• Esordienti B 2 Fase GIR.A
  • Santa Firmina
  • 1 - 2
  • Olimpia Capolona


S.FIRMINA: Fabbri, Mariottini, Marini, Orlandi, Fedeli, Contemori, Fratini, Crocini, Morelli, Pasqui, Sacrestano, Grajdan, Mattesini, Gianquitto. All.: Angioli.
OLIMPIA CAPOLONA: Rosai, Lunghi, Niang, Bacci, Giusti, Villani, Furnari, Forciniti, Francini, Ricci, Farsetti, Capaccioli, Fagnoni. All.: Bruni-Tellini.

RETI: Pasqui, Villani, Rosai.
PARZIALI: p.t. 0-1, s.t. 1-0, t.t. 0-1.



Quando si assiste e commenta una partita tra bambini è sempre piacevole e divertente ammirare la determinazione, la voglia di imparare e l'applicazione che tutti i ragazzi mettono in campo. È gradevole e conciliante con il calcio vedere giocate, dribbling e gol che ci fanno sussultare nelle tribune poi, però, ci si mettono di mezzo gli adulti e tutta la magia svanisce. L'arbitraggio di oggi è stato assolutamente imbarazzante e antisportivo e oltremodo indecoroso il comportamento degli spettatori. Imbarazzante per il S.Firmina perché non si capisce come una società tanto blasonata in città e provincia possa abbassarsi a simili comportamenti pur di riuscire a vincere, andando contro ad ogni tipo di regola che eppure era ben visibile sui cartelli appesi in ogni angolo che invitavano tutti ad avere un comportamento corretto e educativo. Antisportiva perché non è ammissibile fischiare a senso unico e tralasciare entrate e trattenute. Non è accettabile che un bambino sia colpito con palla lontana e una volta a terra con il pianto che giunge fino alla tribuna l'arbitro si giri dall'altra parte e l'allenatore inviti i suoi ragazzi a non fermarsi, incitandoli ad approfittare della situazione. L'altro aggettivo che ho utilizzato nel descrivere il contorno della partita è stato indecoroso perché solo così si può definire il comportamento degli spettatori che si sono fatti trascinare dall'atteggiamento dell'arbitro, dimenticando che in campo c'erano i propri figli o nipoti e lasciandosi andare a comportamenti non proprio edificanti da entrambe le parti. Detto questo rimane la delusione per quello che poteva essere un bel pomeriggio di sport perché lo spettacolo è stato sicuramente rovinato nonostante l'impegno che tutti i ragazzi hanno messo in campo ai quali va il merito di non essersi quasi mai fatti influenzare da atteggiamenti esterni e aver sempre accettato le decisioni arbitrali senza mai arrabbiarsi. Passando alla cronaca la gara è stata sicuramente molto intensa e ben giocata da entrambe le formazioni che hanno messo in luce buona organizzazione di gioco e buone individualità. Nel primo tempo è l'Olimpia Capolona a fare la partita costringendo gli avversari nella propria metà campo grazie ad un buon possesso palla e andando meritatamente in vantaggio con un gol di Villani che al termine di una bella azione tutta di prima trova l'angolino giusto. Il secondo tempo è invece di marca giallo verde che alza il pressing sui portatori di palla amaranto che non riescono più ad uscire palla al piede. Su azione di calcio d'angolo il S.Firmina va vicino al gol ma prima la traversa e poi uno splendido intervento dell'estremo difensore Furnari strozzano in gola l'esultanza per il pareggio. Pareggio che arriva pochi minuti dopo grazie all'efficace pressing prima descritto che permette a Pasqui di gonfiare la rete con un gran tiro sotto la traversa. Il terzo tempo è di sostanziale equilibrio con il S.Firmina che fa possesso palla e l'Olimpia che con rapide ripartenze si getta alla ricerca della vittoria. Il gol del vantaggio amaranto è da manuale del calcio. Palla recuperata dalla difesa, verticalizzazione immediata per Rosai che appoggia dietro a Ricci il quale di prima intenzione allarga per Francini, cross al centro dove ancora Rosai stoppa la palla e con un delizioso tocco sotto beffa il portiere in disperata uscita. La partita finisce qui. Il pareggio probabilmente sarebbe stato il risultato più giusto, ma la vittoria dell'Olimpia Capolona è meritata e dimostra come a volte la giustizia sportiva sia più forte dei giochetti antisportivi. Dispiace dire che oggi il S.Firmina ha perso due volte, la prima come immagine e la seconda sul campo.

