S.GIUSTO L.B.: Frullini, Durazzi (53' Ticonosco), Brunacci, Mincarone, Gatta, Rinaldi, Nuzzi, Di Ruberto, Izzo (82' Villoresi), Zeoli (76' Bianchi), Daniele (55' Matarrese). A disp.: Ristori, Boanini. All.: Riccardo Scianca.
AUDACE LEGNAIA: Aitiani, Ambrosini (53' Matteucci), Coppini, Califano M., Cellai, Grieco, Califano L. (67' Senatori), Minocchi, Brunelli (80' Morelli), Bianchi, Sarri. A disp.: Fanfani, Becucci. All.: Roberto Marongiu.

ARBITRO: Failla di Firenze.



Deludente sul piano del gioco, il big-match di via Neruda fa rallentare la capolista Legnaia ma tiene lontanissimi dalla vetta i giallorossi di Scianca, avvantaggiando solo l'Isolotto che accorcia a -7 ad altrettante gare dal termine del campionato. Succede davvero poco di notevole nei 90' di gioco con le due squadre più abili nel contenere gli avversari che nel cucire trame offensive. Il tris (Califano, Bianchi, Sarri) alle spalle di Brunelli non offre alla punta gialloblù palloni buoni, mentre sull'altro fronte il possente Izzo è spesso costretto a battersi da solo contro la difesa ospite schierata. Così succede che, per appuntarsi la prima occasione della partita, occorra aspettare addirittura il 25', quando l'ottima intuizione in verticale di Daniele manda davanti al portiere Izzo, il cui tentativo di pallonetto con l'esterno finisce fuori bersaglio. Al 36', invece, a parti invertite, ecco la miglior palla-gol di tutto il match per il Legnaia: uno strano tiro-cross dalla destra di Ambrosini si impenna e mette in difficoltà Frullini, la palla sbatte sulla traversa ma poi da due passi Cellai manda sul fondo il facile tap-in. In un primo tempo poverissimo di emozioni, l'ultimo sussulto è quello del 43', quando, sull'angolo dalla sinistra di Nuzzi, Di Ruberto impatta bene di testa ma trova nella mischia una respinta che ne vanifica il tentativo. Nella ripresa, il tema non cambia, con il San Giusto che imbriglia bene la capolista, ma non trova facilmente le energie per ripartire. Al 49', sulla punizione dalla destra di Mincarone, Rinaldi di testa non arriva per un soffio a impattare da due passi, mentre al 51' si fa pericolosa l'Audace con la punizione di Bianchi, sporcata da Rinaldi, su cui comunque fa buona guardia Frullini. Mentre la sfida si trascina stancamente, intorno al 60' c'è ancora un'opportunità per parte: prima Izzo, decentrato sulla sinistra, prova la cosa più difficile cercando (e ovviamente non trovando) l'incrocio opposto, mentre gli ospiti tentano la botta dalla distanza con Matteucci (con leggera deviazione di Brunelli), ma Frullini vola a mettere in angolo. Ultime annotazioni di uno 0-0 non memorabile.

Calciatoripiù: nella prova poco brillante della capolista Legnaia, da segnalare la buona presenza sulla destra di Ambrosini (fino all'infortunio) e l'imprescindibile presenza di Minocchi in mezzo al campo. Per i locali, invece, positivi il centrale Rinaldi e l'esterno Daniele.

Gabriele Fredianelli S.GIUSTO L.B.: Frullini, Durazzi (53' Ticonosco), Brunacci, Mincarone, Gatta, Rinaldi, Nuzzi, Di Ruberto, Izzo (82' Villoresi), Zeoli (76' Bianchi), Daniele (55' Matarrese). A disp.: Ristori, Boanini. All.: Riccardo Scianca.<br >AUDACE LEGNAIA: Aitiani, Ambrosini (53' Matteucci), Coppini, Califano M., Cellai, Grieco, Califano L. (67' Senatori), Minocchi, Brunelli (80' Morelli), Bianchi, Sarri. A disp.: Fanfani, Becucci. All.: Roberto Marongiu. <br > ARBITRO: Failla di Firenze. Deludente sul piano del gioco, il big-match di via Neruda fa rallentare la capolista Legnaia ma tiene lontanissimi dalla vetta i giallorossi di Scianca, avvantaggiando solo l'Isolotto che accorcia a -7 ad altrettante gare dal termine del campionato. Succede davvero poco di notevole nei 90' di gioco con le due squadre pi&ugrave; abili nel contenere gli avversari che nel cucire trame offensive. Il tris (Califano, Bianchi, Sarri) alle spalle di Brunelli non offre alla punta giallobl&ugrave; palloni buoni, mentre sull'altro fronte il possente Izzo &egrave; spesso costretto a battersi da solo contro la difesa ospite schierata. Cos&igrave; succede che, per appuntarsi la prima occasione della partita, occorra aspettare addirittura il 25', quando l'ottima intuizione in verticale di Daniele manda davanti al portiere Izzo, il cui tentativo di pallonetto con l'esterno finisce fuori bersaglio. Al 36', invece, a parti invertite, ecco la miglior palla-gol di tutto il match per il Legnaia: uno strano tiro-cross dalla destra di Ambrosini si impenna e mette in difficolt&agrave; Frullini, la palla sbatte sulla traversa ma poi da due passi Cellai manda sul fondo il facile tap-in. In un primo tempo poverissimo di emozioni, l'ultimo sussulto &egrave; quello del 43', quando, sull'angolo dalla sinistra di Nuzzi, Di Ruberto impatta bene di testa ma trova nella mischia una respinta che ne vanifica il tentativo. Nella ripresa, il tema non cambia, con il San Giusto che imbriglia bene la capolista, ma non trova facilmente le energie per ripartire. Al 49', sulla punizione dalla destra di Mincarone, Rinaldi di testa non arriva per un soffio a impattare da due passi, mentre al 51' si fa pericolosa l'Audace con la punizione di Bianchi, sporcata da Rinaldi, su cui comunque fa buona guardia Frullini. Mentre la sfida si trascina stancamente, intorno al 60' c'&egrave; ancora un'opportunit&agrave; per parte: prima Izzo, decentrato sulla sinistra, prova la cosa pi&ugrave; difficile cercando (e ovviamente non trovando) l'incrocio opposto, mentre gli ospiti tentano la botta dalla distanza con Matteucci (con leggera deviazione di Brunelli), ma Frullini vola a mettere in angolo. Ultime annotazioni di uno 0-0 non memorabile.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> nella prova poco brillante della capolista Legnaia, da segnalare la buona presenza sulla destra di <b>Ambrosini </b>(fino all'infortunio) e l'imprescindibile presenza di <b>Minocchi </b>in mezzo al campo. Per i locali, invece, positivi il centrale <b>Rinaldi </b>e l'esterno <b>Daniele</b>. Gabriele Fredianelli