SCANDICCI: Bacigalupo, Paggetti, Gianassi, Fumelli, Ficini, Bonini, Corsi, Baravelli, Failli, De Carlo, Granato. A disp.: Ioanna, Alessandri, Bici, Bini, Cherin, Mazzanti, Piochi, Rossi, Poggianti. All.: Bertini.
FORTE DEI MARMI: Tartarini, Melis, Gurraj, Aquilante, Longobardi, Ricci, Ratti, Lenzi, D'Alessandro, Fabrello, Gargani. A disp.: Nocchi, Lucaccini, Cipriani, Gradi, Coppola, Cardillo. All.: Casini.

ARBITRO: Nocciolini di Prato.

RETI: Gargani, De Carlo, Failli, Poggianti.



Lo Scandicci rifila tre reti al Forte Dei Marmi e sorpassa in testa il Tau, godendosi un fantastico primato che è il frutto di un avvio di stagione semplicemente esaltante. Nonostante il passivo, soprattutto al termine del primo tempo, a partire forte sono gli ospiti, che già al 5' conquistano un calcio di rigore dopo un rimpallo che fa carambolare il pallone sul braccio di un difensore. Dal dischetto si presenta Gargani che apre l'interno destro, Bacigalupo dice di no intuendo e tuffandosi dalla parte giusta, bloccando addirittura il pallone. Al 12' sono ancora i ragazzi in maglia nera ad andare vicino al gol: Ratti raccoglie un lancio lungo e fa sponda molto bene con il petto per l'accorrente Gargani; il bomber stoppa col destro, si porta palla sul sinistro fintando il tiro e mandando a vuoto un giocatore e conclude: palla di poco a lato, Bacigalupo comunque sulla traiettoria. Al minuto 20 l'estremo difensore viene chiamato ancora all'intervento, stavolta da D'Alessandro, che dopo una bella discesa palla al piede sulla destra effettua una conclusione pericolosa; respinta centrale del portiere, allontana la difesa. La pressione degli ospiti porta al meritatissimo gol del vantaggio: Gargani approfitta di un cross dalla destra per colpire di controbalzo in girata col destro: la palla si insacca alla sinistra di Bacigalupo che, preso in controtempo, stavolta rimane immobile e viene battuto. La reazione dello Scandicci arriva dopo tre minuti e porta al gol del pareggio: cross di Paggetti per De Carlo che al centro dell'area viene lasciato inspiegabilmente solo dai difensori; il numero 10 approfitta di questa libertà per coordinarsi e colpire al volo il pallone, mettendolo sotto la traversa. Al 33' si completa la rimonta: Failli si fionda sulla seconda palla proveniente dalla ribattuta della difesa avversaria, mette giù la palla e lascia partire un bolide centrale ma imprendibile: la palla ‘bacia' la traversa ed entra in porta. Poco prima del duplice fischio arbitrale lo Scandicci ha anche la possibilità di proiettarsi sul tre a uno: Ricci strattona in area di rigore Failli in maniera vistosa; per il direttore di gara non ci sono dubbi: penalty. Dagli undici metri si presenta Corsi che chiude il destro e si fa intuire il tiro da Tartarini, che indovina la parte e blocca. Si chiude con tre gol complessivi e un rigore sbagliato per parte una prima frazione in cui entrambe le compagini si sono affrontate a viso aperto, creando occasioni e mostrando buone trame di gioco. La ripresa non vede l'inizio movimentato a cui abbiamo assistito nel primo tempo: fino al 67' infatti le due squadre pensano più a difendere che a offendere, con entrambe le difese attentissime. Prima della mezz'ora assistiamo solamente alla bella conclusione di Bonini dal limite dell'area sulla quale Tartarini, galvanizzato dopo il rigore parato, fa buona guardia riuscendo anche a bloccare il pallone. Al 72' il solito Gargani fa tutto da solo e semina il panico in area di rigore prima di arrivare a concludere: il tiro indirizzato nello specchio viene però ribattuto dalla spalla di un difensore. Un minuto più tardi è il suo compagno d'attacco a farsi vedere: D'Alessandro effettua una bella conclusione, la sfera però termina di poco alta sopra la traversa. Nel miglior momento degli ospiti arriva la doccia fredda, al 79' lo Scandicci infatti chiude il match: Ficini si incarica della battuta del calcio di punizione e spedisce dentro un bel cross che il neo-entrato Poggianti fa suo, stoppando molto bene e calciando verso la porta. Tartarini stavolta non si fa trovare prontissimo; il pallone passa sotto le braccia dell'estremo difensore ed entra in rete. Termina quindi tre a uno una partita accesa fino all'ultimo minuto che lo Scandicci porta a casa tutto sommato meritatamente, dato che nell'arco degli ottanta minuti è stata - tra le due - la squadra che meglio ha tenuto il campo, gestendo bene ogni pallone, senza disunirsi e colpendo nel momento giusto gli avversari.

