SESTESE: Fantini, Hila, Mori, Atuman, Bellotto, Luordo, Baldi, Faggi, Flachi, Sorge, Giacomelli, Chelli, Rossi. All.: Adriano Checcucci.
AFFRICO: Morgegni, Vespasiano, Casati, Cabras, Giannoni, Casci, Chiaverini, Sicilia, Mantelli, Bertelli, Corri, Bonaccorsi, Greco, Bianchini. All.: Roberto Tarchiani.

RETI: Mori, Giacomelli.
NOTE: parziali: 0-0; 1-0; 1-0.



Ci si aspettava una partita così tra Sestese e Affrico: una partita nella quale puoi anche fare a meno di notare il risultato, perché in campo lo spettacolo è assicurato, la qualità è tanta e le due squadre giocano un calcio che a livello giovanile non si vede molto spesso. Sestese e Affrico hanno disputato una partita davvero molto bella, che avremmo voluto non finisse mai per tutti i motivi finora elencati, ma soprattutto perché fa da quadretto ad una giornata di sport ideale. Sono stati sessanta minuti molto piacevoli, alla fine dei quali è la Sestese ad uscire con il sorriso sulle labbra: essere la prima squadra a fermare dopo sette vittorie consecutive la capolista schiacciasassi Affrico, non è da tutti, visto che in questo girone i Leoni hanno disputato grandissime prestazioni anche contro squadre come la Fiorentina e l'Empoli. La vittoria della Sestese riapre così un campionato che sembrava destinato nelle casse della società di campo di marte ma che invece vede lo Sporting Arno riagguantare la testa della classifica e chiedere permesso all'Affrico, perché da adesso sarà coabitazione. Come in tutte le partite molto combattute ed equilibrate, anche in questa a fare la differenza sono stati gli episodi all'interno della partita, che la Sestese ha saputo sfruttare con maggiore cinismo, mentre invece l'Affrico ha fatto maggiore fatica e non si è saputo far trovare pronto al momento giusto. L'Affrico ha avuto infatti delle buone occasioni, ma sulla strada verso il gol degli ospiti si sono frapposti i portieri della Sestese, Rossi e Fantini, che grazie alle loro parate hanno permesso alla formazione padrona di casa di vincere questa partita senza subire nemmeno un gol. Perchè nel calcio conta segnare, ma molto importante è anche non subire gol, ed la Sestese ha saputo fare sia l'una che l'altra cosa. Il ritmo è stato molto alto dall'inizio alla fine, e sia la Sestese che l'Affrico hanno giocato molto bene, offrendo ottimi spunti e belle azioni per tutto l'arco del match, ma la sensazione è quella che la Sestese sia stata maggiormente concreta dal punto di vista delle occasioni costruite: prima Mori nel secondo tempo e poi Giacomelli nel terzo, siglano le due reti decisive per questa partita e permettono alla Sestese di ottenere i tre punti. È stata una bella giornata di calcio, all'insegna del fair play, della correttezza e del bel gioco: la Sestese orgogliosamente si prende i tre punti, mentre l'Affrico dovrà continuare a fare bene senza fare altri passi falsi se vorrà stare ancora lassù, perché dietro ci sono squadre affamate che non aspettano altro che di recuperare il terreno perduto.

Calciatoripiù: Rossi, Fantini, Hila, Bellotto, Baldi (Sestese).

SESTESE: Fantini, Hila, Mori, Atuman, Bellotto, Luordo, Baldi, Faggi, Flachi, Sorge, Giacomelli, Chelli, Rossi. All.: Adriano Checcucci.<br >AFFRICO: Morgegni, Vespasiano, Casati, Cabras, Giannoni, Casci, Chiaverini, Sicilia, Mantelli, Bertelli, Corri, Bonaccorsi, Greco, Bianchini. All.: Roberto Tarchiani.<br > RETI: Mori, Giacomelli.<br >NOTE: parziali: 0-0; 1-0; 1-0. Ci si aspettava una partita cos&igrave; tra Sestese e Affrico: una partita nella quale puoi anche fare a meno di notare il risultato, perch&eacute; in campo lo spettacolo &egrave; assicurato, la qualit&agrave; &egrave; tanta e le due squadre giocano un calcio che a livello giovanile non si vede molto spesso. Sestese e Affrico hanno disputato una partita davvero molto bella, che avremmo voluto non finisse mai per tutti i motivi finora elencati, ma soprattutto perch&eacute; fa da quadretto ad una giornata di sport ideale. Sono stati sessanta minuti molto piacevoli, alla fine dei quali &egrave; la Sestese ad uscire con il sorriso sulle labbra: essere la prima squadra a fermare dopo sette vittorie consecutive la capolista schiacciasassi Affrico, non &egrave; da tutti, visto che in questo girone i Leoni hanno disputato grandissime prestazioni anche contro squadre come la Fiorentina e l'Empoli. La vittoria della Sestese riapre cos&igrave; un campionato che sembrava destinato nelle casse della societ&agrave; di campo di marte ma che invece vede lo Sporting Arno riagguantare la testa della classifica e chiedere permesso all'Affrico, perch&eacute; da adesso sar&agrave; coabitazione. Come in tutte le partite molto combattute ed equilibrate, anche in questa a fare la differenza sono stati gli episodi all'interno della partita, che la Sestese ha saputo sfruttare con maggiore cinismo, mentre invece l'Affrico ha fatto maggiore fatica e non si &egrave; saputo far trovare pronto al momento giusto. L'Affrico ha avuto infatti delle buone occasioni, ma sulla strada verso il gol degli ospiti si sono frapposti i portieri della Sestese, Rossi e Fantini, che grazie alle loro parate hanno permesso alla formazione padrona di casa di vincere questa partita senza subire nemmeno un gol. Perch&egrave; nel calcio conta segnare, ma molto importante &egrave; anche non subire gol, ed la Sestese ha saputo fare sia l'una che l'altra cosa. Il ritmo &egrave; stato molto alto dall'inizio alla fine, e sia la Sestese che l'Affrico hanno giocato molto bene, offrendo ottimi spunti e belle azioni per tutto l'arco del match, ma la sensazione &egrave; quella che la Sestese sia stata maggiormente concreta dal punto di vista delle occasioni costruite: prima Mori nel secondo tempo e poi Giacomelli nel terzo, siglano le due reti decisive per questa partita e permettono alla Sestese di ottenere i tre punti. &Egrave; stata una bella giornata di calcio, all'insegna del fair play, della correttezza e del bel gioco: la Sestese orgogliosamente si prende i tre punti, mentre l'Affrico dovr&agrave; continuare a fare bene senza fare altri passi falsi se vorr&agrave; stare ancora lass&ugrave;, perch&eacute; dietro ci sono squadre affamate che non aspettano altro che di recuperare il terreno perduto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Rossi</b>, <b>Fantini</b>, <b>Hila</b>, <b>Bellotto</b>, <b>Baldi</b> (Sestese).