• Juniores Provinciali GIR.B
  • Rifredi 2000
  • 3 - 2
  • Sancat


RIFREDI 2000: Poggini, Crocetti, Ciofalo, Cianchi, Diani (Matteuzzi), Filipponi, Agostino, Bejko, Scuderi (Alessandrini), Stabile, Caprio (Conti). A disp.: Burian, Timonieri, Loria. All.: Lorenzo

SANCAT: Vannini, Martella, Lazzeroni, Ristori, Iannuzzi, Dini, Rizzo, Lippi (Panebarco), Sinisgalli, Di Maria, Kapplani (Antonucci). A disp.: Francini, Bartolozzi, Albanese, Duarte. All.: Fioravanti


ARBITRO: Conti di Firenze


RETI: 23' aut. Ristori, 42' Agostino, 60' e 63' Rizzo, 70' Filippini



Partita dai due volti quella andata in scena in via Delle Panche tra il Rifredi e la Sancat. Alla fine l'hanno spuntata i padroni di casa che, con un rigore molto discusso, hanno portato via l'intera posta in palio raggiungendo, così, quota trenta punti. Partita avvincente e maschia, anche se a tratti l'agonismo ha lasciato il posto alla cattiveria e al nervosismo che, di conseguenza, ha inciso molto sull'andamento della gara. Dopo un inizio noioso, durante il quale le due squadre si sono studiate e hanno rischiato poco in fase difensiva, passiamo al minuto venti quando il Rifredi reclama un calcio di rigore per un fallo di mani di Dini; Conti di Firenze non è dello stesso avviso e lascia correre. Poco dopo sono sempre i padroni di casa a mettersi in mostra, questa volta con un colpo di testa di Filipponi che, tutto solo al centro dell'area, trova il tempo per lo stacco, imprime potenza alla palla ma non inquadra il bersaglio. Al ventitreesimo arriva la rete che sblocca l'incontro. Passaggio in verticale per Agostino, Ristori interviene in chiusura, non vede la posizione del proprio numero uno ed effettua il retropassaggio; Vannini viene messo fuori causa e la sfera carambola lentamente il rete per la più classica delle autoreti. Gli ospiti, disorientati, rischiano di capitolare a più riprese. Da segnalare la traversa presa, in occasione di un calcio piazzato, da Filipponi, e l'intervento provvidenziale dell'estremo Vannini, a seguito di un liscio di testa di Dini che stava per aprire la strada all'incursione di Bejko. Sul finire di tempo la grossa mole di gioco prodotta viene concretizzata da Agostino che, partito dalla destra, si accentra e di sinistro deposita la palla alle spalle dell'estremo difensore avversario. Con il risultato di due a zero si chiudono i primi quarantacinque minuti che hanno visto prevalere i locali del Rifredi 2000. Nella ripresa la storia cambia, gli undici in casacca rossa scendono in campo convinti di avere già in tasca i tre punti ed il pallino del gioco passa nelle mani degli ospiti. Al cinquantesimo Rizzo batte a rete, Poggini non trattiene, la palla carambola sui piedi di Sinigalli che, da due passi, non trova l'impatto con la sfera. Al sessantesimo lo stesso esterno destro dà il via alla rimonta; Sinigalli addomestica una palla difficile nella tre quarti campo avversaria, salta elegantemente due avversari e serve alla perfezione Rizzo, bravo con il movimento a tagliare in due la difesa ed incrociare sul palo lontano. Passano soltanto tre minuti e la rimonta diventa realtà. Lancio lungo della difesa della Sancat, incredibilmente scoperta la retroguardia di casa viene colta impreparata, si inserisce nuovamente Rizzo che con un preciso pallonetto riequilibra la situazione. Il match si riapre e gli undici del Rifredi sono costretti a iniziare il lavoro daccapo. Al settantesimo, però, avviene l'episodio chiave che sposta la bilancia a favore dei locali. Azione concitata nell'area ospite, difesa che non riesce ad uscire, Stabile si getta su una palla vagante ma Dini lo atterra; l'arbitro, vicinissimo all'azione, non ha dubbi, espelle il difensore e decreta la massima punizione. Sul dischetto si presenta Filippini che ,d'interno, riporta i suoi in vantaggio. Da questo momento in poi l'aria inizia a riscaldarsi e saltano tutti gli schemi. La Sancat si getta in avanti e rischia di subire la quarta rete, il Rifredi si chiude a riccio e agisce solo di rimessa. Per dovere di cronaca vanno segnalati due interventi dubbi: il primo riguarda i padroni con Stabile che viene atterrato in area da Antonucci(nel ruolo di libero per l'occasione), ma Conti sorvola; stesso metro sulla trattenuta in area di Cianchi su Sinigalli. Si chiude, con qualche polemica e tante recriminazioni, sia da una parte che dall'altra, una gara certamente avvincente e spettacolare.


Calciatoripiù:
per la Sancat premiamo Rizzo, voto 8, realizza le reti della speranza; per il Rifredi il premio va al collettivo che ha saputo soffrire e sferrare l'attacco decisivo nel finale.

