco che da un momento all'altro possono cambiare il volto del match. La gara con i sestesi della Rinascita non sarà certo ricordata come una fra le più belle disputate in questa stagione. Sul terreno del Don Bosco si bada al sodo e poco si concede allo spettacolo. La gara vive essenzialmente di improvvisi strappi durante i quali si mettono in luce la maggior classe e la grande concretezza dei ragazzi in casacca gialloblu. Se ne ha un fulgido esempio al 17', quando in occasione della prima vera azione di un certo rilievo la Sales passa. Edo Ormi fa tutto da solo, inventandosi una ubriacante serpentina che gli permette di far fuori il diretto avversario e sorprendere poi un incerto Capannoli grazie ad un preciso rasoterra che si infila alle spalle dell'ex estremo difensore dello Sporting Arno. I ragazzi di Scianca prendono ora in mano l'iniziativa con grande autorevolezza e due minuti più tardi vanno ancora in rete con Ormi. L'insufficiente Benelli però strozza repentinamente l'urlo in gola a giocatori e tifosi gialloblu, e l'urlo si trasforma in grido di protesta visto che la posizione di off side rilevata dall'arbitro pare a tutti gli effetti inesistente. Gli ospiti mostrano evidenti limiti in fase d'impostazione e spesso sono costretti a buttare via il pallone in maniera piuttosto casuale. Al 25', però, la conclusione dal limite di Ferrara è insidiosa e mette i brividi addosso a Lo Castro, che vede la sfera sfilare di poco sul fondo. Anche la Sales comunque ha i suoi problemi. Asso, sceso in campo in non perfette condizioni fisiche a causa di un problema al bacino, non è in grado di fornire il solito contributo alla causa gialloblu. Ecco allora che sale in cattedra l'esterno di destra Paolini, che non solo s'incarica di fornire sostegno al fantasista Ormi, ma va anche vicino al gol in un paio di occasioni. Al 33' il suo sganciamento sul settore di destra si conclude con un diagonale che finisce fuori di poco. Al 44' ci riprova dal limite ottenendo però lo stesso risultato: palla fuori di poco alla destra di Capannoli. Il gioco non decolla neppure nella seconda frazione di gara. E' però sempre la squadra di casa che si fa pericolosissima sfruttando l'intraprendenza e la fisicità di Paolini. Al 57' la sua battuta dal limite costringe Capannoli alla respinta di pugno. Ancor più clamoroso è quel che accade al 63' quando, ben imbeccato da Righini, spara addosso a Capannoli da favorevolissima posizione. Nonostante la buona volontà ed un altro paio di occasioni non sfruttate che vedono come protagonisti Fortini e Righini, la Sales deve attendere gli ultimi minuti di partita e l'involontario ma preziosissimo aiuto dell'arbitro Benelli per chiudere definitivamente i conti. All'87' un lungo pallone raggiunge Tofani, che entra in area ed ingaggia un robusto ma regolare duello con un difensore. I due si spingono vicendevolmente e l'arbitro, mal posizionato e troppo lontano dall'azione, concede un rigore inesistente. Sul dischetto si porta Ormi che realizza portando il risultato sul due a zero. Nel frattempo Scianca fa entrare Marotta Garuglieri, che al 93' conferma una volta ancora di essere uomo da ultimo minuto. L'attaccante gialloblu, che già la settimana scorsa era andato in rete nei minuti di recupero, si ripete fissando il punteggio sul 3-0. E' proprio lui che sguscia in area dal settore di sinistra e viene irregolarmente agganciato sul piede d'appoggio da Bellucci. Stavolta il fallo è netto ed il rigore ineccepibile. Lo stesso Marotta Garuglieri va sul dischetto e realizza con freddezza la rete che suggella una vittoria sostanzialmente meritata. La Sales continua a volare e almeno per ora agli avversari non resta che assistere impotenti ad un cammino da record che settimana dopo settimana assume sempre di più i connotati di un'impresa storica che certamente resterà negli annali del calcio giovanile fiorentino. Buone le prestazioni di Ghilli, Tofani, Fortini, Righini, Cherici, Ormi e Paolini per la Sales e di Colichini, Recchia e Ferrara per il Doccia. Poco mobile, troppo spesso lontano dall'azione, Benelli commette diversi errori, annullando alla Sales un gol regolare e concedendo poi ai padroni di casa un rigore inesistente.

