SPORTING ARNO: Muoio, Galli, Cappelli, Morandi, Bellomo, Mugnaini, Giannini, Russo Fiorillo, Grassi. Entrati: Talli, Rossi, Filipponi, Zuffanelli, Giachetti, Attanasio, Cinque, El Amrani. All.: Giovanni D'Alessandro.
S.C.DESOLATI: Eletti, Amendola, Capineri, Cloetta, Miccinesi, Romani, Giuntini, Schiumarini, Tommasi. Entrati: Gueli, Cangemi, Sarti, Sorci. All.. Francesco Chiarugi.



Pareggio tutto sommato divertente, anche se senza reti, quello scaturito al termine del match fra lo Sporting di D'Alessandro e la Desolati di Chiarugi. Gara equilibrata e giusto pari ma ai punti, occorre dirlo per onestà di cronaca, gli ospiti avrebbero meritato qual cosina in più. Velocità e gran pressing sono infatti state le armi con le quali la Desolati ha più volte messo in difficoltà uno Sporting parso a tratti confuso e poco lucido in fase d'impostazione. Specialmente nel secondo periodo di gioco, infatti, i rosanero hanno palesato evidenti limiti in fase di palleggio, facendosi imbrigliare da una Desolati senza dubbio maggiormente brillante e grintosa. I viola di mister Chiarugi hanno fatto davvero un'ottima impressione. Solidi in difesa, propositivi in fase di costruzione del gioco e maggiormente presenti nella zona nevralgica del campo, hanno però avuto il grosso difetto di essere poco incisivi in zona gol. Lo Sporting ha avuto così la possibilità di difendersi con ordine, stentando però sia a centrocampo che in attacco. La prima frazione di gioco scorre veloce ed equilibrata. Le due squadre provano a segnare ma a fine tempo il punteggio resta quello di partenza. Si registrano però due buone opportunità, equamente distribuite, che strappano gli applausi del pubblico accorso sulla tribuna del comunale di Badia a Settimo. Al 13' una bella manovra tutta di prima libera Giuntini che punta deciso verso la porta avversaria ed effettua una bella conclusione a scendere dalla distanza, col pallone che finisce di poco oltre la traversa della porta difesa da Muoio. Risponde lo Sporting nei secondi finali del primo periodo: Bellomo, liberato sulla destra, giunge sul fondo e rimette al centro un bel pallone rasoterra che chiede solo di essere spinto in rete. Gabriel Grassi ci arriva ma conclude debolmente fra le braccia di Eletti da buonissima posizione. Nella seconda frazione di gara non si registrano grandi occasioni da rete, ma una Desolati più tonica prende in mano le redini del gioco a dispetto di uno Sporting confusionario e pasticcione. I rosanero stentato molto quando devono impostare il gioco e la Desolati, ottimamente trascinata da Giuntini, Romani e Sorci, conquista il centrocampo. Peccato però che i ragazzi in maglia viola non riescano ad essere concreti in fase conclusiva, e così il risultato non si sblocca. Copione più o meno simile quello che le due formazioni recitano nella terza ed ultima frazione di gioco. Un po' meglio lo Sporting; anche perché una Desolati un po' in debito di ossigeno concede qualcosina in più. Sono però gli ospiti a farsi davvero pericolosi al 55', quando la bella punizione di Giuntini esalta i buoni riflessi di Muoio che vola a deviare oltre la traversa. Termina così a reti bianche una gara che ai due tecnici lascia sensazioni contrastanti. Può essere più che soddisfatto mister Chiarugi. La sua Desolati ha giocato con buona personalità, mettendo in difficoltà un avversario sempre blasonato e pericoloso. Peccato sia mancato quel pizzico di concretezza in più sotto porta. Avrà invece motivi per riflettere mister D'Alessandro. Lo Sporting ha giocato benino solo a sprazzi. E' mancata la necessaria lucidità in fase d'impostazione ed anche in fase offensiva qualcosa dovrà essere ben registrato. La difesa però non se l'è cavata affatto male mostrando buona solidità e sicurezza. Da segnalare le buone prove di Muoio e Bellomo nello Sporting e di Romani, Giuntini e Tommasi nella Desolati.

