• Juniores Provinciali GIR.B
  • Toscana
  • 2 - 4
  • Audace Galluzzo


ACS TOSCANA: Mocanu, Pilia, Chimenti, Grassi, Pini, Salvadori, Battipede, Vidili, Gori, Tegas, Mustafa. A disp: Erba, Rillo. All. Bascherini

AUDACE GALLUZZO: Di Costanzo, Zavaglia, Lepschy, Marino, Campolmi, Petronella, Migliori, Russo, Palumbo, Giacobbe, Monteleone. A disp: Boddi, Lisciandrello, Masini, Meucci, Olivieri, Roosevelt. All. Buzzi


RETI: Monteleone 2, Russo 2, Mustafa, Vidili



Partita scoppiettante e ricca di emozioni quella disputata al Paganelli tra due formazioni che si ritrovano sul fondo della classifica un po' anche per sfortuna. Il Galluzzo si presenta con una squadra ridimensionata dalle assenze, con tante giovani leve pronte ad aiutare i compagni più grandi a ritrovare la vittoria. Il Toscana vuole vincere una partita in casa per poter prendere un po' d'aria e allontanare i fantasmi dell'ultima posizione. Si parte subito con un Galluzzo arrembante, Russo e Giacobbe a centrocampo danno il via alla manovra, che spesso libera al tiro un Palumbo frizzante. Il Toscana subisce ma riparte in contropiede creando qualche grattacapo alla formazione ospite specialmente dalla parte di Lepschy. Il primo sussulto che potrebbe cambiare la partita arriva dalla concessione dell'arbitro di un rigore a favore degli ospiti per atterramento in area di Monteleone. Si incarica della battuta Palumbo che però calcia lento e centrale e permette a Mocanu di intercettare la palla senza grossi sforzi. Il morale del Galluzzo sscende vistosamente, e il Toscana ne approfitta per farsi vedere in avanti. Le galoppate di Gori e Mustafa mettono talvolta in crisi le fasce gialloblu che però in qualche modo reggono all'urto del rigore sbagliato. Si va al riposo sullo 0-0 con un Galluzzo demoralizzato per la grande occasione fallita.

Si apre la seconda frazione e gli ospiti schiacciano subito il Toscana nella propria metà campo, e le incursioni di Monteleone si fanno sempre più pericolose, fino a quando con un bel tiro da dentro l'area riesce a portare in vantaggio la sua squadra. Il Toscana accusa il colpo e non reagisce ai continui attacchi centrali di Russo e Giacobbe, che con classe riescono spesso a liberare i compagni che giocano in attacco. È ancora Monteleone che sfrutta una dormita collettiva della difesa di casa per incunearsi in area e battere per la seconda volta Mocanu. A questo punto però viene fuori l'orgoglio dei padroni di casa che prima con Mustafa e poi con Vidili riportano clamorosamente il risultato in parità, con mister Buzzi arrabbiatissimo con i suoi per la doppia dormita in difesa. Il Galluzzo però non si perde d'animo e continua ad attaccare con decisione e continuità. Il Toscana prova a reggere la voglia di vincere degli ospiti, ma si deve arrendere alla dura legge di Russo che li punisce per ben due volte nel giro di pochi minuti, riportando la differenza reti a più due per gli ospiti. Da qui in poi la partita non cambia più, il Galluzzo amministra e il Toscana, stanco per il clamoroso pareggio che era riuscito a raggiungere, si limita a chiudere gli spazi per ulteriori reti. Il risultato è giusto, specchio di una partita giocata meglio dal Galluzzo. Il Toscana ci ha messo il cuore, ma nel calcio spesso non basta.

CALCIATORE Più: Russo ha tolto ogni speranza al Toscana. Prima giocando una gran partita a centrocampo e poi punendoli con una doppietta personale che pesa sulle spalle della squadra di casa come un macigno.

