- Allievi Regionali GIR.Élite
- Cattolica Virtus
-
1 - 2
- Sestese
CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Giugni, Del Lungo, Cocchi, Gentili, Vestrini, Diego Rossi Lottini, Testa, Caleca, Frascadore, Iacovitti. A disp.: Onori, Bartolozzi, Celli, Marchetti, Masetti, Passa, Rossi Lottini Davide, Passa. All.: Gabriele Sarti.
SESTESE: Chellini, Comelli, Pacini, Pisaneschi, Santini, Grazzini, Sitzia, Frongillo, Ermini, Giustarini, Gjana. A disp: Aiello, Mearini, Narducci, Piampiani, Piasotti, Viti, Jiang. All.: Maurizio Ridolfi.
ARBITRO: Lachi di Siena
RETI: 30' Frongillo, 52' Caleca, 62' Ermini.
NOTE: ammoniti Frongillo e Piampiani.
La Cattolica cede il passo alla Sestese sul neutro di Ugnano: ben condotta la gara dai ragazzi di Ridolfi, bravi a gestirla bene anche dopo aver subito il ritorno giallorosso e capaci di esprimere un bel gioco per tutti gli 80'. Sulla maglia candida della Cattolica spicca il lutto al braccio per la scomparsa del babbo di Francesco Gozzi, oggi dirigente giallorosso, al quale vanno le più sentite condoglianze di chi scrive e di tutta la redazione di Calciopiù. I locali giocano una partita aperta che però la vede sparire pian piano dalle trame di gioco per larghi tratti del primo tempo e buona parte del secondo. Dopo un avvio incoraggiante, i ragazzi di Sarti lasciano troppo il pallino del gioco alla Sestese. Le ottime trame offensive create dai vari Frongillo, Ermini e dagli altri attaccanti rossoblu danno i loro frutti al 30': il tiro da fuori di Frongillo trafigge l'incolpevole Dainelli. La Cattolica sparisce troppo dalla manovra, limitandosi al gioco di rimessa ma arginando comunque bene i numerosi assalti sestesi. Poi arriva la zampata di Caleca che al 52' impatta e dà nuova linfa alla San Michele. Brava comunque la Cattolica a tenere alto il ritmo anche nel finale, soprattutto quando la Sestese raddoppia con un bel tiro sempre da fuori di Ermini dopo 10'dal momentaneo pareggio giallorosso. La squadra di Sarti non si scompone e resta compatta, fa leva sugli ingressi di forze fresche e per un soffio non riesce ad acciuffare un pari che tutto sommato sarebbe stato anche un giusto premio. La Cattolica ha una colpa soltanto, aver iniziato troppo tardi a creare reali pericoli per la porta di Chellini. Peccato perché alla fine, nonostante l'aver subito per buona parte di gara la manovra rossoblù, i ragazzi di Sarti non hanno concesso molto agli attaccanti avversari subendo due gol su due tiri da fuori, oltretutto splendidi e imparabili. Dopo un avvio frizzante ben condotto dalla Cattolica, la gara vede pian piano salire in cattedra la Sestese che al 30' passa in vantaggio. I rossoblù diventano via via padroni del campo e i giallorossi appaiono troppo lunghi nei reparti. Così al 30'la Sestese apre le danze. Sitzia, veloce sulla fascia destra, viene messo in moto dopo un bel recupero a centrocampo e crossa in mezzo da buona posizione: in area però non c'è nessun compagno e Giugni allontana in tuffo di testa. Il pallone però giunge sui piedi di Forngillo che di prima intenzione dal limite dell'area spedisce a rete un gran tiro forte e preciso: Dainelli è battuto e la Sestese passa avanti. Dopo essere rimasta imbrigliata nel gioco degli ospiti e aver subito lo svantaggio, la Cattolica appare frastornata e non trova subito la forza per reagire. Capitan Sitzia e compagni ne approfittano creando un bel gioco specie in fase offensiva. L'asse Gjana-Giustarini-Ermini si mette in moto spesso creando non pochi pensieri alla retroguardia giallorossa. Si va al riposo in attesa della reazione locale. Ma il riscatto tarda ad arrivare e in 4' la Sestese crea due occasioni buone per il raddoppio. Apre Ermini che dall'area di porta approfitta di un'incertezza difensiva giallorosa e calcia in scivolata: il pallone esce di poco facendo la barba al palo alla sinistra di Dainelli. La seconda occasione capita sulla testa di Frongillo che da due passi colpisce a botta sicura: bravissimo Dainelli a rimanere freddo e sventare il pericolo smanacciando in angolo e salvando un gol quasi fatto (48'). Dopo i due pericoli corsi, la Cattolica appare ritrovare sé stessa e inizia a macinare nuovamente gioco. Dopo 4' un lancio lungo di Gentili innesca la corsa di Calleca che, ben appostato centralmente sul filo del fuorigioco, scatta in direzione del pallone, attendere il tempo d'uscita di Chellini e con freddezza da centravanti vero ci mette lo scarpino: pallone toccato quel tanto che basta per scavalcare il portiere