Nico Morali SPORTING ARNO: Muoio, Galli, Cappelli, Morandi, Bellomo, Mugnaini, Giannini, Russo Fiorillo, Grassi. Entrati: Talli, Rossi, Filipponi, Zuffanelli, Giachetti, Attanasio, Cinque, El Amrani. All.: Giovanni D'Alessandro.<br >S.C.DESOLATI: Eletti, Amendola, Capineri, Cloetta, Miccinesi, Romani, Giuntini, Schiumarini, Tommasi. Entrati: Gueli, Cangemi, Sarti, Sorci. All.. Francesco Chiarugi. Pareggio tutto sommato divertente, anche se senza reti, quello scaturito al termine del match fra lo Sporting di D'Alessandro e la Desolati di Chiarugi. Gara equilibrata e giusto pari ma ai punti, occorre dirlo per onest&agrave; di cronaca, gli ospiti avrebbero meritato qual cosina in pi&ugrave;. Velocit&agrave; e gran pressing sono infatti state le armi con le quali la Desolati ha pi&ugrave; volte messo in difficolt&agrave; uno Sporting parso a tratti confuso e poco lucido in fase d'impostazione. Specialmente nel secondo periodo di gioco, infatti, i rosanero hanno palesato evidenti limiti in fase di palleggio, facendosi imbrigliare da una Desolati senza dubbio maggiormente brillante e grintosa. I viola di mister Chiarugi hanno fatto davvero un'ottima impressione. Solidi in difesa, propositivi in fase di costruzione del gioco e maggiormente presenti nella zona nevralgica del campo, hanno per&ograve; avuto il grosso difetto di essere poco incisivi in zona gol. Lo Sporting ha avuto cos&igrave; la possibilit&agrave; di difendersi con ordine, stentando per&ograve; sia a centrocampo che in attacco. La prima frazione di gioco scorre veloce ed equilibrata. Le due squadre provano a segnare ma a fine tempo il punteggio resta quello di partenza. Si registrano per&ograve; due buone opportunit&agrave;, equamente distribuite, che strappano gli applausi del pubblico accorso sulla tribuna del comunale di Badia a Settimo. Al 13' una bella manovra tutta di prima libera Giuntini che punta deciso verso la porta avversaria ed effettua una bella conclusione a scendere dalla distanza, col pallone che finisce di poco oltre la traversa della porta difesa da Muoio. Risponde lo Sporting nei secondi finali del primo periodo: Bellomo, liberato sulla destra, giunge sul fondo e rimette al centro un bel pallone rasoterra che chiede solo di essere spinto in rete. Gabriel Grassi ci arriva ma conclude debolmente fra le braccia di Eletti da buonissima posizione. Nella seconda frazione di gara non si registrano grandi occasioni da rete, ma una Desolati pi&ugrave; tonica prende in mano le redini del gioco a dispetto di uno Sporting confusionario e pasticcione. I rosanero stentato molto quando devono impostare il gioco e la Desolati, ottimamente trascinata da Giuntini, Romani e Sorci, conquista il centrocampo. Peccato per&ograve; che i ragazzi in maglia viola non riescano ad essere concreti in fase conclusiva, e cos&igrave; il risultato non si sblocca. Copione pi&ugrave; o meno simile quello che le due formazioni recitano nella terza ed ultima frazione di gioco. Un po' meglio lo Sporting; anche perch&eacute; una Desolati un po' in debito di ossigeno concede qualcosina in pi&ugrave;. Sono per&ograve; gli ospiti a farsi davvero pericolosi al 55', quando la bella punizione di Giuntini esalta i buoni riflessi di Muoio che vola a deviare oltre la traversa. Termina cos&igrave; a reti bianche una gara che ai due tecnici lascia sensazioni contrastanti. Pu&ograve; essere pi&ugrave; che soddisfatto mister Chiarugi. La sua Desolati ha giocato con buona personalit&agrave;, mettendo in difficolt&agrave; un avversario sempre blasonato e pericoloso. Peccato sia mancato quel pizzico di concretezza in pi&ugrave; sotto porta. Avr&agrave; invece motivi per riflettere mister D'Alessandro. Lo Sporting ha giocato benino solo a sprazzi. E' mancata la necessaria lucidit&agrave; in fase d'impostazione ed anche in fase offensiva qualcosa dovr&agrave; essere ben registrato. La difesa per&ograve; non se l'&egrave; cavata affatto male mostrando buona solidit&agrave; e sicurezza. Da segnalare le buone prove di Muoio e Bellomo nello Sporting e di Romani, Giuntini e Tommasi nella Desolati. Nico Morali