COLLINE PISANE: Marino 6, Badalassi 6,5, Dalla Valle 6,5, Tozzini 6,5, Fagiolini 6,5 (59' Incrocci 6), Bottaro 6+, Orsini 6+ (47' Mangiapane 6), Barnini 6+ (56' Franchi 6), Simoncini 6,5, Giovannini 6 (65' Garzetti 6), Di Bella 6 (52' Baesso 6). A disp: Matteoni. All.: Federico Tolomei.
RINASCITA DOCCIA: Bazzechi 7+, Sbodio 6,5, Malevolti 7 (61' Biagiotti 6+), Buoncristiani 6,5, Carideo 6 (74' Mearini s.v.), Pallini 6,5 (55' Sereni 6+), Chelli 7- (58' Aiello 6+), Innocenti 7,5 (66' Barontini 6+), Pesciolini 7 (55' Faralli 6+), Bakiasi 7-, Marrini 7,5. A disp: Cipriani. All.: Francesco Pugliese.

ARBITRO: Falleni di Livorno.

RETI: 35' Malevolti, 44' Marrini, 46' Pesciolini.
NOTE: ammoniti Chelli, Badalassi, Sereni, Bakiasi, Faralli . Recupero: 1'+4'. Corner: 1-4.



Con un perentorio tre a zero il Rinascita Doccia passa al Pennati e approda in semifinale. Non tragga inganno il risultato: fino all'intervallo è stato un match equilibrato e senza esclusione di colpi. Grande agonismo e un discreto ritmo, tenuto conto che siamo a fine stagione. Alle Colline serviva una vittoria con qualsiasi risultato, infatti la rotonda vittoria casalinga col Bibbiena poneva i fiorentini in una posizione vantaggio avendo a disposizione due risultati su tre. La fase di studio dura all'incirca dieci minuti, durante i quali una punizione dalla distanza di Marrini e un colpo di testa di Bottaro scaldano le mani ai portieri; poi, all'11', la possibilità di sbloccare la parità ai locali si presenza sotto forma di un calcio di rigore, concesso da Falleni per un evidente fallo di mano di Pallini. Tutto nasce da un cross da sinistra rinviato coi pugni dal portiere, il numero sei ospite commette l'infrazione cercando di murare Simoncini, il più lesto a portarsi sul pallone rimbalzato a ridosso della linea d'area. Bazzechi è bravo a intuire le intenzioni di Barnini e respingere la non irresistibile conclusione. Verso la mezz'ora sale in cattedra il Rinascita Doccia: per due volte Pesciolini viene fermato in extremis dalla difesa, mentre Bakiasi manca lo specchio andando di testa su un pallone calciato dalla bandierina. Poi al 35' il gol che indirizza il match; Marrini è protagonista di un'insistita azione sull'out di destra. Il numero undici difende il pallone caparbiamente prima di scaricare all'indietro e consentire di cambiare settore. Sul lungo lancio va Malvolti, addirittura un po' scomposto; sta di fatto che il numero tre prova da distanza siderale un tiro di drop esterno, palla che parte subito veloce pur non centrando l'angolo della porta sembra sorprendere Marino. Veemente reazione delle Colline che due minuti dopo sfiora il pari; Barnini, spostato a sinistra, prova il destro a rientrare indirizzandolo sul palo lontano. Bazzechi è superbo nel volare e deviare in angolo. Sulla battuta dalla bandierina di Orsini si coordina benissimo Simoncini che gira a volo verso la porta; il numero uno fiorentino si inarca e sembra deviare oltre la traversa. Falleni concede il rinvio agli ospiti facendo venire il dubbio che la sfera abbia scheggiato la traversa. Dopo una manciata di secondi Simoncini troverebbe anche la via del gol ma il direttore di gara stoppa gli entusiasmi dei locali annullando per una posizione di off-side del numero nove che sembra abbastanza chiara. Prima dell'intervallo grande azione di Innocenti che penetra in area da sinistra e dopo aver saltato un paio di avversario cerca di cogliere impreparato Marino sul primo palo; il numero uno arancione si salva con l'aiuto del legno. Al rientro delle squadre in campo le Colline è chiamata ad un grande sforzo; ma la Rinascita Doccia dimostra di andare a nozze agendo di rimessa e impiega quattro minuti per sferrare due colpi da ko. Al 43' su una palla contesa a più riprese Marrini dalla trequarti cerca e trova un varco centrale; il numero undici entra in area e batte Marino con un diagonale di sinistro che tocca il palo prima di finire in fondo al sacco. Colline frastornata; ne approfitta l'undici sestese arrotondando dopo appena due minuti; ripartenza fulminea, Innocenti percorre una decina di metri e allarga per Pesciolini che salta Bottaro e fulmina Marino. Gara finita: spazio per tutti gli atleti a disposizione. Colline che a livello mentale sembra aver ceduto, Rinascita che controlla le sfuriate avversarie e continua a ripartire, rendendosi pericoloso ancora con Chelli e Pesciolini. Sarà il motivo dominante fino al triplice fischio del direttore di gara; il giovane fischietto livornese, come sempre accade, è stato di tanto in tanto contestato per qualche decisione che non ha convinto. Secondo noi ha diretto piuttosto bene una gara non proprio facilissima.

