- Coppa Regionale Juniores
- Settignanese
-
0 - 0
- Sporting Cecina
SETTIGNANESE: Parri, Zecchi Francesco, Torrigiani, Baldini, Zecchi Alessandro, Morganti, Nervini (84' Vannini), Cai (71' Brenna), Massa, Vicini (67' Vercelli), Corri. A disp.: Saccardi, Tonelli, Borghini, Fani. All.: Raffaele Gulli.
SP. CECINA: Tei, Bellavia (52' Malloggi), Ristori, Tonarini, Clementi (77' Remelli), La Gatta, Pedroni, El Falahi (68' Zoppi), Mottola, Lamolle. A disp.: Reggio, Silvagni. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: Julio Milan Silveira sez. Valdarno.
NOTE: ammoniti Massa al 39', Zoppi al 72', Morganti al 75', Vercelli al 91'. Espulso l'allenatore Gulli al 78'. Recupero: 0+5'.
LE PAGELLE
Settignanese
Parri: 6+ Non viene mai impegnato in maniera severa, tuttavia svolge con estrema sicurezza l'ordinaria amministrazione.
Zecchi Francesco: 6,5 Offre una prestazione energica arginando da centrale di difesa le offensive degli avanti ospiti.
Tongiani: 6+ Mette muscoli e corsa nel gran traffico a centrocampo.
Baldini: 7 Baluardo difensivo, molto abile di testa, incide anche quando si spinge in avanti sulle palle inattive.
Zecchi Alessandro: 6,5 Gladiatorio difensore centrale, pulito negli interventi, contribuisce a dare solidità al reparto.
Morganti: 6+ Corre e contrasta con decisione davanti alla difesa: subisce nel finale un' evitabile ammonizione.
Nervini: 7- Conferma le notevoli doti tecniche ed è un pericolo costante soprattutto lungo la fascia destra; cala però alla distanza. 84' Vannini sv.
Cai: 6- Si batte con generosità a centrocampo: toccato duro nei primi minuti del secondo tempo è costretto a uscire dal campo. 71' Brenna: 6 Cerca di dare vitalità al reparto centrale.
Massa: 7 Fa egregiamente la sua solita parte di riferimento alto dell'attacco. Abile nel creare spazi per gli inserimenti da dietro, è un difficile cliente per la difesa ospite.
Vicini: 6,5 Va spesso a sostegno dell'attacco con ottimi spunti: purtroppo non è fortunato nelle conclusioni e, in un'occasione, tarda troppo a concludere. 67' Vercelli: 6 Assicura nuova linfa al centrocampo.
Corri: 6,5 Sfodera una prestazione di notevole livello, ma sul voto finale pesa inevitabilmente il gol mangiato alla fine del primo tempo e un'indecisione in fase conclusiva al 90'.
Sp. Cecina
Lisi: 6+ Aiutato dal palo su tiro di Nervini e graziato da Corri, assolve anche lui con sicurezza il suo compito: bravo e tempestivo nelle uscite.
Tei: 6+ Fa un gran movimento sulla fascia, contrasta e spinge con generosità.
Bellavia: 7 Gioca con grande sicurezza da centrale difensivo. Si fa male dopo un quarto d'ora, rientra stringendo i denti, ma alla distanza è costretto ad uscire. 52' Malloggi: 6+ Fa bene la sua parte in difesa e si rende anche pericoloso in avanti.
Ristori: 6,5 Vero polmone del centrocampo, è presente ovunque. Nel primo tempo potrebbe sfruttare meglio una buona occasione.
Tonarini: 6,5 Prestazione gagliarda, pulito e tempestivo nelle chiusure difensive.
Clementi: 6,5 Forma con i compagni di reparto una barriera difensiva di grande spessore. 77' Remelli sv.
La Gatta: 6- Gioca esterno alto a sinistra: è molto dinamico, ma difetta talvolta di precisione nel fraseggio.
Pedroni: 7 Padroneggia a centrocampo ed incide positivamente anche quando si spinge più avanti.
El Falahi: 6+ Fa molto movimento svariando sull'intero fronte di attacco: al 1' si mangia però la più ghiotta occasione della sua squadra. 68' Zoppi: 6 Porta un contributo di vivacità.
Mottola: 6,5 Disputa una gara molto solida, arricchita da buoni spunti offensivi.
Lamolle: 6- Si muove molto, ma si rivela piuttosto inconcludente nel cuore della difesa avversaria. 83' Barsotti sv.
Arbitro
Silveira sez. Valdarno: 6,5 Corre molto (anche con eleganza) e mostra una buona personalità. Non ci sono episodi di difficile lettura e la sua direzione di gara non mostra particolari sbavature.
