• Terza Categoria GIR.A
  • Londa
  • 0 - 1
  • Sancat


LONDA: E. Diotaiuti, S. Taccini, Buccioni, Gori, Camasta, Paoli, Cellini, Galeotti, Innocenti, Donati, Boni. A disp.: Battistoni, Pugi, Monchetti, N. Diotaiuti. All.: G. Taccini.

SANCAT: Neri, Vezzi, Baldazzi, Ridolfi, Melani, Fusi, Rizzo, Bartoli, Mecacci, Matassi, Marchetti. A disp.: Righini, Bongianni, Hadavi Ghane. All.: Amato.


ARBITRO: Serghei di Firenze.


RETE: 69' Rizzo



Successo in trasferta per la Sancat, che si impone di misura sul campo del Londa in un incontro segnato da quattro espulsioni. Il primo tempo si chiude a reti bianche, ma la frazione fa soprattutto registrare tre cartellini rossi nei primi 20'. Dopo 10' il direttore di gara, Serghei della sezione di Firenze, espelle nelle file dei padroni di casa Boni, reo di aver commesso un fallo di reazione ai danni di un avversario: la squadra guidata in panchina da Gavino Taccini dovra' giocare con un uomo in meno per oltre un'ora. Trascorrono altri 10' e l'arbitro allontana dal campo per reciproche scorrettezze anche Stefano Taccini del Londa e Matassi della Sancat. Nel finale della prima frazione di gioco, nonostante l'inferiorita' numerica, sono i locali a sfiorare la rete del vantaggio, quando Gori colpisce la traversa. Anche la ripresa si apre con la formazione allenata da Gavino Taccini piu' brillante: al 50' Innocenti supera il portiere dei fiorentini, ma Ridolfi sventa sulla linea il possibile 1-0. Al 69', nell'unica azione ben sviluppata dell'intera gara, la Sancat passa in vantaggio. Rizzo anticipa il diretto avversario e batte il portiere di casa Emiliano Diotaiuti al termine di un contropiede iniziato da Fusi e proseguito sulla sinistra da Mecacci. Per il resto dell'incontro la formazione ospite si limita ad un paio di punizioni dalla distanza che non producono alcun pericolo per la porta dei locali. Ad un quarto d'ora dal termine anche la Sancat rimane in nove uomini per l'espulsione del match-winner Rizzo (doppia ammonizione), ma il risultato non cambia piu' e la compagine fiorentina puo' festeggiare il successo.

Fabrizio Paoli LONDA: E. Diotaiuti, S. Taccini, Buccioni, Gori, Camasta, Paoli, Cellini, Galeotti, Innocenti, Donati, Boni. A disp.: Battistoni, Pugi, Monchetti, N. Diotaiuti. All.: G. Taccini. <br >SANCAT: Neri, Vezzi, Baldazzi, Ridolfi, Melani, Fusi, Rizzo, Bartoli, Mecacci, Matassi, Marchetti. A disp.: Righini, Bongianni, Hadavi Ghane. All.: Amato. <br > ARBITRO: Serghei di Firenze. <br > RETE: 69' Rizzo Successo in trasferta per la Sancat, che si impone di misura sul campo del Londa in un incontro segnato da quattro espulsioni. Il primo tempo si chiude a reti bianche, ma la frazione fa soprattutto registrare tre cartellini rossi nei primi 20'. Dopo 10' il direttore di gara, Serghei della sezione di Firenze, espelle nelle file dei padroni di casa Boni, reo di aver commesso un fallo di reazione ai danni di un avversario: la squadra guidata in panchina da Gavino Taccini dovra' giocare con un uomo in meno per oltre un'ora. Trascorrono altri 10' e l'arbitro allontana dal campo per reciproche scorrettezze anche Stefano Taccini del Londa e Matassi della Sancat. Nel finale della prima frazione di gioco, nonostante l'inferiorita' numerica, sono i locali a sfiorare la rete del vantaggio, quando Gori colpisce la traversa. Anche la ripresa si apre con la formazione allenata da Gavino Taccini piu' brillante: al 50' Innocenti supera il portiere dei fiorentini, ma Ridolfi sventa sulla linea il possibile 1-0. Al 69', nell'unica azione ben sviluppata dell'intera gara, la Sancat passa in vantaggio. Rizzo anticipa il diretto avversario e batte il portiere di casa Emiliano Diotaiuti al termine di un contropiede iniziato da Fusi e proseguito sulla sinistra da Mecacci. Per il resto dell'incontro la formazione ospite si limita ad un paio di punizioni dalla distanza che non producono alcun pericolo per la porta dei locali. Ad un quarto d'ora dal termine anche la Sancat rimane in nove uomini per l'espulsione del match-winner Rizzo (doppia ammonizione), ma il risultato non cambia piu' e la compagine fiorentina puo' festeggiare il successo. Fabrizio Paoli




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