Calciatoripiù: difficile scegliere un giocatore su tutti: per gli ospiti decisivo il portiere Bazzechi, ma accanto a lui hanno brillato Innocenti e Marrini, bravissimi nelle due fasi. Locali comunque protagonisti di una stagione strepitosa e forse arrivati alla fase regionali un po' più stanchi. Tra gli arancioni il più pericoloso in fase offensiva è stato comunque Simoncini.

Ruggiero Crupi COLLINE PISANE: Marino 6, Badalassi 6,5, Dalla Valle 6,5, Tozzini 6,5, Fagiolini 6,5 (59' Incrocci 6), Bottaro 6+, Orsini 6+ (47' Mangiapane 6), Barnini 6+ (56' Franchi 6), Simoncini 6,5, Giovannini 6 (65' Garzetti 6), Di Bella 6 (52' Baesso 6). A disp: Matteoni. All.: Federico Tolomei.<br >RINASCITA DOCCIA: Bazzechi 7+, Sbodio 6,5, Malevolti 7 (61' Biagiotti 6+), Buoncristiani 6,5, Carideo 6 (74' Mearini s.v.), Pallini 6,5 (55' Sereni 6+), Chelli 7- (58' Aiello 6+), Innocenti 7,5 (66' Barontini 6+), Pesciolini 7 (55' Faralli 6+), Bakiasi 7-, Marrini 7,5. A disp: Cipriani. All.: Francesco Pugliese.<br > ARBITRO: Falleni di Livorno.<br > RETI: 35' Malevolti, 44' Marrini, 46' Pesciolini.<br >NOTE: ammoniti Chelli, Badalassi, Sereni, Bakiasi, Faralli . Recupero: 1'+4'. Corner: 1-4. Con un perentorio tre a zero il Rinascita Doccia passa al Pennati e approda in semifinale. Non tragga inganno il risultato: fino all'intervallo &egrave; stato un match equilibrato e senza esclusione di colpi. Grande agonismo e un discreto ritmo, tenuto conto che siamo a fine stagione. Alle Colline serviva una vittoria con qualsiasi risultato, infatti la rotonda vittoria casalinga col Bibbiena poneva i fiorentini in una posizione vantaggio avendo a disposizione due risultati su tre. La fase di studio dura all'incirca dieci minuti, durante i quali una punizione dalla distanza di Marrini e un colpo di testa di Bottaro scaldano le mani ai portieri; poi, all'11', la possibilit&agrave; di sbloccare la parit&agrave; ai locali si presenza sotto forma di un calcio di rigore, concesso da Falleni per un evidente fallo di mano di Pallini. Tutto nasce da un cross da sinistra rinviato coi pugni dal portiere, il numero sei ospite commette l'infrazione cercando di murare Simoncini, il pi&ugrave; lesto a portarsi sul pallone rimbalzato a ridosso della linea d'area. Bazzechi &egrave; bravo a intuire le intenzioni di Barnini e respingere la non irresistibile conclusione. Verso la mezz'ora sale in cattedra il Rinascita Doccia: per due volte Pesciolini viene fermato in extremis dalla difesa, mentre Bakiasi manca lo specchio andando di testa su un pallone calciato dalla bandierina. Poi al 35' il gol che indirizza il match; Marrini &egrave; protagonista di un'insistita azione sull'out di destra. Il numero undici difende il pallone caparbiamente prima di scaricare all'indietro e consentire di cambiare settore. Sul lungo lancio va