LAURENZIANA: Cosi, Malvini (79' Piccolo) , Petri, Sferragatta, Locci, Borchi, Giannozzi, Vicina (83' Larturo), Cantini (63' Matta), Sicoli, Sorrentino. A disp.: Piccinno, Abrignani, Gazzeri, Scardovi. All.: Mauro Boriosi
AUDACE LEGNAIA: Rita, Coppini, Assirelli, Maritozzi, Tozzi, Brunori, Morelli (60' Mustafovic), Manzani (88' Giovanetti), Curraj (65' Mecchella), Selmo (65' Clausi), Freschi. A disp.: Bencistà. All.: Jacopo Galli

ARBITRO: Cervone di Firenze

RETI: 17' e 43' Freschi (rig.), 28' Sicoli, 68' Manzani



Scivolone interno della Laurenziana che, dopo due vittorie in altrettante gare di campionato, ha capitolato contro un avversario forte tecnicamente e fisicamente. A fare la differenza sono stati gli episodi (vedi le espulsioni di Petri e Borchi) e la maggiore esperienza messa in campo dagli undici di mister Gall i(molti classe 91, qualche '92 e due '89 contro i tredici 92 della Laurenziana). Il match, almeno nelle battute iniziali, si caratterizza per il duello tra Curraj e Malvini; l'attaccante ospite si fa notare per la sua stazza imponente che crea più di qualche affanno al difensore di casa. Al decimo è da un rinvio della difesa che nasce la prima palla goal: Brunori batte lungo scavalcando il centrocampo, Curraj elude l'intervento del suo diretto marcatore e calcia a rete ma il sinistro è impreciso. L'azione risulta essere un campanello d'allarme perché al diciassettesimo arriva il vantaggio dei ragazzi in divisa nera: è sempre un lancio dalle retrovie ad innescare il numero nove, l'arbitro non ravvisa gli estremi per l'assegnazione di una punizione ai danni di Malvini, Cosi interviene a valanga sul centravanti avversari per evitare il peggio ma è in ritardo. Questa volta per Cervone di Firenze il fallo c'è ed è da rigore; sul dischetto si presenta Freschi, rincorsa breve e palla all'angolino basso. Dopo qualche minuto di sbandamento i padroni di casa reagiscono e lo fanno come meglio non si potrebbe: Locci mette al centro, Giannozzi controlla e serve in maniera fortunosa capitan Sicoli che, da due passi, ristabilisce la parità. Ultimi minuti del primo tempo poco intensi nei quali le due squadre cercano di non subire la rete dell'eventuale sorpasso, più che attaccare; ne viene fuori un finale pieno di errori e dove a prevalere è la paura di andare sotto. Nella ripresa ci pensa una fiammata di Freschi a cambiare l'inerzia del match: bella trama corale del Legnaia ispirata da Maritozzi, Curraj controlla e rifinisce per il classe ‘89 che calcia al volo. Lo sforzo dell'estremo difensore Cosi risulta vano e, al 44', l'attaccante porta nuovamente in vantaggio i suoi compagni. Gli ospiti avrebbero la possibilità di dilagare ma le conclusioni, anche da posizione favorevole, non inquadrano il bersaglio; i ragazzi della Laurenziana si innervosiscono, si ostinano a lanciare lungo, by-passando il centrocampo, e perdono definitivamente il bandolo della matassa. Al sessantacinquesimo Borchi commette fallo al limite dell'area, il direttore di gara estrae il giallo che, sommato al precedente, determina la doccia anticipata per il centrale. In inferiorità numerica arriva la rete che archivia l'incontro: il neo entrato Clausi si invola sulla fascia sinistra e mette al centro, la difesa di casa non riesce a spazzare l'area, arriva Manzani che di punta allunga le distanze. Al settantesimo piove sul bagnato per la Laurenziana: fallo di reazione di Petri (con molta probabilità non volontario, ma comunque sanzionato giustamente con il rosso) e seconda espulsione della giornata. Si chiude anzitempo un incontro non molto bello dal punto estetico ma sicuramente maschio. Ottima la prestazione del Legnaia che, dopo aver racimolato soltanto due punti in questo inizio di campionato, si è imposto con un perentorio uno a tre in via di Caciolle ; giornata no per gli undici di mister Boriosi che in settimana dovranno lavorare sodo per lasciarsi alle spalle la sconfitta rimediata.

Calciatoripiù: per la Laurenziana bene Sicoli, voto 6.5, in virtù del fatto che ha corso molto sulla fascia di competenza e realizzato la rete del momentaneo 1-1; per gli ospiti i complimenti vanno fatti a tutta la squadra che ha mantenuto bene la distanza tra i reparti e ha espresso, a tratti, buon gioco di squadra.

