FABBRICA: Fulceri, Bakalli, Rossi, Baragatti, Mazzei, Andolfi, Bini, Simoncini, Dragan, Anzalone, Guarnotta. A disp.: Scioli, Montagnani, De Feo,Srhane, Molesti. All.: Mirko Colombini.
POMARANCE: Noccetti, Anichini, Ferri, Batistini, Malfetti, Guiducci, Hajoubi, Capanni, Ez Zahri, Batistoni, Quni. A disp.: Mancini, Macchioni, Chadili, Ricciardi, Asqiribia, Mansouri, Cerri. All.: Simone Cerri - Marco Bellini.

ARBITRO: Borghi di Pontedera.



Il Pomarance ferma sullo 0-0 il Fabbrica al quale manca solo la rete: stavolta la fortuna non arride alla formazione di Colombini che, con una squadra rinnovatissima e ricca di calciatori classe 2000, sta ben figurando in un campionato così impegnativo. Il nuovo corso bianconero promette bene. Certo, se Dragan fosse riuscito a convertire in rete il rigore concesso da Borghi il Fabbrica guarderebbe una classifica diversa. Anche perché non è stata l'unica occasione per tentare di violare la porta nerogranata: il numero uno ospite Noccetti si è rivelato decisivo in almeno quattro circostanze su Anzalone, Guarnotta, De Feo e sullo stesso Dragan. Il Pomarance ha avuto il merito di contenere gli assalti degli avversari e in un paio di circostanze ha messo i brividi a Fulceri con le incursioni di Batistoni e Quni, ma probabilmente ai punti avrebbero meritato i padroni di casa. Il calcio però non è il pugilato: e se non si segna bene che vada più di un punto non si strappa.

FABBRICA: Fulceri, Bakalli, Rossi, Baragatti, Mazzei, Andolfi, Bini, Simoncini, Dragan, Anzalone, Guarnotta. A disp.: Scioli, Montagnani, De Feo,Srhane, Molesti. All.: Mirko Colombini.<br >POMARANCE: Noccetti, Anichini, Ferri, Batistini, Malfetti, Guiducci, Hajoubi, Capanni, Ez Zahri, Batistoni, Quni. A disp.: Mancini, Macchioni, Chadili, Ricciardi, Asqiribia, Mansouri, Cerri. All.: Simone Cerri - Marco Bellini.<br > ARBITRO: Borghi di Pontedera. Il Pomarance ferma sullo 0-0 il Fabbrica al quale manca solo la rete: stavolta la fortuna non arride alla formazione di Colombini che, con una squadra rinnovatissima e ricca di calciatori classe 2000, sta ben figurando in un campionato cos&igrave; impegnativo. Il nuovo corso bianconero promette bene. Certo, se Dragan fosse riuscito a convertire in rete il rigore concesso da Borghi il Fabbrica guarderebbe una classifica diversa. Anche perch&eacute; non &egrave; stata l'unica occasione per tentare di violare la porta nerogranata: il numero uno ospite Noccetti si &egrave; rivelato decisivo in almeno quattro circostanze su Anzalone, Guarnotta, De Feo e sullo stesso Dragan. Il Pomarance ha avuto il merito di contenere gli assalti degli avversari e in un paio di circostanze ha messo i brividi a Fulceri con le incursioni di Batistoni e Quni, ma probabilmente ai punti avrebbero meritato i padroni di casa. Il calcio per&ograve; non &egrave; il pugilato: e se non si segna bene che vada pi&ugrave; di un punto non si strappa.