• Terza Categoria GIR.A
  • Londa
  • 3 - 2
  • Sporting Barberino


LONDA: Diotaiuti E., Pugi, Buccioni, Gori (79' Aspettati), Camasta, Paoli, Taccini, Galeotti, Diotaiuti N. (63' Boni), Donati (71' Monchetti), Innocenti (77' Sequi). A disp.: Battistoni, Mugnai. All.: Taccini G.

SPORTING BARBERINO: Blasco, Pugliese, Lucherini (74' Leta), Toscano, Rossi, Cagnoni (51' Penni), Cammelli, Nencini I. (78' Magaldi), Vomero (67' Buccino), Nencini F., Guasti (61' Congiu). A disp.: Ferri, Falzone. All.: Goni P.


RETI: 7' Diotaiuti N., 14' e 27' Nencini F, 20' e 90' Galeotti.

NOTE: Ammoniti Camasta, Diotaiuti N., Lucherini. Espulso per doppia ammonizione Paoli.



Dopo la giornata di riposo il Londa trova il colpo di reni per battere nello scontro diretto lo Sporting Barberino, riuscendo in dieci uomini ad ottenere tre punti che permettano l'aggancio in classifica della compagine barberinese. Al 7' il Londa mostra subito la sua determinazione passando in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Diotaiuti N. che, pescato a centro area da un cross dalla destra di Galeotti, punisce una disattenta retroguardia ospite e un Blasco leggermente fuori posizione. Sette minuti più tardi però lo Sporting conquista una punizione a pochi passi dal limite dell'area di rigore e Nencini F., lo specialista dei calci piazzati di Mister Goni, pennella sopra la barriera una traiettoria a fil di palo imprendibile per Diotaiuti E. L'uno a uno siglato da Nencini F. dura appena sei minuti. Al 20' infatti Galeotti viene pescato sul vertice sinistro dell'area di rigore e con un gran sinistro di contro balzo sbatte la palla in rete all'altezza del secondo palo. Galeotti segna così il secondo vantaggio per il Londa e risponde alla bella rete di Nencini F. con un goal da applausi. Tre minuti più tardi Nencini F. prova a rispondere alla prodezza di Galeotti con un tiro al volo dopo una sbavatura di Camasta, che regala palla al numero dieci ospite, ma grazie ad un ben piazzato Diotaiuti E. non deve pentirsi del suo errore. Al 27' però Nencini F. può usufruire nuovamente di un calcio piazzato; stavolta la posizione da cui parte il tiro dell'estroso rossoblu è più arretrata rispetto a quella della mortifera conclusione che ha portato all'uno a uno, ma la potenza impressa alla sfera dal numero dieci ospite è maggiore e la traiettoria risulta ugualmente imprendibile. È il due a due. Il Londa rimane in dieci a fine primo tempo, ma nella ripresa lo Sporting non riesce a far valere la sua superiorità numerica. Al 48' per poco infatti il Londa non passa in vantaggio grazie ad un a giocata in velocità di Innocenti che va via a Rossi sulla destra e mette in area un cross basso su cui si avventa Camasta, il quale colpisce a botta sicura senza fare i conti con un miracoloso Blasco che sventa. Passano venti minuti prima che si abbiano i primi tentativi dello Sporting di imporre la sua superiorità numerica. Al 68' infatti Congiu pesca con un bel cross dalla destra il neo entrato Buccino che di sinistro al volo spara di poco alto. Quattro minuti più tardi Innocenti torna a far valere la sua velocità sulla fascia destra; arrivato sul fondo, infatti, il numero undici locale mette un bel cross per Boni che, di testa, spreca tutto angolando troppo. Le emozioni sembrano rarefarsi col passare dei minuti, ma al 90', quando ormai sembra che il pareggio debba essere il risultato finale, il Londa mette una punizione nella mischia dell'area di rigore, Blasco nel tentativo di anticipare tutti prova l'uscita alta, ma non impattando il pallone consegna a Galeotti la possibilità di colpire di testa a porta vuota per il tre a due finale che significa impresa.


Calciatoripiù:
nel Londa bella prova di Galeotti, che con i suoi goal e con le sue giocate trascina i suoi al successo. Prova di sostanza quella di Taccini che, a centrocampo, si fa in quattro per chiudere ogni spazio. Nello Sporting brillano le perle di Nencini F., architetto del calcio piazzato; ma sono da ricordare anche le buone prove dei mai domi Cammelli e Pugliese.

