OLMOPONTE: Landucci, Bellucci, Marziali, Cacioli, Ricciarini, Cantaloni, Lisi, Frustaci, Carrai, Amin, Giustini. A disp.: Magi, De Santis, Faralli. All.: Magnanensi.
ARNO LATERINA: Benini, Grassi, Macinai, Toniaccini, Torrini,Tagliaferri, Scartoni, Palazzini, Fejzaj, Serra, Mechini. A disp: Sottani, Segbo.

ARBITRO: Pedone di Arezzo.

RETI: 15' Scartoni, 50' e 63' Serra, 53' Lisi, 72' Mechini.



Difficile parlare di una partita in cui, duole dirlo, il maggior protagonista nel bene e nel male è stato l'arbitro. Il tiepido sole che riscaldava le tribune del campo B del Luciano Giunti di Arezzo, faceva presagire un interessante pomeriggio all'insegna dello sport. L'impegno ed il rispetto non sono mancati da parte delle due squadre, che si sono affrontate all'insegna di un sano agonismo. La partita è iniziata e sono bastati solo alcuni minuti, che tutti, giocatori, panchine e pubblico, si sono accorti che l'arbitro probabilmente non era nella sua migliore giornata, incerto anche sull'assegnazione dei calci piazzati. Gli errori sono quasi equamente dispensati fra le due squadre e non creano squilibri. Dopo un sostanziale equilibrio si arriva al 15' con l'Arno Laterina che fortunosamente passa in vantaggio: rinvio della difesa che sbatte sugli stinchi di Scartoni, il pallone ritorna verso la porta dell'Olmoponte, sembra un pallonetto innocuo destinato senza problemi nelle braccia di Landucci che invece, immobile, forse giudica male la traiettoria, credendola destinata fuori e vede il pallone infilarsi inesorabilmente in rete. Il portiere aretino si rifà qualche minuto dopo con un bel tuffo alla sua sinistra, deviando così un tiro di un avanti laterinese che sembrava destinato al raddoppio. Si arriva così poco oltre il 20' all'ennesimo errore dell'arbitro, che giudica in fuorigioco la posizione di Giustini: da notare che Giustini scatta sulla fascia, alle spalle dell'arbitro, che era di fronte alla linea difensiva dell'Arno Laterina, francamente anche con il massimo dell'immaginazione non si riesce a capire come il signor Pedone possa aver visto un fuorigioco in un'azione così semplice, lineare e facile da giudicare. Giustini si avvicina all'arbitro apparentemente calmo, da capitano sembra chiedere spiegazioni, ma Pedone immediatamente tira fuori, fra la sorpresa di tutti, il cartellino rosso. Il ragazzo ci ha riferito una frase che, se fraintesa, può portare anche all'espulsione, ma un arbitro con già alcuni anni d'esperienza, avrebbe forse dovuto pensarci su prima di prendere una decisione così drastica. Alla luce di ciò che è successo dopo e di ciò che i ragazzi di tutte e due le squadre hanno urlato all'arbitro, frasi sentite benissimo da bordo campo, senza che questi prendesse provvedimenti, ci rimane ancora più incomprensibile l'espulsione di Giustini. Benché ridotti in 10 i ragazzi di Magnanensi non si arrendono e provano a recuperare la partita, arrivandoci vicino in due occasioni con Amin al 28' ed al 35', mentre al 36' capita a Lisi l'occasione più nitida di tutta la partita: da due passi tira, il portiere sfiora ed il pallone esce di un niente in calcio d'angolo. Il secondo tempo inizia con una pressione maggiore dei valdarnesi, che cercano di trarre vantaggio dall'uomo in più, con gli aretini ordinati che cercano di sfruttare la corsa di Lisi con ottime ripartenze. Al 10' l'Arno Laterina raddoppia su punizione con il numero 10 Serra, al 13' l'Olmoponte riapre la partita con una bella rete di Lisi, potente nello scatto, che brucia i difensori e beffa il portiere con bel tiro da destra verso sinistra. Si arriva così al 23' quando Pedone assegna una punizione dal limite per i valdarnesi, contestato dai locali (eloquenti sono stati i sorrisi dei gialloblu, anch'essi increduli). Tira ancora Serra che segna la sua personale seconda rete, terza per l'Arno Laterina. Partita finita, anche se i ragazzi di mister Magnanensi continuano ad impegnarsi per cercare di rimediare e riaprire la partita, ed è ancora contestazione per Pedone che lascia correre un fallo su Bellucci, l'azione prosegue eil pallone arriva a Mechini che mette dentro la rete che sigilla il punteggio sul 4-1 per l'Arno Laterina. Da notare che Bellucci conclude solo per onor di firma la partita per la forte contusione subita al ginocchio. CALCIATORIPIU': Lisi per l'Olmoponte e Serra per l'Arno Laterina, ma bravi anzi bravissimi i ragazzi di tutte e due le squadre, che hanno mantenuto i nervi saldi e sportivamente sono riusciti a portare alla fine una partita che poteva riservare brutte sorprese per un arbitraggio che da un esperto come Pedone, in altre occasioni apprezzato, non ci aspettavamo: giornata sfortunata, ci auguriamo e, malgrado i doverosi appunti, il nostro augurio di una pronta ripresa va anche a lui.