Calciatoripiù: per lo Scandicci da evidenziare le prestazioni del portiere Bacigalupo, che compie buoni interventi, dà sicurezza alla difesa e para il rigore prima della fine del primo tempo, permettendo alla sua squadra di andare a riposo in vantaggio e di Poggianti. Oltre il gol realizzato, dal primo minuto del suo ingresso in campo si rende una spina nel fianco per gli avversari, con la sua freschezza e imprevedibilità. Per il Forte Dei Marmi prestazione positiva di tutta la squadra nonostante la sconfitta, in particolare di D'Alessandro, combattivo e pericoloso con la palla al piede e ogni volta che effettua conclusioni e di capitan Gargani, migliore in assolto tra le fila degli ospiti che anche se fallisce il rigore, segna un bellissimo gol ed è sempre presente in tutte le azioni offensive della sua squadra.

Marco Salpietro SCANDICCI: Bacigalupo, Paggetti, Gianassi, Fumelli, Ficini, Bonini, Corsi, Baravelli, Failli, De Carlo, Granato. A disp.: Ioanna, Alessandri, Bici, Bini, Cherin, Mazzanti, Piochi, Rossi, Poggianti. All.: Bertini.<br >FORTE DEI MARMI: Tartarini, Melis, Gurraj, Aquilante, Longobardi, Ricci, Ratti, Lenzi, D'Alessandro, Fabrello, Gargani. A disp.: Nocchi, Lucaccini, Cipriani, Gradi, Coppola, Cardillo. All.: Casini.<br > ARBITRO: Nocciolini di Prato.<br > RETI: Gargani, De Carlo, Failli, Poggianti. Lo Scandicci rifila tre reti al Forte Dei Marmi e sorpassa in testa il Tau, godendosi un fantastico primato che &egrave; il frutto di un avvio di stagione semplicemente esaltante. Nonostante il passivo, soprattutto al termine del primo tempo, a partire forte sono gli ospiti, che gi&agrave; al 5' conquistano un calcio di rigore dopo un rimpallo che fa carambolare il pallone sul braccio di un difensore. Dal dischetto si presenta Gargani che apre l'interno destro, Bacigalupo dice di no intuendo e tuffandosi dalla parte giusta, bloccando addirittura il pallone. Al 12' sono ancora i ragazzi in maglia nera ad andare vicino al gol: Ratti raccoglie un lancio lungo e fa sponda molto bene con il petto per l'accorrente Gargani; il bomber stoppa col destro, si porta palla sul sinistro fintando il tiro e mandando a vuoto un giocatore e conclude: palla di poco a lato, Bacigalupo comunque sulla traiettoria. Al minuto 20 l'estremo difensore viene chiamato ancora all'intervento, stavolta da D'Alessandro, che dopo una bella discesa palla al piede sulla destra effettua una conclusione pericolosa; respinta centrale del portiere, allontana la difesa. La pressione degli ospiti porta al meritatissimo gol del vantaggio: Gargani approfitta di un cross dalla destra per colpire di controbalzo in girata col destro: la palla si insacca alla sinistra di Bacigalupo che, preso in controtempo, stavolta rimane immobile e viene battuto. La reazione dello Scandicci arriva dopo tre minuti e porta al gol del pareggio: cross di Paggetti per De Carlo che al centro dell'area viene lasciato inspiegabilmente solo dai difensori; il numero 10 approfitta di questa libert&agrave; per coordinarsi e colpire al volo il pallone, mettendolo sotto la traversa. Al 33' si completa la rimonta: Failli si fionda sulla seconda palla proveniente dalla ribattuta