PISA 1909: Ametrano, Benvenuti, Falaschi, Nencioni, Taccola, Baduini, Coli, Ciandri, Di Maria, Arrighi, Tonarelli, Fracasso, Castellacci, Cecchetti, Colaruotolo, Ghelardoni, Lupi. All.: Riccardo Pitoresi.
NAVACCHIO ZAMBRA: Becuzzi, Galluzzi, Di Guglielmo, Fierro, Landi, Palaia, Cagiano, Tortorella, Vottero, Ansò, Lupi, D'Amico, Bassoni, Morani, Tocci, Bottoni, Ferraro. All.: Michele Catarsi.

ARBITRO: Olivieri di Pisa.

RETI: 35' Lupi, 54' Fierro.



Una pioggia impalpabile bagna costantemente giocatori e spettatori, per tutta la durata della gara. Il campo è naturalmente appesantito, frenando in maniera particolare il gioco alla metà del campo. La sfida tra A. C. Pisa e Navacchio Zambra riserva comunque un buon numero di emozioni. Le squadre danno immediatamente l'impressione di essere alla pari, distribuendosi equamente il possesso palla. Il gioco, come si è già detto, frena a centrocampo; l'orientamento di entrambe le formazioni sembra piuttosto difensivo, la manovra costante a non garantire spazi agli avversari frammenta il gioco. Questo equilibrio, però, non si mantiene costante. Il Navacchio Zambra sfiora il gol un paio di volte durante la prima frazione di gara, ma al secondo tempo è l'A.C. Pisa a portarsi avanti: il pur bravo Tortorella non trattiene un tiro da fuori, Lupi guizza ed è il primo ad arrivare sul pallone, battendo inesorabilmente l'ultimo difensore. Il Navacchio Zambra reagisce riversandosi in avanti, optando per un gioco più spregiudicato. Gli spazi precedentemente soffocati si aprono e la difesa ospite si trova a coprire contropiedi pericolosi, commettendo l'occasionale fallo. E' su due punizioni ravvicinate che Ametrano si supera, fermando lo svantaggio ad una solo rete. Begli interventi che si rivelano fondamentali, perché al 54' il gioco del Navacchio Zambra vale la candela: calcio d'angolo, Fierro salta più alto di tutti e pareggia. La gara rimane accesa fino al triplice fischio, che, nonostante gli sforzi, sancisce un inesorabile pareggio. CALCIATORI PIU': Lupi (A. C. Pisa): giocatore mobilissimo e veloce, il gol è un lampo che rispecchia in pieno il suo carattere in campo. Galluzzi (Navacchio Zambra): una prestazione maiuscola. Spicca in maniera particolare il suo impegno difensivo, sebbene non si faccia mancare qualche sortita oltre la metà campo.

Henry Albert PISA 1909: Ametrano, Benvenuti, Falaschi, Nencioni, Taccola, Baduini, Coli, Ciandri, Di Maria, Arrighi, Tonarelli, Fracasso, Castellacci, Cecchetti, Colaruotolo, Ghelardoni, Lupi. All.: Riccardo Pitoresi.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Becuzzi, Galluzzi, Di Guglielmo, Fierro, Landi, Palaia, Cagiano, Tortorella, Vottero, Ans&ograve;, Lupi, D'Amico, Bassoni, Morani, Tocci, Bottoni, Ferraro. All.: Michele Catarsi.<br > ARBITRO: Olivieri di Pisa.<br > RETI: 35' Lupi, 54' Fierro. Una pioggia impalpabile bagna costantemente giocatori e spettatori, per tutta la durata della gara. Il campo &egrave; naturalmente appesantito, frenando in maniera particolare il gioco alla met&agrave; del campo. La sfida tra A. C. Pisa e Navacchio Zambra riserva comunque un buon numero di emozioni. Le squadre danno immediatamente l'impressione di essere alla pari, distribuendosi equamente il possesso palla. Il gioco, come si &egrave; gi&agrave; detto, frena a centrocampo; l'orientamento di entrambe le formazioni sembra piuttosto difensivo, la manovra costante a non garantire spazi agli avversari frammenta il gioco. Questo equilibrio, per&ograve;, non si mantiene costante. Il Navacchio Zambra sfiora il gol un paio di volte durante la prima frazione di gara, ma al secondo tempo &egrave; l'A.C. Pisa a portarsi avanti: il pur bravo Tortorella non trattiene un tiro da fuori, Lupi guizza ed &egrave; il primo ad arrivare sul pallone, battendo inesorabilmente l'ultimo difensore. Il Navacchio Zambra reagisce riversandosi in avanti, optando per un gioco pi&ugrave; spregiudicato. Gli spazi precedentemente soffocati si aprono e la difesa ospite si trova a coprire contropiedi pericolosi, commettendo l'occasionale fallo. E' su due punizioni ravvicinate che Ametrano si supera, fermando lo svantaggio ad una solo rete. Begli interventi che si rivelano fondamentali, perch&eacute; al 54' il gioco del Navacchio Zambra vale la candela: calcio d'angolo, Fierro salta pi&ugrave; alto di tutti e pareggia. La gara rimane accesa fino al triplice fischio, che, nonostante gli sforzi, sancisce un inesorabile pareggio. <b>CALCIATORI PIU': Lupi (A. C. Pisa): </b>giocatore mobilissimo e veloce, il gol &egrave; un lampo che rispecchia in pieno il suo carattere in campo.<b> Galluzzi (Navacchio Zambra): </b>una prestazione maiuscola. Spicca in maniera particolare il suo impegno difensivo, sebbene non si faccia mancare qualche sortita oltre la met&agrave; campo. Henry Albert