OLMOPONTE: Landucci, Bellucci, Marziali, Cacioli, Ricciarini, Cantaloni, Lisi, Frustaci, Carrai, Amin, Giustini. A disp.: Magi, De Santis, Faralli. All.: Magnanensi.<br >ARNO LATERINA: Benini, Grassi, Macinai, Toniaccini, Torrini,Tagliaferri, Scartoni, Palazzini, Fejzaj, Serra, Mechini. A disp: Sottani, Segbo.<br > ARBITRO: Pedone di Arezzo.<br > RETI: 15' Scartoni, 50' e 63' Serra, 53' Lisi, 72' Mechini. Difficile parlare di una partita in cui, duole dirlo, il maggior protagonista nel bene e nel male &egrave; stato l'arbitro. Il tiepido sole che riscaldava le tribune del campo B del Luciano Giunti di Arezzo, faceva presagire un interessante pomeriggio all'insegna dello sport. L'impegno ed il rispetto non sono mancati da parte delle due squadre, che si sono affrontate all'insegna di un sano agonismo. La partita &egrave; iniziata e sono bastati solo alcuni minuti, che tutti, giocatori, panchine e pubblico, si sono accorti che l'arbitro probabilmente non era nella sua migliore giornata, incerto anche sull'assegnazione dei calci piazzati. Gli errori sono quasi equamente dispensati fra le due squadre e non creano squilibri. Dopo un sostanziale equilibrio si arriva al 15' con l'Arno Laterina che fortunosamente passa in vantaggio: rinvio della difesa che sbatte sugli stinchi di Scartoni, il pallone ritorna verso la porta dell'Olmoponte, sembra un pallonetto innocuo destinato senza problemi nelle braccia di Landucci che invece, immobile, forse giudica male la traiettoria, credendola destinata fuori e vede il pallone infilarsi inesorabilmente in rete. Il portiere aretino si rif&agrave; qualche minuto dopo con un bel tuffo alla sua sinistra, deviando cos&igrave; un tiro di un avanti laterinese che sembrava destinato al raddoppio. Si arriva cos&igrave; poco oltre il 20' all'ennesimo errore dell'arbitro, che giudica in fuorigioco la posizione di Giustini: da notare che Giustini scatta sulla fascia, alle spalle dell'arbitro, che era di fronte alla linea difensiva dell'Arno Laterina, francamente anche con il massimo dell'immaginazione non si riesce a capire come il signor Pedone possa aver visto un fuorigioco in un'azione cos&igrave; semplice, lineare e facile da giudicare. Giustini si avvicina all'arbitro apparentemente calmo, da capitano sembra chiedere spiegazioni, ma Pedone immediatamente tira fuori, fra la sorpresa di tutti, il cartellino rosso. Il ragazzo ci ha riferito una frase che, se fraintesa, pu&ograve; portare anche all'espulsione, ma un arbitro con gi&agrave; alcuni anni d'esperienza, avrebbe forse dovuto pensarci su prima di prendere una decisione cos&igrave; drastica. Alla luce di ci&ograve; che &egrave; successo dopo e di ci&ograve; che i ragazzi di tutte e due le squadre hanno urlato all'arbitro, frasi sentite benissimo da bordo campo, senza che questi prendesse provvedimenti, ci rimane ancora pi&ugrave; incomprensibile l'espulsione di Giustini. Bench&eacute; ridotti in 10 i ragazzi di Magnanensi non si arrendono e provano a recuperare la partita, arrivandoci vicino in due occasioni con Amin al 28' ed al 35', mentre al 36' capita a Lisi l'occasione pi&ugrave; nitida di tutta la partita: da due passi tira, il portiere sfiora ed il pallone esce di un niente in calcio d'angolo. Il secondo tempo inizia con una pressione maggiore dei valdarnesi, che cercano di trarre vantaggio dall'uomo in pi&ugrave;, con gli aretini ordinati che cercano di sfruttare la corsa di Lisi con ottime ripartenze. Al 10' l'Arno Laterina raddoppia su punizione con il numero 10 Serra, al 13' l'Olmoponte riapre la partita con una bella rete di Lisi, potente nello scatto, che brucia i difensori e beffa il portiere con bel tiro da destra verso sinistra. Si arriva cos&igrave; al 23' quando Pedone assegna una punizione dal limite per i valdarnesi, contestato dai locali (eloquenti sono stati i sorrisi dei gialloblu, anch'essi increduli). Tira ancora Serra che segna la sua personale seconda rete, terza per l'Arno Laterina. Partita finita, anche se i ragazzi di mister Magnanensi continuano ad impegnarsi per cercare di rimediare e riaprire la partita, ed &egrave; ancora contestazione per Pedone che lascia correre un fallo su Bellucci, l'azione prosegue eil pallone arriva a Mechini che mette dentro la rete che sigilla il punteggio sul 4-1 per l'Arno Laterina. Da notare che Bellucci conclude solo per onor di firma la partita per la forte contusione subita al ginocchio. <b>CALCIATORIPIU': Lisi</b> per l'Olmoponte e Serra per l'Arno Laterina, ma bravi anzi bravissimi i ragazzi di tutte e due le squadre, che hanno mantenuto i nervi saldi e sportivamente sono riusciti a portare alla fine una partita che poteva riservare brutte sorprese per un arbitraggio che da un esperto come <b>Pedone</b>, in altre occasioni apprezzato, non ci aspettavamo: giornata sfortunata, ci auguriamo e, malgrado i doverosi appunti, il nostro augurio di una pronta ripresa va anche a lui.