IL COMMENTO
Finisce a reti inviolate la semifinale di andata del Torneo Regionale Juniores tra Settignanese e Sporting Cecina. Alla luce di quanto visto sul terreno di Strada in Chianti il risultato è sostanzialmente giusto. Sul piano del gioco si può assegnare un tempo per uno: nel primo è da preferire la Settignanese, ma nel secondo sono gli ospiti a guidare la gara. Una gara comunque molto sentita dalle due squadra, come è inevitabile per una semifinale, e più caratterizzata dalla tattica che dalla prevalenza di giocate altamente tecniche. Le due squadre si presentano entrambe con la difesa a tre e finiscono per concentrare un nutrito numero di contendenti nella zona centrale del campo. Come già detto, la Settignanese è migliore nel primo tempo, progressivamente capace di prendere il sopravvento sugli avversari, malgrado un'assenza pesante come quella del centrocampista Campatelli. I locali calano però vistosamente nel secondo tempo e subiscono la pressione degli ospiti senza però correre eccessivi rischi. La Settignanese si limita a qualche uscita in contropiede, ma senza creare particolari pericoli. La squadra di Cecina finisce la gara in assoluta tranquillità e anche con qualche recriminazione come ci racconta la cronaca. Sono infatti proprio gli ospiti ad iniziare la gara senza timori reverenziali, ottenendo subito un calcio d'angolo su tiro di Pedroni. Sullo sviluppo dell'azione, siamo ancora al 1', Lamolle serve bene El Falahi a centro area: l'attaccante ospite colpisce di collo con troppa forza il pallone e lo spedisce alto sulla traversa. Scampato così il pericolo, la Settignanese si organizza e si affida soprattutto alle incursioni sulla destra di un vivacissimo Nervini. Al 7' Vicini non arriva su un cross del compagno da destra e, subito dopo, l'arbitro ferma per fuorigioco Massa lanciato da Francesco Zecchi. Il Cecina cerca di rispondere ed è nuovamente pericoloso all'11, quando La Gatta imbecca bene Ristori che è impreciso nella conclusione a tu per tu con Parri. Ripartono con decisione i padroni di casa e al 22' sfiorano il gol con un bel colpo di testa, ad anticipare tutti, da parte di Baldini, su angolo calciato da Massa. Cresce la Settignanese che attacca anche invertendo le due punte esterne e, al 25', è Vicini ad impegnare Lisi con un tiro da fuori. Al 26' un rinvio corto di Lisi è catturato da Nervini sulla destra: affondo deciso e palla bassa in area, a rientrare. All'altezza del secondo palo arriva Corri che, anziché appoggiare in rete di sinistro, sceglie l'improbabile conclusione di esterno destro, alzando banalmente un pallone d'oro per il possibile vantaggio. Al 30' è solo questione di sfortuna: Nervini centra il palo alla sinistra di un Lisi battuto e sulla seguente mischia la difesa ospite allontana il pallone. È il momento migliore dei padroni di casa che però concretizzano poco in fase conclusiva. Ci prova Vicini, prima di testa e poi con un tiro fuori misura. Il secondo tempo inizia con fasi alterne. Al 49' c'è una conclusione fuori da parte di Pedroni; risponde al 51' Corri con un tiro alto. Progressivamente gli ospiti prendono il sopravvento nella zona centrale del campo e la Settignanese non è più reattiva come nel primo tempo. La supremazia territoriale degli ospiti porta ad un tiro alto di El Falahi al 58' e, qualche minuto dopo, ad un tiro da fuori di Pedroni, ben parato da Parri. Qualche sporadico tentativo di ripartenza da parte della Settignanese non produce frutti. Al 74' Malloggi colpisce bene in area avversaria di testa, ma non trova la porta. Affiora un po' di nervosismo in campo e anche in panchina: Gulli viene cacciato per motivi che dalla tribuna sfuggono. Si ha la sensazione che solo un episodio particolare possa, a questo punto della partita, cambiare il risultato. Al 90' Corri, ben servito da Vannini, indugia troppo nella conclusione. Si va avanti fino al 95', ma il risultato rimane quello di partenza. Fra tre settimane, a Cecina, il ritorno sarà tutto da vivere. L'accesso alla finale rimane certamente sul filo dell'equilibrio. La pausa, imposta dal Torneo delle Regioni, capita a puntino per far riprendere fiato ad una Settignanese, apparsa un po' stanca. La simpatica squadra di Cecina attende e sorride.