Pietro Lazzerini ACS TOSCANA: Mocanu, Pilia, Chimenti, Grassi, Pini, Salvadori, Battipede, Vidili, Gori, Tegas, Mustafa. A disp: Erba, Rillo. All. Bascherini <br >AUDACE GALLUZZO: Di Costanzo, Zavaglia, Lepschy, Marino, Campolmi, Petronella, Migliori, Russo, Palumbo, Giacobbe, Monteleone. A disp: Boddi, Lisciandrello, Masini, Meucci, Olivieri, Roosevelt. All. Buzzi <br > RETI: Monteleone 2, Russo 2, Mustafa, Vidili Partita scoppiettante e ricca di emozioni quella disputata al Paganelli tra due formazioni che si ritrovano sul fondo della classifica un po' anche per sfortuna. Il Galluzzo si presenta con una squadra ridimensionata dalle assenze, con tante giovani leve pronte ad aiutare i compagni pi&ugrave; grandi a ritrovare la vittoria. Il Toscana vuole vincere una partita in casa per poter prendere un po' d'aria e allontanare i fantasmi dell'ultima posizione. Si parte subito con un Galluzzo arrembante, Russo e Giacobbe a centrocampo danno il via alla manovra, che spesso libera al tiro un Palumbo frizzante. Il Toscana subisce ma riparte in contropiede creando qualche grattacapo alla formazione ospite specialmente dalla parte di Lepschy. Il primo sussulto che potrebbe cambiare la partita arriva dalla concessione dell'arbitro di un rigore a favore degli ospiti per atterramento in area di Monteleone. Si incarica della battuta Palumbo che per&ograve; calcia lento e centrale e permette a Mocanu di intercettare la palla senza grossi sforzi. Il morale del Galluzzo sscende vistosamente, e il Toscana ne approfitta per farsi vedere in avanti. Le galoppate di Gori e Mustafa mettono talvolta in crisi le fasce gialloblu che per&ograve; in qualche modo reggono all'urto del rigore sbagliato. Si va al riposo sullo 0-0 con un Galluzzo demoralizzato per la grande occasione fallita. <br >Si apre la seconda frazione e gli ospiti schiacciano subito il Toscana nella propria met&agrave; campo, e le incursioni di Monteleone si fanno sempre pi&ugrave; pericolose, fino a quando con un bel tiro da dentro l'area riesce a portare in vantaggio la sua squadra. Il Toscana accusa il colpo e non reagisce ai continui attacchi centrali di Russo e Giacobbe, che con classe riescono spesso a liberare i compagni che giocano in attacco. &Egrave; ancora Monteleone che sfrutta una dormita collettiva della difesa di casa per incunearsi in area e battere per la seconda volta Mocanu. A questo punto per&ograve; viene fuori l'orgoglio dei padroni di casa che prima con Mustafa e poi con Vidili riportano clamorosamente il risultato in parit&agrave;, con mister Buzzi arrabbiatissimo con i suoi per la doppia dormita in difesa. Il Galluzzo per&ograve; non si perde d'animo e continua ad attaccare con decisione e continuit&agrave;. Il Toscana prova a reggere la voglia di vincere degli ospiti, ma si deve arrendere alla dura legge di Russo che li punisce per ben due volte nel giro di pochi minuti, riportando la differenza reti a pi&ugrave; due per gli ospiti. Da qui in poi la partita non cambia pi&ugrave;, il Galluzzo amministra e il Toscana, stanco per il clamoroso pareggio che era riuscito a raggiungere, si limita a chiudere gli spazi per ulteriori reti. Il risultato &egrave; giusto, specchio di una partita giocata meglio dal Galluzzo. Il Toscana ci ha messo il cuore, ma nel calcio spesso non basta. <br ><b>CALCIATORE Pi&ugrave;: Russo</b> ha tolto ogni speranza al Toscana. Prima giocando una gran partita a centrocampo e poi punendoli con una doppietta personale che pesa sulle spalle della squadra di casa come un macigno. Pietro Lazzerini




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