Malvolti, addirittura un po' scomposto; sta di fatto che il numero tre prova da distanza siderale un tiro di drop esterno, palla che parte subito veloce pur non centrando l'angolo della porta sembra sorprendere Marino. Veemente reazione delle Colline che due minuti dopo sfiora il pari; Barnini, spostato a sinistra, prova il destro a rientrare indirizzandolo sul palo lontano. Bazzechi &egrave; superbo nel volare e deviare in angolo. Sulla battuta dalla bandierina di Orsini si coordina benissimo Simoncini che gira a volo verso la porta; il numero uno fiorentino si inarca e sembra deviare oltre la traversa. Falleni concede il rinvio agli ospiti facendo venire il dubbio che la sfera abbia scheggiato la traversa. Dopo una manciata di secondi Simoncini troverebbe anche la via del gol ma il direttore di gara stoppa gli entusiasmi dei locali annullando per una posizione di off-side del numero nove che sembra abbastanza chiara. Prima dell'intervallo grande azione di Innocenti che penetra in area da sinistra e dopo aver saltato un paio di avversario cerca di cogliere impreparato Marino sul primo palo; il numero uno arancione si salva con l'aiuto del legno. Al rientro delle squadre in campo le Colline &egrave; chiamata ad un grande sforzo; ma la Rinascita Doccia dimostra di andare a nozze agendo di rimessa e impiega quattro minuti per sferrare due colpi da ko. Al 43' su una palla contesa a pi&ugrave; riprese Marrini dalla trequarti cerca e trova un varco centrale; il numero undici entra in area e batte Marino con un diagonale di sinistro che tocca il palo prima di finire in fondo al sacco. Colline frastornata; ne approfitta l'undici sestese arrotondando dopo appena due minuti; ripartenza fulminea, Innocenti percorre una decina di metri e allarga per Pesciolini che salta Bottaro e fulmina Marino. Gara finita: spazio per tutti gli atleti a disposizione. Colline che a livello mentale sembra aver ceduto, Rinascita che controlla le sfuriate avversarie e continua a ripartire, rendendosi pericoloso ancora con Chelli e Pesciolini. Sar&agrave; il motivo dominante fino al triplice fischio del direttore di gara; il giovane fischietto livornese, come sempre accade, &egrave; stato di tanto in tanto contestato per qualche decisione che non ha convinto. Secondo noi ha diretto piuttosto bene una gara non proprio facilissima. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: difficile scegliere un giocatore su tutti: per gli ospiti decisivo il portiere <b>Bazzechi</b>, ma accanto a lui hanno brillato <b>Innocenti </b>e <b>Marrini</b>, bravissimi nelle due fasi. Locali comunque protagonisti di una stagione strepitosa e forse arrivati alla fase regionali un po' pi&ugrave; stanchi. Tra gli arancioni il pi&ugrave; pericoloso in fase offensiva &egrave; stato comunque <b>Simoncini</b>. Ruggiero Crupi