Antonio Pasquale LAURENZIANA: Cosi, Malvini (79' Piccolo) , Petri, Sferragatta, Locci, Borchi, Giannozzi, Vicina (83' Larturo), Cantini (63' Matta), Sicoli, Sorrentino. A disp.: Piccinno, Abrignani, Gazzeri, Scardovi. All.: Mauro Boriosi<br >AUDACE LEGNAIA: Rita, Coppini, Assirelli, Maritozzi, Tozzi, Brunori, Morelli (60' Mustafovic), Manzani (88' Giovanetti), Curraj (65' Mecchella), Selmo (65' Clausi), Freschi. A disp.: Bencist&agrave;. All.: Jacopo Galli<br > ARBITRO: Cervone di Firenze<br > RETI: 17' e 43' Freschi (rig.), 28' Sicoli, 68' Manzani Scivolone interno della Laurenziana che, dopo due vittorie in altrettante gare di campionato, ha capitolato contro un avversario forte tecnicamente e fisicamente. A fare la differenza sono stati gli episodi (vedi le espulsioni di Petri e Borchi) e la maggiore esperienza messa in campo dagli undici di mister Gall i(molti classe 91, qualche '92 e due '89 contro i tredici 92 della Laurenziana). Il match, almeno nelle battute iniziali, si caratterizza per il duello tra Curraj e Malvini; l'attaccante ospite si fa notare per la sua stazza imponente che crea pi&ugrave; di qualche affanno al difensore di casa. Al decimo &egrave; da un rinvio della difesa che nasce la prima palla goal: Brunori batte lungo scavalcando il centrocampo, Curraj elude l'intervento del suo diretto marcatore e calcia a rete ma il sinistro &egrave; impreciso. L'azione risulta essere un campanello d'allarme perch&eacute; al diciassettesimo arriva il vantaggio dei ragazzi in divisa nera: &egrave; sempre un lancio dalle retrovie ad innescare il numero nove, l'arbitro non ravvisa gli estremi per l'assegnazione di una punizione ai danni di Malvini, Cosi interviene a valanga sul centravanti avversari per evitare il peggio ma &egrave; in ritardo. Questa volta per Cervone di Firenze il fallo c'&egrave; ed &egrave; da rigore; sul dischetto si presenta Freschi, rincorsa breve e palla all'angolino basso. Dopo qualche minuto di sbandamento i padroni di casa reagiscono e lo fanno come meglio non si potrebbe: Locci mette al centro, Giannozzi controlla e serve in maniera fortunosa capitan Sicoli che, da due passi, ristabilisce la parit&agrave;. Ultimi minuti del primo tempo poco intensi nei quali le due squadre cercano di non subire la rete dell'eventuale sorpasso, pi&ugrave; che attaccare; ne viene fuori un finale pieno di errori e dove a prevalere &egrave; la paura di andare sotto. Nella ripresa ci pensa una fiammata di Freschi a cambiare l'inerzia del match: bella trama corale del Legnaia ispirata da Maritozzi, Curraj controlla e rifinisce per il classe ‘89 che calcia al volo. Lo sforzo dell'estremo difensore Cosi risulta vano e, al 44', l'attaccante porta nuovamente in vantaggio i suoi compagni. Gli ospiti avrebbero la possibilit&agrave; di dilagare ma le conclusioni, anche da posizione favorevole, non inquadrano il bersaglio; i ragazzi della Laurenziana si innervosiscono, si ostinano a lanciare lungo, by-passando il centrocampo, e perdono definitivamente il bandolo della matassa. Al sessantacinquesimo Borchi commette fallo al limite dell'area, il direttore di gara estrae il giallo che, sommato al precedente, determina la doccia anticipata per il centrale. In inferiorit&agrave; numerica arriva la rete che archivia l'incontro: il neo entrato Clausi si invola sulla fascia sinistra e mette al centro, la difesa di casa non riesce a spazzare l'area, arriva Manzani che di punta allunga le distanze. Al settantesimo piove sul bagnato per la Laurenziana: fallo di reazione di Petri (con molta probabilit&agrave; non volontario, ma comunque sanzionato giustamente con il rosso) e seconda espulsione della giornata. Si chiude anzitempo un incontro non molto bello dal punto estetico ma sicuramente maschio. Ottima la prestazione del Legnaia che, dopo aver racimolato soltanto due punti in questo inizio di campionato, si &egrave; imposto con un perentorio uno a tre in via di Caciolle ; giornata no per gli undici di mister Boriosi che in settimana dovranno lavorare sodo per lasciarsi alle spalle la sconfitta rimediata. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per la Laurenziana bene <b>Sicoli</b>, voto 6.5, in virt&ugrave; del fatto che ha corso molto sulla fascia di competenza e realizzato la rete del momentaneo 1-1; per gli ospiti i complimenti vanno fatti a tutta la squadra che ha mantenuto bene la distanza tra i reparti e ha espresso, a tratti, buon gioco di squadra. Antonio Pasquale