rossoblù che forse non s'aspettava una soluzione del genere, la Cattolica così pareggia e appare ritrovata. Da qui in avanti i locali si gettano alla ricerca del vantaggio e le occasioni non mancano: la Sestese però appare capace di gestire la situazione e sempre in grado di rendersi pericolosa al minimo errore avversario. Così al 62' i ragazzi di Ridolfi tornano di nuovo in vantaggio con un bel tiro da fuori di Ermini al quale forse viene concesso troppo spazio nel frangente. Una discesa sulla fascia sinistra di Gjana genera un cross basso. Il pallone termina dalla parte opposta sui piedi di Ermini che ha il tempo necessario a crearsi lo spazio per il tiro: l'attaccante sestese controlla bene e scocca un dardo imprendibile che s'insacca al sette alla sinistra di Dainelli. È il gol del definitivo 1-2 che pare rilanciare la Sestese, ma la Cattolica proprio non ci sta: i ragazzi di Sesto calano un po' nel finale lasciando maggior iniziativa alla formazione locale. Ma, nonostante i 4' di recupero e il forcing finale, la Cattolica non riesce a trovare il pareggio. Peccato per Caleca e compagni, impegnati in una gara difficile che gli ha visti uscire dal campo alla fine sconfitti ai punti. I giallorossi mostrano comunque un buon carattere, specie dopo il provvisorio pareggio; servirà sicuramente acquisire maggior fiducia, il campionato è ancora lungo e la Cattolica ricoprirà sicuramente un ruolo da protagonista nel torneo. La Sestese appare invece già squadra matura e ordinata, capace di gestire situazioni difficili e arginare il ritorno giallorosso: sono tre punti fondamentali per un campionato di primo piano.
Calciatoripiù: Gentili, bravo in difesa, lancia bene Caleca per il gol del pareggio; lo stesso Caleca, autore del gol e di una partita da leader in campo; Diego Rossi Lottini, bravo e veloce sia in copertura sia in avanti; Testa (Cattolica Virtus) lotta su ogni pallone e fa ripartire bene la manovra; Sitzia regala velocità e idee a centrocampo; Ermini segna il gol del raddoppio, è veloce e spesso pericoloso; Gjana confeziona l'assist dell'1-2, imprendibile sulla fascia; Frongillo, dipinge una buona gara coronata dal gol nel primo tempo; Santini (Sestese), ottimo in difesa senza troppe sbavature.
Nicola Biagi
CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Giugni, Del Lungo, Cocchi, Gentili, Vestrini, Diego Rossi Lottini, Testa, Caleca, Frascadore, Iacovitti. A disp.: Onori, Bartolozzi, Celli, Marchetti, Masetti, Passa, Rossi Lottini Davide, Passa. All.: Gabriele Sarti.<br >SESTESE: Chellini, Comelli, Pacini, Pisaneschi, Santini, Grazzini, Sitzia, Frongillo, Ermini, Giustarini, Gjana. A disp: Aiello, Mearini, Narducci, Piampiani, Piasotti, Viti, Jiang. All.: Maurizio Ridolfi.<br >
ARBITRO: Lachi di Siena<br >
RETI: 30' Frongillo, 52' Caleca, 62' Ermini.<br >NOTE: ammoniti Frongillo e Piampiani.
La Cattolica cede il passo alla Sestese sul neutro di Ugnano: ben condotta la gara dai ragazzi di Ridolfi, bravi a gestirla bene anche dopo aver subito il ritorno giallorosso e capaci di esprimere un bel gioco per tutti gli 80'. Sulla maglia candida della Cattolica spicca il lutto al braccio per la scomparsa del babbo di Francesco Gozzi, oggi dirigente giallorosso, al quale vanno le più sentite condoglianze di chi scrive e di tutta la redazione di Calciopiù. I locali giocano una partita aperta che però la vede sparire pian piano dalle trame di gioco per larghi tratti del primo tempo e buona parte del secondo. Dopo un avvio incoraggiante, i ragazzi di Sarti lasciano troppo il pallino del gioco alla Sestese. Le ottime trame offensive create dai vari Frongillo, Ermini e dagli altri attaccanti rossoblu danno i loro frutti al 30': il tiro da fuori di Frongillo trafigge l'incolpevole Dainelli. La Cattolica sparisce troppo dalla manovra, limitandosi al gioco di rimessa ma arginando comunque bene i numerosi assalti sestesi. Poi arriva la zampata di Caleca che al 52' impatta e dà nuova linfa alla San Michele. Brava comunque la Cattolica a tenere alto il ritmo anche nel finale, soprattutto quando la Sestese raddoppia con un bel tiro sempre da fuori di Ermini dopo 10'dal momentaneo pareggio giallorosso. La squadra di Sarti non si scompone e resta compatta, fa leva sugli ingressi di forze fresche e per un soffio non riesce ad acciuffare un pari che tutto sommato sarebbe stato anche un giusto premio. La Cattolica ha una colpa soltanto, aver iniziato troppo tardi a creare reali pericoli per la porta di Chellini. Peccato perché alla