FIRENZE SUD: Cambi, Vasetti, Burroni, Bucciarelli, Sapia, Bottai, Praticò, Polo, Tesi, Macchioni, Cocchi. Entrati: Panella, Poli, Pianigiani, Cianchi, Vangelisti. All.: Alessi Dimitri.
BARBERINO: Materassi, Valletti, Gonoj, Alosa, Ugolini, Di Mulo, Landa, Chendi, Ballini, Zallinaj, Ferri. Entrati: Sozzi A., Sozzi ., Montemurro, Morini. All.: Amerini.

ARBITRO: Pistocchi di Firenze.

RETI: 10', 14', 18, p.t. Praticò



Partita senza storia: il Firenze Sud vince e convince e soprattutto domina tutti e tre i tempi, senza dare un minimo di respiro agli ospiti. Questo è bastato per annichilire il Barberino, che non è riuscito a bloccare i giocatori d'attacco dei padroni di casa, veramente molto bravi ed affiatati tra loro. Il primo tempo è quello del dominio assoluto della formazione di casa, che in dieci minuti riesce a bucare la rete ben tre volte con il bomber Praticò: prima al 10' su cross dell'ottimo Tesi, aiutato però dai difensori; il secondo gol arriva al 14', mentre il terzo giunge al 18' su azione personale. Nell'occasione l'attaccante prima salta l'avversario e poi infila il portiere avversario, che nulla può. Gli altri due tempi sono monologhi della squadra di casa, che manca più volte il gol che le avrebbe portato ulteriori punti preziosi e meritati. Così dopo la goleada del primo tempo, il secondo e il terzo si concludono con il risultato di parità per zero a zero, anche se di equilibrato c'à stato solo il punteggio.
Calciatorepiù: per il Firenze Sud Praticò, l'autore di tutti i gol della partita e di altre buone giocate, il più vicino sempre al gol, buona la prova anche di Macchioni, buone aperture e giocate in mezzo al campo, detta i tempi e mette in moto gli attaccanti, tra questi spicca anche Tesi, salta sempre l'uomo, arriva primo sui palloni, crossa una quantità enorme di palloni; per il Barberino la punta Zallinaj, cerca di far salire la squadra e di creare azioni da gol senza l'aiuto degli altri, però è tutto più complicato.

Laura Parigi FIRENZE SUD: Cambi, Vasetti, Burroni, Bucciarelli, Sapia, Bottai, Pratic&ograve;, Polo, Tesi, Macchioni, Cocchi. Entrati: Panella, Poli, Pianigiani, Cianchi, Vangelisti. All.: Alessi Dimitri.<br >BARBERINO: Materassi, Valletti, Gonoj, Alosa, Ugolini, Di Mulo, Landa, Chendi, Ballini, Zallinaj, Ferri. Entrati: Sozzi A., Sozzi ., Montemurro, Morini. All.: Amerini.<br > ARBITRO: Pistocchi di Firenze.<br > RETI: 10', 14', 18, p.t. Pratic&ograve; Partita senza storia: il Firenze Sud vince e convince e soprattutto domina tutti e tre i tempi, senza dare un minimo di respiro agli ospiti. Questo &egrave; bastato per annichilire il Barberino, che non &egrave; riuscito a bloccare i giocatori d'attacco dei padroni di casa, veramente molto bravi ed affiatati tra loro. Il primo tempo &egrave; quello del dominio assoluto della formazione di casa, che in dieci minuti riesce a bucare la rete ben tre volte con il bomber Pratic&ograve;: prima al 10' su cross dell'ottimo Tesi, aiutato per&ograve; dai difensori; il secondo gol arriva al 14', mentre il terzo giunge al 18' su azione personale. Nell'occasione l'attaccante prima salta l'avversario e poi infila il portiere avversario, che nulla pu&ograve;. Gli altri due tempi sono monologhi della squadra di casa, che manca pi&ugrave; volte il gol che le avrebbe portato ulteriori punti preziosi e meritati. Cos&igrave; dopo la goleada del primo tempo, il secondo e il terzo si concludono con il risultato di parit&agrave; per zero a zero, anche se di equilibrato c'&agrave; stato solo il punteggio.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: per il Firenze Sud <b>Pratic&ograve;</b>, l'autore di tutti i gol della partita e di altre buone giocate, il pi&ugrave; vicino sempre al gol, buona la prova anche di <b>Macchioni</b>, buone aperture e giocate in mezzo al campo, detta i tempi e mette in moto gli attaccanti, tra questi spicca anche Tesi, salta sempre l'uomo, arriva primo sui palloni, crossa una quantit&agrave; enorme di palloni; per il Barberino la punta <b>Zallinaj</b>, cerca di far salire la squadra e di creare azioni da gol senza l'aiuto degli altri, per&ograve; &egrave; tutto pi&ugrave; complicato. Laura Parigi