S.FIRMINA: Fabbri, Mariottini, Marini, Orlandi, Fedeli, Contemori, Fratini, Crocini, Morelli, Pasqui, Sacrestano, Grajdan, Mattesini, Gianquitto. All.: Angioli.<br >OLIMPIA CAPOLONA: Rosai, Lunghi, Niang, Bacci, Giusti, Villani, Furnari, Forciniti, Francini, Ricci, Farsetti, Capaccioli, Fagnoni. All.: Bruni-Tellini.<br > RETI: Pasqui, Villani, Rosai.<br >PARZIALI: p.t. 0-1, s.t. 1-0, t.t. 0-1. Quando si assiste e commenta una partita tra bambini &egrave; sempre piacevole e divertente ammirare la determinazione, la voglia di imparare e l'applicazione che tutti i ragazzi mettono in campo. &Egrave; gradevole e conciliante con il calcio vedere giocate, dribbling e gol che ci fanno sussultare nelle tribune poi, per&ograve;, ci si mettono di mezzo gli adulti e tutta la magia svanisce. L'arbitraggio di oggi &egrave; stato assolutamente imbarazzante e antisportivo e oltremodo indecoroso il comportamento degli spettatori. Imbarazzante per il S.Firmina perch&eacute; non si capisce come una societ&agrave; tanto blasonata in citt&agrave; e provincia possa abbassarsi a simili comportamenti pur di riuscire a vincere, andando contro ad ogni tipo di regola che eppure era ben visibile sui cartelli appesi in ogni angolo che invitavano tutti ad avere un comportamento corretto e educativo. Antisportiva perch&eacute; non &egrave; ammissibile fischiare a senso unico e tralasciare entrate e trattenute. Non &egrave; accettabile che un bambino sia colpito con palla lontana e una volta a terra con il pianto che giunge fino alla tribuna l'arbitro si giri dall'altra parte e l'allenatore inviti i suoi ragazzi a non fermarsi, incitandoli ad approfittare della situazione. L'altro aggettivo che ho utilizzato nel descrivere il contorno della partita &egrave; stato indecoroso perch&eacute; solo cos&igrave; si pu&ograve; definire il comportamento degli spettatori che si sono fatti trascinare dall'atteggiamento dell'arbitro, dimenticando che in campo c'erano i propri figli o nipoti e lasciandosi andare a comportamenti non proprio edificanti da entrambe le parti. Detto questo rimane la delusione per quello che poteva essere un bel pomeriggio di sport perch&eacute; lo spettacolo &egrave; stato sicuramente rovinato nonostante l'impegno che tutti i ragazzi hanno messo in campo ai quali va il merito di non essersi quasi mai fatti influenzare da atteggiamenti esterni e aver sempre accettato le decisioni arbitrali senza mai arrabbiarsi. Passando alla cronaca la gara &egrave; stata sicuramente molto intensa e ben giocata da entrambe le formazioni che hanno messo in luce buona organizzazione di gioco e buone individualit&agrave;. Nel primo tempo &egrave; l'Olimpia Capolona a fare la partita costringendo gli avversari nella propria met&agrave; campo grazie ad un buon possesso palla e andando meritatamente in vantaggio con un gol di Villani che al termine di una bella azione tutta di prima trova l'angolino giusto. Il secondo tempo &egrave; invece di marca giallo verde che alza il pressing sui portatori di palla amaranto che non riescono pi&ugrave; ad uscire palla al piede. Su azione di calcio d'angolo il S.Firmina va vicino al gol ma prima la traversa e poi uno splendido intervento dell'estremo difensore Furnari strozzano in gola l'esultanza per il pareggio. Pareggio che arriva pochi minuti dopo grazie all'efficace pressing prima descritto che permette a Pasqui di gonfiare la rete con un gran tiro sotto la traversa. Il terzo tempo &egrave; di sostanziale equilibrio con il S.Firmina che fa possesso palla e l'Olimpia che con rapide ripartenze si getta alla ricerca della vittoria. Il gol del vantaggio amaranto &egrave; da manuale del calcio. Palla recuperata dalla difesa, verticalizzazione immediata per Rosai che appoggia dietro a Ricci il quale di prima intenzione allarga per Francini, cross al centro dove ancora Rosai stoppa la palla e con un delizioso tocco sotto beffa il portiere in disperata uscita. La partita finisce qui. Il pareggio probabilmente sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto, ma la vittoria dell'Olimpia Capolona &egrave; meritata e dimostra come a volte la giustizia sportiva sia pi&ugrave; forte dei giochetti antisportivi. Dispiace dire che oggi il S.Firmina ha perso due volte, la prima come immagine e la seconda sul campo.




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