Nico Morali SALES: Lo Castro, Ghilli, Tofani, Urso, Fortini, Peroni, Cherici, Righini, Asso, Ormi, Paolini. A disp.: Kartsiotis, Corsi, Cadeddu, Pontello, Marotta Garuglieri, Pugliese. All.: Riccardo Scianca. <br >RINASCITA DOCCIA: Capannoli, Bellucci, Colichini, Baldini, Arlia, Bellanti, Trapassi, Belli, Ferrara, Recchia, Quercioli. A disp.: Patani, Barani. All.: Massimo Sacchi. <br > ARBITRO: Benelli di Firenze. <br > RETI: 17' e 87' rig. Ormi, 93' rig. Marotta Garuglieri. Diciotto vittorie su altrettanti incontri disputati; un attacco mitraglia con ben due bocche da fuoco in vetta alla classifica dei cannonieri. Sono i numeri a parlare per la Sales di Riccardo Scianca. I gialloblu di via Gioberti continuano la loro marcia indisturbata e solitaria in vetta al girone B abbattendo a cannonate ogni ostacolo che si para loro di fronte. E quando, come nel caso della sfida con il Doccia, il gioco latita e a volte stenta a decollare, ecco venir fuori quelle individualit&agrave; di spicco che da un momento all'altro possono cambiare il volto del match. La gara con i sestesi della Rinascita non sar&agrave; certo ricordata come una fra le pi&ugrave; belle disputate in questa stagione. Sul terreno del Don Bosco si bada al sodo e poco si concede allo spettacolo. La gara vive essenzialmente di improvvisi strappi durante i quali si mettono in luce la maggior classe e la grande concretezza dei ragazzi in casacca gialloblu. Se ne ha un fulgido esempio al 17', quando in occasione della prima vera azione di un certo rilievo la Sales passa. Edo Ormi fa tutto da solo, inventandosi una ubriacante serpentina che gli permette di far fuori il diretto avversario e sorprendere poi un incerto Capannoli grazie ad un preciso rasoterra che si infila alle spalle dell'ex estremo difensore dello Sporting Arno. I ragazzi di Scianca prendono ora in mano l'iniziativa con grande autorevolezza e due minuti pi&ugrave; tardi vanno ancora in rete con Ormi. L'insufficiente Benelli per&ograve; strozza repentinamente l'urlo in gola a giocatori e tifosi gialloblu, e l'urlo si trasforma in grido di protesta visto che la posizione di off side rilevata dall'arbitro pare a tutti gli effetti inesistente. Gli ospiti mostrano evidenti limiti in fase d'impostazione e spesso sono costretti a buttare via il pallone in maniera piuttosto casuale. Al 25', per&ograve;, la conclusione dal limite di Ferrara &egrave; insidiosa e mette i brividi addosso a Lo Castro, che vede la sfera sfilare di poco sul fondo. Anche la Sales comunque ha i suoi problemi. Asso, sceso in campo in non perfette condizioni fisiche a causa di un problema al bacino, non &egrave; in grado di fornire il solito contributo alla causa gialloblu. Ecco allora che sale in cattedra l'esterno di destra Paolini, che non solo s'incarica di fornire sostegno al fantasista Ormi, ma va anche vicino al gol in un paio di occasioni. Al 33' il suo sganciamento sul settore di destra si conclude con un diagonale che finisce fuori di poco. Al 44' ci riprova dal limite ottenendo per&ograve; lo stesso risultato: palla fuori di poco alla destra di Capannoli. Il gioco non decolla neppure nella seconda frazione di gara. E' per&ograve; sempre la squadra di casa che si fa pericolosissima sfruttando l'intraprendenza e la fisicit&agrave; di Paolini. Al 57' la sua battuta dal limite costringe Capannoli alla respinta di pugno. Ancor pi&ugrave; clamoroso &egrave; quel che accade al 63' quando, ben imbeccato da Righini, spara addosso a Capannoli da favorevolissima posizione. Nonostante la buona volont&agrave; ed un altro paio di occasioni non sfruttate che vedono come protagonisti Fortini e Righini, la Sales deve attendere gli ultimi minuti di partita e l'involontario ma preziosissimo aiuto dell'arbitro Benelli per chiudere definitivamente i conti. All'87' un lungo pallone raggiunge Tofani, che entra in area ed ingaggia un robusto ma regolare duello con un difensore. I due si spingono vicendevolmente e l'arbitro, mal posizionato e troppo lontano dall'azione, concede un rigore inesistente. Sul dischetto si porta Ormi che realizza portando il risultato sul due a zero. Nel frattempo Scianca fa entrare Marotta Garuglieri, che al 93' conferma una volta ancora di essere uomo da ultimo minuto. L'attaccante gialloblu, che gi&agrave; la settimana scorsa era andato in rete nei minuti di recupero, si ripete fissando il punteggio sul 3-0. E' proprio lui che sguscia in area dal settore di sinistra e viene irregolarmente agganciato sul piede d'appoggio da Bellucci. Stavolta il fallo &egrave; netto ed il rigore ineccepibile. Lo stesso Marotta Garuglieri va sul dischetto e realizza con freddezza la rete che suggella una vittoria sostanzialmente meritata. La Sales continua a volare e almeno per ora agli avversari non resta che assistere impotenti ad un cammino da record che settimana dopo settimana assume sempre di pi&ugrave; i connotati di un'impresa storica che certamente rester&agrave; negli annali del calcio giovanile fiorentino. Buone le prestazioni di Ghilli, Tofani, Fortini, Righini, Cherici, Ormi e Paolini per la Sales e di Colichini, Recchia e Ferrara per il Doccia. Poco mobile, troppo spesso lontano dall'azione, Benelli commette diversi errori, annullando alla Sales un gol regolare e concedendo poi ai padroni di casa un rigore inesistente. Nico Morali