della difesa avversaria, mette gi&ugrave; la palla e lascia partire un bolide centrale ma imprendibile: la palla ‘bacia' la traversa ed entra in porta. Poco prima del duplice fischio arbitrale lo Scandicci ha anche la possibilit&agrave; di proiettarsi sul tre a uno: Ricci strattona in area di rigore Failli in maniera vistosa; per il direttore di gara non ci sono dubbi: penalty. Dagli undici metri si presenta Corsi che chiude il destro e si fa intuire il tiro da Tartarini, che indovina la parte e blocca. Si chiude con tre gol complessivi e un rigore sbagliato per parte una prima frazione in cui entrambe le compagini si sono affrontate a viso aperto, creando occasioni e mostrando buone trame di gioco. La ripresa non vede l'inizio movimentato a cui abbiamo assistito nel primo tempo: fino al 67' infatti le due squadre pensano pi&ugrave; a difendere che a offendere, con entrambe le difese attentissime. Prima della mezz'ora assistiamo solamente alla bella conclusione di Bonini dal limite dell'area sulla quale Tartarini, galvanizzato dopo il rigore parato, fa buona guardia riuscendo anche a bloccare il pallone. Al 72' il solito Gargani fa tutto da solo e semina il panico in area di rigore prima di arrivare a concludere: il tiro indirizzato nello specchio viene per&ograve; ribattuto dalla spalla di un difensore. Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; il suo compagno d'attacco a farsi vedere: D'Alessandro effettua una bella conclusione, la sfera per&ograve; termina di poco alta sopra la traversa. Nel miglior momento degli ospiti arriva la doccia fredda, al 79' lo Scandicci infatti chiude il match: Ficini si incarica della battuta del calcio di punizione e spedisce dentro un bel cross che il neo-entrato Poggianti fa suo, stoppando molto bene e calciando verso la porta. Tartarini stavolta non si fa trovare prontissimo; il pallone passa sotto le braccia dell'estremo difensore ed entra in rete. Termina quindi tre a uno una partita accesa fino all'ultimo minuto che lo Scandicci porta a casa tutto sommato meritatamente, dato che nell'arco degli ottanta minuti &egrave; stata - tra le due - la squadra che meglio ha tenuto il campo, gestendo bene ogni pallone, senza disunirsi e colpendo nel momento giusto gli avversari.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Scandicci da evidenziare le prestazioni del portiere <b>Bacigalupo</b>, che compie buoni interventi, d&agrave; sicurezza alla difesa e para il rigore prima della fine del primo tempo, permettendo alla sua squadra di andare a riposo in vantaggio e di Poggianti. Oltre il gol realizzato, dal primo minuto del suo ingresso in campo si rende una spina nel fianco per gli avversari, con la sua freschezza e imprevedibilit&agrave;. Per il Forte Dei Marmi prestazione positiva di tutta la squadra nonostante la sconfitta, in particolare di <b>D'Alessandro</b>, combattivo e pericoloso con la palla al piede e ogni volta che effettua conclusioni e di capitan <b>Gargani</b>, migliore in assolto tra le fila degli ospiti che anche se fallisce il rigore, segna un bellissimo gol ed &egrave; sempre presente in tutte le azioni offensive della sua squadra. Marco Salpietro