LAURENZIANA: Degl'Innocenti, Ricceri, Riccadonna, Aricò, Calderaro, Villani, Sapienza, Romanelli, Piro, Cavataio, Marchi. A disp.: Cammelli. Entrati Colella, Serra, Onofrietti. All.: Fabiani Fabio.

OLIMPIA: Pranzini, Bechi, Valenti, Matteuzzi, Pratesi, Frinquelli, Lupica, Fronticelli, Gambardelli, Cecconi, Secci. A disp.: nessuno. Entrati Castelli, Turchini, Ponticiello.


ARBITRO: Leoni Pablo di Firenze.


RETE: 68' Piro



Una zampata di Piro a tu per tu con Pranzini al 68', su azione personale di Cavataio, (con conseguente assist), permette alla Laurenziana di ottenere tre punti sofferti e molto preziosi per continuare la disperata rincorsa al 5' posto; valevole per i playoff, già raggiunti nella passata stagione. Partita decisamente bruttina e poco emozionante da parte delle due squadre: ben messe sul piano tattico e poco pungenti da centrocampo in su. Nella prima frazione l'unica occasione capita sulla testa di Riccadonna, più in alto di tutti nel saltare a centro area: fuori di un soffio la sua conclusione all'11', che sorvola la traversa. L'Olimpia scheggia la parte alta della traversa con un tiro cross innocuo dalla fascia destra di Lupica. Partita sottotono sul piano agonistico; a tratti è sembrata quasi un'amichevole. Ottima designazione da parte del sig. Leoni: sempre preciso e sicuro nelle sue valutazioni, dotato di ottima personalità e di gran lunga più esperto rispetto agli altri arbitri. Dopo lo svantaggio è mancata la reazione ospite; solo al 92' Degl'Innocenti corre qualche rischio, respingendo in due tempi il tiro al volo di Lupica. Ancora una volta si conferma la discontinuità nei risultati dei padroni di casa, molto cinici nello sfruttare al meglio l'unica vera occasione dei 90 minuti. Pesano come un macigno le tre assenze di Rapalli in attacco, Marchionni nella zona mediana e Michelini sull'esterno destro; senza nulla togliere al resto della squadra.

CALCIATORIPIÚ: Piro e Cavataio nella Laurenziana, Pratesi e Frinquelli nell'Olimpia.

Alessandro Giannotta LAURENZIANA: Degl'Innocenti, Ricceri, Riccadonna, Aric&ograve;, Calderaro, Villani, Sapienza, Romanelli, Piro, Cavataio, Marchi. A disp.: Cammelli. Entrati Colella, Serra, Onofrietti. All.: Fabiani Fabio. <br >OLIMPIA: Pranzini, Bechi, Valenti, Matteuzzi, Pratesi, Frinquelli, Lupica, Fronticelli, Gambardelli, Cecconi, Secci. A disp.: nessuno. Entrati Castelli, Turchini, Ponticiello. <br > ARBITRO: Leoni Pablo di Firenze. <br > RETE: 68' Piro Una zampata di Piro a tu per tu con Pranzini al 68', su azione personale di Cavataio, (con conseguente assist), permette alla Laurenziana di ottenere tre punti sofferti e molto preziosi per continuare la disperata rincorsa al 5' posto; valevole per i playoff, gi&agrave; raggiunti nella passata stagione. Partita decisamente bruttina e poco emozionante da parte delle due squadre: ben messe sul piano tattico e poco pungenti da centrocampo in su. Nella prima frazione l'unica occasione capita sulla testa di Riccadonna, pi&ugrave; in alto di tutti nel saltare a centro area: fuori di un soffio la sua conclusione all'11', che sorvola la traversa. L'Olimpia scheggia la parte alta della traversa con un tiro cross innocuo dalla fascia destra di Lupica. Partita sottotono sul piano agonistico; a tratti &egrave; sembrata quasi un'amichevole. Ottima designazione da parte del sig. Leoni: sempre preciso e sicuro nelle sue valutazioni, dotato di ottima personalit&agrave; e di gran lunga pi&ugrave; esperto rispetto agli altri arbitri. Dopo lo svantaggio &egrave; mancata la reazione ospite; solo al 92' Degl'Innocenti corre qualche rischio, respingendo in due tempi il tiro al volo di Lupica. Ancora una volta si conferma la discontinuit&agrave; nei risultati dei padroni di casa, molto cinici nello sfruttare al meglio l'unica vera occasione dei 90 minuti. Pesano come un macigno le tre assenze di Rapalli in attacco, Marchionni nella zona mediana e Michelini sull'esterno destro; senza nulla togliere al resto della squadra. <br ><b>CALCIATORIPI&Uacute;: Piro e Cavataio nella Laurenziana, Pratesi e Frinquelli nell'Olimpia.</b> Alessandro Giannotta