Enrico Badii
SETTIGNANESE: Parri, Zecchi Francesco, Torrigiani, Baldini, Zecchi Alessandro, Morganti, Nervini (84' Vannini), Cai (71' Brenna), Massa, Vicini (67' Vercelli), Corri. A disp.: Saccardi, Tonelli, Borghini, Fani. All.: Raffaele Gulli.<br >SP. CECINA: Tei, Bellavia (52' Malloggi), Ristori, Tonarini, Clementi (77' Remelli), La Gatta, Pedroni, El Falahi (68' Zoppi), Mottola, Lamolle. A disp.: Reggio, Silvagni. All.: Massimo Sarzanini.<br >
ARBITRO: Julio Milan Silveira sez. Valdarno.<br >NOTE: ammoniti Massa al 39', Zoppi al 72', Morganti al 75', Vercelli al 91'. Espulso l'allenatore Gulli al 78'. Recupero: 0+5'.
LE PAGELLE<br >Settignanese<br ><b>Parri: 6+</b> Non viene mai impegnato in maniera severa, tuttavia svolge con estrema sicurezza l'ordinaria amministrazione.<br ><b>Zecchi Francesco: 6,5</b> Offre una prestazione energica arginando da centrale di difesa le offensive degli avanti ospiti.<br ><b>Tongiani: 6+</b> Mette muscoli e corsa nel gran traffico a centrocampo.<br ><b>Baldini: 7</b> Baluardo difensivo, molto abile di testa, incide anche quando si spinge in avanti sulle palle inattive.<br ><b>Zecchi Alessandro: 6,5</b> Gladiatorio difensore centrale, pulito negli interventi, contribuisce a dare solidità al reparto.<br ><b>Morganti: 6+</b> Corre e contrasta con decisione davanti alla difesa: subisce nel finale un' evitabile ammonizione.<br ><b>Nervini: 7-</b> Conferma le notevoli doti tecniche ed è un pericolo costante soprattutto lungo la fascia destra; cala però alla distanza. 84' Vannini sv.<br ><b>Cai: 6-</b> Si batte con generosità a centrocampo: toccato duro nei primi minuti del secondo tempo è costretto a uscire dal campo. <b>71' Brenna: 6</b> Cerca di dare vitalità al reparto centrale.<br ><b>Massa: 7</b> Fa egregiamente la sua solita parte di riferimento alto dell'attacco. Abile nel creare spazi per gli inserimenti da dietro, è un difficile cliente per la difesa ospite.<br ><b>Vicini: 6,5</b> Va spesso a sostegno dell'attacco con ottimi spunti: purtroppo non è fortunato nelle conclusioni e, in un'occasione, tarda troppo a concludere. 67' Vercelli: 6 Assicura nuova linfa al centrocampo.<br ><b>Corri: 6,5</b> Sfodera una prestazione di notevole livello, ma sul voto finale pesa inevitabilmente il gol mangiato alla fine del primo tempo e un'indecisione in fase conclusiva al 90'.<br >Sp. Cecina <br ><b>Lisi: 6+</b> Aiutato dal palo su tiro di Nervini e graziato da Corri, assolve anche lui con sicurezza il suo compito: bravo e tempestivo nelle uscite.<br ><b>Tei: 6+</b> Fa un gran movimento sulla fascia, contrasta e spinge con generosità.<br ><b>Bellavia: 7</b> Gioca con grande sicurezza da centrale difensivo. Si fa male dopo un quarto d'ora, rientra stringendo i denti, ma alla distanza è costretto ad uscire. <b>52' Malloggi: 6+</b> Fa bene la sua parte in difesa e si rende anche pericoloso in avanti.<br ><b>Ristori: 6,5</b> Vero polmone del centrocampo, è presente ovunque. Nel primo tempo potrebbe sfruttare meglio una buona occasione.<br ><b>Tonarini: 6,5</b> Prestazione gagliarda, pulito e tempestivo nelle chiusure difensive.<br ><b>Clementi: 6,5</b> Forma con i compagni di reparto una barriera difensiva di grande spessore. <b>77' Remelli sv.</b><br ><b>La Gatta: 6-</b> Gioca esterno alto a sinistra: è molto dinamico, ma difetta talvolta di precisione nel fraseggio.<br ><b>Pedroni: 7</b> Padroneggia a centrocampo ed incide positivamente anche quando si spinge più avanti.<br ><b>El Falahi: 6+</b> Fa molto movimento svariando sull'intero fronte di attacco: al 1' si mangia però la più ghiotta occasione della sua squadra. <b>68' Zoppi: 6</b> Porta un contributo di vivacità. <br ><b>Mottola: 6,5</b> Disputa una gara molto solida, arricchita da buoni spunti offensivi.<br ><b>Lamolle: 6-</b> Si muove molto, ma si rivela piuttosto inconcludente nel cuore della difesa avversaria. 83' Barsotti sv.<br >Arbitro<br ><b>Silveira sez. Valdarno: 6,5</b> Corre molto (anche con eleganza) e mostra una buona personalità. Non ci sono episodi di difficile lettura e la sua direzione di gara non mostra particolari sbavature.