Fabio Ferri LONDA: Diotaiuti E., Pugi, Buccioni, Gori (79' Aspettati), Camasta, Paoli, Taccini, Galeotti, Diotaiuti N. (63' Boni), Donati (71' Monchetti), Innocenti (77' Sequi). A disp.: Battistoni, Mugnai. All.: Taccini G. <br >SPORTING BARBERINO: Blasco, Pugliese, Lucherini (74' Leta), Toscano, Rossi, Cagnoni (51' Penni), Cammelli, Nencini I. (78' Magaldi), Vomero (67' Buccino), Nencini F., Guasti (61' Congiu). A disp.: Ferri, Falzone. All.: Goni P. <br > RETI: 7' Diotaiuti N., 14' e 27' Nencini F, 20' e 90' Galeotti. <br >NOTE: Ammoniti Camasta, Diotaiuti N., Lucherini. Espulso per doppia ammonizione Paoli. Dopo la giornata di riposo il Londa trova il colpo di reni per battere nello scontro diretto lo Sporting Barberino, riuscendo in dieci uomini ad ottenere tre punti che permettano l'aggancio in classifica della compagine barberinese. Al 7' il Londa mostra subito la sua determinazione passando in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Diotaiuti N. che, pescato a centro area da un cross dalla destra di Galeotti, punisce una disattenta retroguardia ospite e un Blasco leggermente fuori posizione. Sette minuti pi&ugrave; tardi per&ograve; lo Sporting conquista una punizione a pochi passi dal limite dell'area di rigore e Nencini F., lo specialista dei calci piazzati di Mister Goni, pennella sopra la barriera una traiettoria a fil di palo imprendibile per Diotaiuti E. L'uno a uno siglato da Nencini F. dura appena sei minuti. Al 20' infatti Galeotti viene pescato sul vertice sinistro dell'area di rigore e con un gran sinistro di contro balzo sbatte la palla in rete all'altezza del secondo palo. Galeotti segna cos&igrave; il secondo vantaggio per il Londa e risponde alla bella rete di Nencini F. con un goal da applausi. Tre minuti pi&ugrave; tardi Nencini F. prova a rispondere alla prodezza di Galeotti con un tiro al volo dopo una sbavatura di Camasta, che regala palla al numero dieci ospite, ma grazie ad un ben piazzato Diotaiuti E. non deve pentirsi del suo errore. Al 27' per&ograve; Nencini F. pu&ograve; usufruire nuovamente di un calcio piazzato; stavolta la posizione da cui parte il tiro dell'estroso rossoblu &egrave; pi&ugrave; arretrata rispetto a quella della mortifera conclusione che ha portato all'uno a uno, ma la potenza impressa alla sfera dal numero dieci ospite &egrave; maggiore e la traiettoria risulta ugualmente imprendibile. &Egrave; il due a due. Il Londa rimane in dieci a fine primo tempo, ma nella ripresa lo Sporting non riesce a far valere la sua superiorit&agrave; numerica. Al 48' per poco infatti il Londa non passa in vantaggio grazie ad un a giocata in velocit&agrave; di Innocenti che va via a Rossi sulla destra e mette in area un cross basso su cui si avventa Camasta, il quale colpisce a botta sicura senza fare i conti con un miracoloso Blasco che sventa. Passano venti minuti prima che si abbiano i primi tentativi dello Sporting di imporre la sua superiorit&agrave; numerica. Al 68' infatti Congiu pesca con un bel cross dalla destra il neo entrato Buccino che di sinistro al volo spara di poco alto. Quattro minuti pi&ugrave; tardi Innocenti torna a far valere la sua velocit&agrave; sulla fascia destra; arrivato sul fondo, infatti, il numero undici locale mette un bel cross per Boni che, di testa, spreca tutto angolando troppo. Le emozioni sembrano rarefarsi col passare dei minuti, ma al 90', quando ormai sembra che il pareggio debba essere il risultato finale, il Londa mette una punizione nella mischia dell'area di rigore, Blasco nel tentativo di anticipare tutti prova l'uscita alta, ma non impattando il pallone consegna a Galeotti la possibilit&agrave; di colpire di testa a porta vuota per il tre a due finale che significa impresa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> nel Londa bella prova di <b>Galeotti,</b> che con i suoi goal e con le sue giocate trascina i suoi al successo. Prova di sostanza quella di <b>Taccini </b>che, a centrocampo, si fa in quattro per chiudere ogni spazio. Nello Sporting brillano le perle di <b>Nencini F</b>., architetto del calcio piazzato; ma sono da ricordare anche le buone prove dei mai domi <b>Cammelli</b> e <b>Pugliese.</b> Fabio Ferri




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