LA CELLA: Meucci, Franchi, Marrocco, Rossi, Mori, Domenichini, G. Bchir, Pardini, D. Bchir, Falugi, Calcara. A disp.: Antonelli, Zamperla, Daini, Moro, Musano, Cuffano, De Giorgio. All.: Leonardo Falleni.
STELLA ROSSA: Giardi, Camerini, Melani, Huqi, Mannucci, Cavallini, Masini, Loia, Bacchi, Acrostelli, Barsotti. A disp.: Villa, Turini, Carli, Cenci, Pagni, Sergio, Caponi. All.: Marco Guiggi.

ARBITRO: Petrarolo di Pisa

RETI: Melani, Loia, Mannucci, Caponi, Cavallini.



Non pare presagire un campionato migliore di quello passato l'inizio del torneo del nuovo La Cella, che ha sottolineato ancora una volta troppe incertezze. È anche vero che la Stella Rossa arrivava all'appuntamento sulle ali dell'entusiasmo all'appuntamento, dopo la prima vittoria nel primo impegno, ma questo non può assolutamente costituire un alibi per Meucci e compagni. Troppo pochi i due spunti individuali di D. Bchir, che nel primo tempo ha costretto Giardi agli straordinari. Giardi che ha saputo rispondere presente vestendo gli abiti di superman e togliendo la sfera dall'incrocio dei pali in una delle due circostanze. La Cella prende le distanze dall'avversario e subisce dalla distanza il gol dello zero a uno di Melani, che per primo stappa lo spumante, complice anche un'indecisione di Meucci. Nel primo tempo Loia mette il risultato in sicurezza, beneficiando forse anche di una deviazione che da posizione ravvicinata fa escludere un possibile intervento dell'estremo difensore Meucci sul pallone. Il tutto prima che Caponi entri in campo e si conquisti la palma di migliore in campo, andandosi a conquistare due rigori (il primo trasformato da Mannucci, il secondo dallo stesso) e colpendo due legni, a Meucci ormai battuto. Cavallini cala il pokerissimo e la Stella Rossa incrementa l'entusiasmo nello spogliatoio.
Calciatoripiù: Mannucci, Caponi (Stella Rossa).

LA CELLA: Meucci, Franchi, Marrocco, Rossi, Mori, Domenichini, G. Bchir, Pardini, D. Bchir, Falugi, Calcara. A disp.: Antonelli, Zamperla, Daini, Moro, Musano, Cuffano, De Giorgio. All.: Leonardo Falleni.<br >STELLA ROSSA: Giardi, Camerini, Melani, Huqi, Mannucci, Cavallini, Masini, Loia, Bacchi, Acrostelli, Barsotti. A disp.: Villa, Turini, Carli, Cenci, Pagni, Sergio, Caponi. All.: Marco Guiggi.<br > ARBITRO: Petrarolo di Pisa<br > RETI: Melani, Loia, Mannucci, Caponi, Cavallini. Non pare presagire un campionato migliore di quello passato l'inizio del torneo del nuovo La Cella, che ha sottolineato ancora una volta troppe incertezze. &Egrave; anche vero che la Stella Rossa arrivava all'appuntamento sulle ali dell'entusiasmo all'appuntamento, dopo la prima vittoria nel primo impegno, ma questo non pu&ograve; assolutamente costituire un alibi per Meucci e compagni. Troppo pochi i due spunti individuali di D. Bchir, che nel primo tempo ha costretto Giardi agli straordinari. Giardi che ha saputo rispondere presente vestendo gli abiti di superman e togliendo la sfera dall'incrocio dei pali in una delle due circostanze. La Cella prende le distanze dall'avversario e subisce dalla distanza il gol dello zero a uno di Melani, che per primo stappa lo spumante, complice anche un'indecisione di Meucci. Nel primo tempo Loia mette il risultato in sicurezza, beneficiando forse anche di una deviazione che da posizione ravvicinata fa escludere un possibile intervento dell'estremo difensore Meucci sul pallone. Il tutto prima che Caponi entri in campo e si conquisti la palma di migliore in campo, andandosi a conquistare due rigori (il primo trasformato da Mannucci, il secondo dallo stesso) e colpendo due legni, a Meucci ormai battuto. Cavallini cala il pokerissimo e la Stella Rossa incrementa l'entusiasmo nello spogliatoio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Mannucci, Caponi</b> (Stella Rossa).