fine, nonostante l'aver subito per buona parte di gara la manovra rossoblù, i ragazzi di Sarti non hanno concesso molto agli attaccanti avversari subendo due gol su due tiri da fuori, oltretutto splendidi e imparabili. Dopo un avvio frizzante ben condotto dalla Cattolica, la gara vede pian piano salire in cattedra la Sestese che al 30' passa in vantaggio. I rossoblù diventano via via padroni del campo e i giallorossi appaiono troppo lunghi nei reparti. Così al 30'la Sestese apre le danze. Sitzia, veloce sulla fascia destra, viene messo in moto dopo un bel recupero a centrocampo e crossa in mezzo da buona posizione: in area però non c'è nessun compagno e Giugni allontana in tuffo di testa. Il pallone però giunge sui piedi di Forngillo che di prima intenzione dal limite dell'area spedisce a rete un gran tiro forte e preciso: Dainelli è battuto e la Sestese passa avanti. Dopo essere rimasta imbrigliata nel gioco degli ospiti e aver subito lo svantaggio, la Cattolica appare frastornata e non trova subito la forza per reagire. Capitan Sitzia e compagni ne approfittano creando un bel gioco specie in fase offensiva. L'asse Gjana-Giustarini-Ermini si mette in moto spesso creando non pochi pensieri alla retroguardia giallorossa. Si va al riposo in attesa della reazione locale. Ma il riscatto tarda ad arrivare e in 4' la Sestese crea due occasioni buone per il raddoppio. Apre Ermini che dall'area di porta approfitta di un'incertezza difensiva giallorosa e calcia in scivolata: il pallone esce di poco facendo la barba al palo alla sinistra di Dainelli. La seconda occasione capita sulla testa di Frongillo che da due passi colpisce a botta sicura: bravissimo Dainelli a rimanere freddo e sventare il pericolo smanacciando in angolo e salvando un gol quasi fatto (48'). Dopo i due pericoli corsi, la Cattolica appare ritrovare sé stessa e inizia a macinare nuovamente gioco. Dopo 4' un lancio lungo di Gentili innesca la corsa di Calleca che, ben appostato centralmente sul filo del fuorigioco, scatta in direzione del pallone, attendere il tempo d'uscita di Chellini e con freddezza da centravanti vero ci mette lo scarpino: pallone toccato quel tanto che basta per scavalcare il portiere rossoblù che forse non s'aspettava una soluzione del genere, la Cattolica così pareggia e appare ritrovata. Da qui in avanti i locali si gettano alla ricerca del vantaggio e le occasioni non mancano: la Sestese però appare capace di gestire la situazione e sempre in grado di rendersi pericolosa al minimo errore avversario. Così al 62' i ragazzi di Ridolfi tornano di nuovo in vantaggio con un bel tiro da fuori di Ermini al quale forse viene concesso troppo spazio nel frangente. Una discesa sulla fascia sinistra di Gjana genera un cross basso. Il pallone termina dalla parte opposta sui piedi di Ermini che ha il tempo necessario a crearsi lo spazio per il tiro: l'attaccante sestese controlla bene e scocca un dardo imprendibile che s'insacca al sette alla sinistra di Dainelli. È il gol del definitivo 1-2 che pare rilanciare la Sestese, ma la Cattolica proprio non ci sta: i ragazzi di Sesto calano un po' nel finale lasciando maggior iniziativa alla formazione locale. Ma, nonostante i 4' di recupero e il forcing finale, la Cattolica non riesce a trovare il pareggio. Peccato per Caleca e compagni, impegnati in una gara difficile che gli ha visti uscire dal campo alla fine sconfitti ai punti. I giallorossi mostrano comunque un buon carattere, specie dopo il provvisorio pareggio; servirà sicuramente acquisire maggior fiducia, il campionato è ancora lungo e la Cattolica ricoprirà sicuramente un ruolo da protagonista nel torneo. La Sestese appare invece già squadra matura e ordinata, capace di gestire situazioni difficili e arginare il ritorno giallorosso: sono tre punti fondamentali per un campionato di primo piano. <b>
Calciatoripiù: Gentili</b>, bravo in difesa, lancia bene Caleca per il gol del pareggio; lo stesso <b>Caleca</b>, autore del gol e di una partita da leader in campo; <b>Diego Rossi Lottini</b>, bravo e veloce sia in copertura sia in avanti; <b>Testa </b>(Cattolica Virtus) lotta su ogni pallone e fa ripartire bene la manovra; <b>Sitzia </b>regala velocità e idee a centrocampo; <b>Ermini </b>segna il gol del raddoppio, è veloce e spesso pericoloso; <b>Gjana </b>confeziona l'assist dell'1-2, imprendibile sulla fascia; <b>Frongillo</b>, dipinge una buona gara coronata dal gol nel primo tempo; Santini (Sestese), ottimo in difesa senza troppe sbavature.
Nicola Biagi