SALES: Lo Castro, Cadeddu, Tofani, Cherici, Urso, Ghilli, Isnin, Paolini, Corsi, Ormi, Lombardi. A disp.: Kartsiotis, Pugliese, Iandelli, Panio, Righini. All.: Riccardo Scianca.

RIFREDI 2000: Poggini, Crocetti, Ciofalo, Cianchi, Timonieri, Stabile, Agostino, Bejko, Conti, Durante, Scuderi. A disp.: Matteuzzi, Caprio, Alessandrini, Diani. All.: Lorenzo Bernocchi.


ARBITRO: Leonardi di Firenze.


RETI: 24' Corsi, 46' Stabile, 57' Timonieri, 82' Agostino



Qualcosa stava pericolosamente scricchiolando nella solida e perfetta impalcatura di squadra messa su fino a questo momento da Riccardo Scianca ed i segnali di un crollo imminente erano ormai visibili. Nel precedente turno casalingo col Doccia, la formazione giallo blù non aveva brillato ma era comunque riuscita ad avere la meglio grazie alle buone individualità di cui è dotata. La settimana scorsa, sul terreno di Bagno a Ripoli, è arrivato il primo mezzo passo dopo ben diciotto vittorie consecutive. A dare la picconata decisiva ad una Sales apparsa spenta ed abulica, ci ha pensato un Rifredi robusto in difesa e a centrocampo e rapido e letale in fase d'impostazione. La Sales ha pagato a carissimo prezzo alcune assenze di rilievo ma soprattutto la mancanza di gioco ed un paio di clamorose sviste difensive. Ad un Rifredi in grande condizione, che nel turno precedente aveva parzialmente stoppato la rincorsa dell'Olimpia, non è parso vero. I ragazzi di Bernocchi hanno interpretato alla perfezione il match. Solidi in difesa, coriacei e grintosi in mezzo al campo, guizzanti e pungenti in attacco, i giallo blù di via delle Panche, hanno portato a termine con merito una grandissima impresa togliendo l'imbattibilità ad una corazzata che pareva impossibile da fermare. Il Rifredi ha un buonissimo approccio con la gara. Giocano con grinta e qualità i ragazzi di Bernocchi ed in campo non si nota la differenza di valori che i freddi numeri di cui è composta la classifica farebbero presupporre. Il campo spesso offre agli occhi degli spettatori neutrali un'altra realtà e quando al 17' la traversa frena la stupenda battuta a rete di Francesco Timonieri, si capisce che la gara non seguirà un filo logico troppe volte già visto in questa stagione. La Sales è in difficoltà quando si tratta di costruire gioco e non pare sortire effetti neppure l'aggiunta nell'undici titolare di Andrea Isnin; giocatore dotato di un talento cristallino, la cui stella però pare non brillare, al pari di quella dei compagni Ormi e Paolini, autentici uomini più nella precedente uscita casalinga. Nonostante le difficoltà, è la Sales ad avere il primo guizzo vincente dell'incontro. Al 24' Corsi, ben liberato in area, trova il varco giusto per superare Poggini grazie ad un preciso rasoterra. Il Rifredi reagisce con orgoglio chiudendosi bene in difesa e facendosi pericoloso non solo con Timonieri ma anche con i mobilissimi Agostino e Stabile i quali più volte mettono in difficoltà il dispositivo difensivo salesiano facendolo saltare definitivamente in avvio di ripresa. Al 46' infatti, Stabile, molto ben imbeccato da Timonieri, fa secco Lo Castro rimettendo in parità i destini del match e cambiandone di fatto il volto. Nella Sales infatti mancano le idee e col passare dei minuti, viene meno anche quella sicurezza che sin qui aveva reso la capolista quasi inattaccabile. Cresce il nervosismo nelle file dei padroni di casa ed il Rifredi ne approfitta per colpire ancora. Al 57' è Timonieri che, ben liberato in area, supera Lo Castro grazie ad un preciso rasoterra operando il sorpasso. Il colpo è duro da digerire per i ragazzi di Scianca. Una Sales senza gioco, pian piano si spegne ed un Rifredi ormai galvanizzatissimo prende il controllo delle operazioni. Al 73' Lo Castro deve volare sulla propria sinistra per deviare oltre il fondo una bella punizione molto ben calciata da Agostino. All'82' il Rifredi chiude definitivamente i conti. Agostino approfitta al meglio di un'altra colossale ingenuità della difesa centrale salesiana, s'invola in contropiede verso Lo Castro e lo fa secco con un altro preciso rasoterra. La Sales mastica amaro, si innervosisce e perde anche qualche pezzo per strada. A metà ripresa, Leonardi espelle un componente della panchina giallo blù ed a fine gara, al rientro negli spogliatoi, espelle Cherici, reo di aver detto qualche parola di troppo. Si conclude così, nel peggiore dei modi, un San Valentino tutto da dimenticare. Si consolida invece, nel giorno degli innamorati, il feeling che il Rifredi ha con le grandi del girone. Prima e seconda sono state affrontate in rapida successione e quattro su sei sono stati i punti conquistati dalla squadra di Bernocchi; davvero niente male per una formazione che occupa un'anonima posizione di centro classifica. Buone le prove di Cadeddu, Tofani e Corsi per la Sales e di Durante, Timonieri, Agostino e Stabile per il Rifredi. Tiene in pugno con la solita autorevolezza che ormai lo contradistingue, il match l'arbitro Leonardi. Buona la sua direzione di gara.