<br >IL COMMENTO<br >Finisce a reti inviolate la semifinale di andata del Torneo Regionale Juniores tra Settignanese e Sporting Cecina. Alla luce di quanto visto sul terreno di Strada in Chianti il risultato è sostanzialmente giusto. Sul piano del gioco si può assegnare un tempo per uno: nel primo è da preferire la Settignanese, ma nel secondo sono gli ospiti a guidare la gara. Una gara comunque molto sentita dalle due squadra, come è inevitabile per una semifinale, e più caratterizzata dalla tattica che dalla prevalenza di giocate altamente tecniche. Le due squadre si presentano entrambe con la difesa a tre e finiscono per concentrare un nutrito numero di contendenti nella zona centrale del campo. Come già detto, la Settignanese è migliore nel primo tempo, progressivamente capace di prendere il sopravvento sugli avversari, malgrado un'assenza pesante come quella del centrocampista Campatelli. I locali calano però vistosamente nel secondo tempo e subiscono la pressione degli ospiti senza però correre eccessivi rischi. La Settignanese si limita a qualche uscita in contropiede, ma senza creare particolari pericoli. La squadra di Cecina finisce la gara in assoluta tranquillità e anche con qualche recriminazione come ci racconta la cronaca. Sono infatti proprio gli ospiti ad iniziare la gara senza timori reverenziali, ottenendo subito un calcio d'angolo su tiro di Pedroni. Sullo sviluppo dell'azione, siamo ancora al 1', Lamolle serve bene El Falahi a centro area: l'attaccante ospite colpisce di collo con troppa forza il pallone e lo spedisce alto sulla traversa. Scampato così il pericolo, la Settignanese si organizza e si affida soprattutto alle incursioni sulla destra di un vivacissimo Nervini. Al 7' Vicini non arriva su un cross del compagno da destra e, subito dopo, l'arbitro ferma per fuorigioco Massa lanciato da Francesco Zecchi. Il Cecina cerca di rispondere ed è nuovamente pericoloso all'11, quando La Gatta imbecca bene Ristori che è impreciso nella conclusione a tu per tu con Parri. Ripartono con decisione i padroni di casa e al 22' sfiorano il gol con un bel colpo di testa, ad anticipare tutti, da parte di Baldini, su angolo calciato da Massa. Cresce la Settignanese che attacca anche invertendo le due punte esterne e, al 25', è Vicini ad impegnare Lisi con un tiro da fuori. Al 26' un rinvio corto di Lisi è catturato da Nervini sulla destra: affondo deciso e palla bassa in area, a rientrare. All'altezza del secondo palo arriva Corri che, anziché appoggiare in rete di sinistro, sceglie l'improbabile conclusione di esterno destro, alzando banalmente un pallone d'oro per il possibile vantaggio. Al 30' è solo questione di sfortuna: Nervini centra il palo alla sinistra di un Lisi battuto e sulla seguente mischia la difesa ospite allontana il pallone. È il momento migliore dei padroni di casa che però concretizzano poco in fase conclusiva. Ci prova Vicini, prima di testa e poi con un tiro fuori misura. Il secondo tempo inizia con fasi alterne. Al 49' c'è una conclusione fuori da parte di Pedroni; risponde al 51' Corri con un tiro alto. Progressivamente gli ospiti prendono il sopravvento nella zona centrale del campo e la Settignanese non è più reattiva come nel primo tempo. La supremazia territoriale degli ospiti porta ad un tiro alto di El Falahi al 58' e, qualche minuto dopo, ad un tiro da fuori di Pedroni, ben parato da Parri. Qualche sporadico tentativo di ripartenza da parte della Settignanese non produce frutti. Al 74' Malloggi colpisce bene in area avversaria di testa, ma non trova la porta. Affiora un po' di nervosismo in campo e anche in panchina: Gulli viene cacciato per motivi che dalla tribuna sfuggono. Si ha la sensazione che solo un episodio particolare possa, a questo punto della partita, cambiare il risultato. Al 90' Corri, ben servito da Vannini, indugia troppo nella conclusione. Si va avanti fino al 95', ma il risultato rimane quello di partenza. Fra tre settimane, a Cecina, il ritorno sarà tutto da vivere. L'accesso alla finale rimane certamente sul filo dell'equilibrio. La pausa, imposta dal Torneo delle Regioni, capita a puntino per far riprendere fiato ad una Settignanese, apparsa un po' stanca. La simpatica squadra di Cecina attende e sorride.
Enrico Badii