Antonio Pasquale RIFREDI 2000: Poggini, Crocetti, Ciofalo, Cianchi, Diani (Matteuzzi), Filipponi, Agostino, Bejko, Scuderi (Alessandrini), Stabile, Caprio (Conti). A disp.: Burian, Timonieri, Loria. All.: Lorenzo <br >SANCAT: Vannini, Martella, Lazzeroni, Ristori, Iannuzzi, Dini, Rizzo, Lippi (Panebarco), Sinisgalli, Di Maria, Kapplani (Antonucci). A disp.: Francini, Bartolozzi, Albanese, Duarte. All.: Fioravanti <br > ARBITRO: Conti di Firenze <br > RETI: 23' aut. Ristori, 42' Agostino, 60' e 63' Rizzo, 70' Filippini Partita dai due volti quella andata in scena in via Delle Panche tra il Rifredi e la Sancat. Alla fine l'hanno spuntata i padroni di casa che, con un rigore molto discusso, hanno portato via l'intera posta in palio raggiungendo, cos&igrave;, quota trenta punti. Partita avvincente e maschia, anche se a tratti l'agonismo ha lasciato il posto alla cattiveria e al nervosismo che, di conseguenza, ha inciso molto sull'andamento della gara. Dopo un inizio noioso, durante il quale le due squadre si sono studiate e hanno rischiato poco in fase difensiva, passiamo al minuto venti quando il Rifredi reclama un calcio di rigore per un fallo di mani di Dini; Conti di Firenze non &egrave; dello stesso avviso e lascia correre. Poco dopo sono sempre i padroni di casa a mettersi in mostra, questa volta con un colpo di testa di Filipponi che, tutto solo al centro dell'area, trova il tempo per lo stacco, imprime potenza alla palla ma non inquadra il bersaglio. Al ventitreesimo arriva la rete che sblocca l'incontro. Passaggio in verticale per Agostino, Ristori interviene in chiusura, non vede la posizione del proprio numero uno ed effettua il retropassaggio; Vannini viene messo fuori causa e la sfera carambola lentamente il rete per la pi&ugrave; classica delle autoreti. Gli ospiti, disorientati, rischiano di capitolare a pi&ugrave; riprese. Da segnalare la traversa presa, in occasione di un calcio piazzato, da Filipponi, e l'intervento provvidenziale dell'estremo Vannini, a seguito di un liscio di testa di Dini che stava per aprire la strada all'incursione di Bejko. Sul finire di tempo la grossa mole di gioco prodotta viene concretizzata da Agostino che, partito dalla destra, si accentra e di sinistro deposita la palla alle spalle dell'estremo difensore avversario. Con il risultato di due a zero si chiudono i primi quarantacinque minuti che hanno visto prevalere i locali del Rifredi 2000. Nella ripresa la storia cambia, gli undici in casacca rossa scendono in campo convinti di avere gi&agrave; in tasca i tre punti ed il pallino del gioco passa nelle mani degli ospiti. Al cinquantesimo Rizzo batte a rete, Poggini non trattiene, la palla carambola sui piedi di Sinigalli che, da due passi, non trova l'impatto con la sfera. Al sessantesimo lo stesso esterno destro d&agrave; il via alla rimonta; Sinigalli addomestica una palla difficile nella tre quarti campo avversaria, salta elegantemente due avversari e serve alla perfezione Rizzo, bravo con il movimento a tagliare in due la difesa ed incrociare sul palo lontano. Passano soltanto tre minuti e la rimonta diventa realt&agrave;. Lancio lungo della difesa della Sancat, incredibilmente scoperta la retroguardia di casa viene colta impreparata, si inserisce nuovamente Rizzo che con un preciso pallonetto riequilibra la situazione. Il match si riapre e gli undici del Rifredi sono costretti a iniziare il lavoro daccapo. Al settantesimo, per&ograve;, avviene l'episodio chiave che sposta la bilancia a favore dei locali. Azione concitata nell'area ospite, difesa che non riesce ad uscire, Stabile si getta su una palla vagante ma Dini lo atterra; l'arbitro, vicinissimo all'azione, non ha dubbi, espelle il difensore e decreta la massima punizione. Sul dischetto si presenta Filippini che ,d'interno, riporta i suoi in vantaggio. Da questo momento in poi l'aria inizia a riscaldarsi e saltano tutti gli schemi. La Sancat si getta in avanti e rischia di subire la quarta rete, il Rifredi si chiude a riccio e agisce solo di rimessa. Per dovere di cronaca vanno segnalati due interventi dubbi: il primo riguarda i padroni con Stabile che viene atterrato in area da Antonucci(nel ruolo di libero per l'occasione), ma Conti sorvola; stesso metro sulla trattenuta in area di Cianchi su Sinigalli. Si chiude, con qualche polemica e tante recriminazioni, sia da una parte che dall'altra, una gara certamente avvincente e spettacolare. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per la Sancat premiamo <b>Rizzo</b>, voto 8, realizza le reti della speranza; per il Rifredi il premio va al collettivo che ha saputo soffrire e sferrare l'attacco decisivo nel finale. Antonio Pasquale




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