Nico Morali SALES: Lo Castro, Cadeddu, Tofani, Cherici, Urso, Ghilli, Isnin, Paolini, Corsi, Ormi, Lombardi. A disp.: Kartsiotis, Pugliese, Iandelli, Panio, Righini. All.: Riccardo Scianca. <br >RIFREDI 2000: Poggini, Crocetti, Ciofalo, Cianchi, Timonieri, Stabile, Agostino, Bejko, Conti, Durante, Scuderi. A disp.: Matteuzzi, Caprio, Alessandrini, Diani. All.: Lorenzo Bernocchi. <br > ARBITRO: Leonardi di Firenze. <br > RETI: 24' Corsi, 46' Stabile, 57' Timonieri, 82' Agostino Qualcosa stava pericolosamente scricchiolando nella solida e perfetta impalcatura di squadra messa su fino a questo momento da Riccardo Scianca ed i segnali di un crollo imminente erano ormai visibili. Nel precedente turno casalingo col Doccia, la formazione giallo bl&ugrave; non aveva brillato ma era comunque riuscita ad avere la meglio grazie alle buone individualit&agrave; di cui &egrave; dotata. La settimana scorsa, sul terreno di Bagno a Ripoli, &egrave; arrivato il primo mezzo passo dopo ben diciotto vittorie consecutive. A dare la picconata decisiva ad una Sales apparsa spenta ed abulica, ci ha pensato un Rifredi robusto in difesa e a centrocampo e rapido e letale in fase d'impostazione. La Sales ha pagato a carissimo prezzo alcune assenze di rilievo ma soprattutto la mancanza di gioco ed un paio di clamorose sviste difensive. Ad un Rifredi in grande condizione, che nel turno precedente aveva parzialmente stoppato la rincorsa dell'Olimpia, non &egrave; parso vero. I ragazzi di Bernocchi hanno interpretato alla perfezione il match. Solidi in difesa, coriacei e grintosi in mezzo al campo, guizzanti e pungenti in attacco, i giallo bl&ugrave; di via delle Panche, hanno portato a termine con merito una grandissima impresa togliendo l'imbattibilit&agrave; ad una corazzata che pareva impossibile da fermare. Il Rifredi ha un buonissimo approccio con la gara. Giocano con grinta e qualit&agrave; i ragazzi di Bernocchi ed in campo non si nota la differenza di valori che i freddi numeri di cui &egrave; composta la classifica farebbero presupporre. Il campo spesso offre agli occhi degli spettatori neutrali un'altra realt&agrave; e quando al 17' la traversa frena la stupenda battuta a rete di Francesco Timonieri, si capisce che la gara non seguir&agrave; un filo logico troppe volte gi&agrave; visto in questa stagione. La Sales &egrave; in difficolt&agrave; quando si tratta di costruire gioco e non pare sortire effetti neppure l'aggiunta nell'undici titolare di Andrea Isnin; giocatore dotato di un talento cristallino, la cui stella per&ograve; pare non brillare, al pari di quella dei compagni Ormi e Paolini, autentici uomini pi&ugrave; nella precedente uscita casalinga. Nonostante le difficolt&agrave;, &egrave; la Sales ad avere il primo guizzo vincente dell'incontro. Al 24' Corsi, ben liberato in area, trova il varco giusto per superare Poggini grazie ad un preciso rasoterra. Il Rifredi reagisce con orgoglio chiudendosi bene in difesa e facendosi pericoloso non solo con Timonieri ma anche con i mobilissimi Agostino e Stabile i quali pi&ugrave; volte mettono in difficolt&agrave; il dispositivo difensivo salesiano facendolo saltare definitivamente in avvio di ripresa. Al 46' infatti, Stabile, molto ben imbeccato da Timonieri, fa secco Lo Castro rimettendo in parit&agrave; i destini del match e cambiandone di fatto il volto. Nella Sales infatti mancano le idee e col passare dei minuti, viene meno anche quella sicurezza che sin qui aveva reso la capolista quasi inattaccabile. Cresce il nervosismo nelle file dei padroni di casa ed il Rifredi ne approfitta per colpire ancora. Al 57' &egrave; Timonieri che, ben liberato in area, supera Lo Castro grazie ad un preciso rasoterra operando il sorpasso. Il colpo &egrave; duro da digerire per i ragazzi di Scianca. Una Sales senza gioco, pian piano si spegne ed un Rifredi ormai galvanizzatissimo prende il controllo delle operazioni. Al 73' Lo Castro deve volare sulla propria sinistra per deviare oltre il fondo una bella punizione molto ben calciata da Agostino. All'82' il Rifredi chiude definitivamente i conti. Agostino approfitta al meglio di un'altra colossale ingenuit&agrave; della difesa centrale salesiana, s'invola in contropiede verso Lo Castro e lo fa secco con un altro preciso rasoterra. La Sales mastica amaro, si innervosisce e perde anche qualche pezzo per strada. A met&agrave; ripresa, Leonardi espelle un componente della panchina giallo bl&ugrave; ed a fine gara, al rientro negli spogliatoi, espelle Cherici, reo di aver detto qualche parola di troppo. Si conclude cos&igrave;, nel peggiore dei modi, un San Valentino tutto da dimenticare. Si consolida invece, nel giorno degli innamorati, il feeling che il Rifredi ha con le grandi del girone. Prima e seconda sono state affrontate in rapida successione e quattro su sei sono stati i punti conquistati dalla squadra di Bernocchi; davvero niente male per una formazione che occupa un'anonima posizione di centro classifica. Buone le prove di Cadeddu, Tofani e Corsi per la Sales e di Durante, Timonieri, Agostino e Stabile per il Rifredi. Tiene in pugno con la solita autorevolezza che ormai lo contradistingue, il match l'arbitro Leonardi. Buona la sua direzione di gara. Nico Morali