SAN GIUSTO L.B.: Susini, Daniele, Baldrati, Pisani, Alinari, Eiese, Berisha, Malucchi (65' Stellini), Mourad (65' Giunta), Bromo, Angeli. A disp.: Ambrosetti, Pani, Piccirillo. All.: Mauro Vicerdini.
ATL.CASTELLO: Guarnieri, Brandi (65' Ciaranfi), Buratti , Pomini, Morandi, Bartoli (56' Burberi), Poggetti Petrucci (74' Zoppi), Rosi, Boschi (65' Corsi), Gonzalez. A disp.: Mancini, Guidi. All.: Cardini.

ARBITRO: Alfieri di Prato.

RETI: 50' Berisha, 67' rig. e 78' Bromo, 83' Poggetti.



Partita interessante quella in scena al Neruda di Scandicci, dove si affrontano i padroni di casa del San Giusto, orfani dello squalificato Susini che costringe Pisani ad arretrare in difesa, ed il Castello, messo bene in campo e con un alto potenziale offensivo per la categoria. Partono forte i biancoverdi, grazie alla strepitosa giornata di Rosi, ben arginato da Pisani ma sempre pericoloso. Le prime emozioni sono targate Castello: prima il solito numero 9 e poi una traversa di Petrucci mettono i brividi al San Giusto, ma i giallorossi sono bravi a reagire ed in contropiede cercano di colpire al 10' con Angeli che mette a lato. Il primo tempo scorre senza altre azioni degne di nota, poiché Susini fa sempre buona guardia ed il Castello non riesce a sfondare. La ripresa si apre come si era chiusa, con i biancoverdi in attacco, che provano una triangolazione: Rosi fa la sponda per Gonzalez, che spara sul solito Susini. Il calcio però è spietato e al primo vero tentativo il San Giusto passa: punizione magistrale di Berisha e 1-0. Pochi minuti dopo è Susini a blindare il risultato, con una prodigiosa parata sull'ennesimo tentativo del bomber biancoverde Rosi. I ritmi della partita si abbassano e le due squadre calano d'intensità: è qui che viene fuori la classe di Bromo, che si prende la squadra sulle spalle e prima, al 67', spiazza Guarnieri mettendo in rete un rigore perfetto, poi, al 78', pennella una punizione che coglie impreparato il numero 1 ospite chiudendo la partita con un pesante 3-0. Il Castello, forte della prova positiva mostrata fino a quel momento, si rituffa in attacco e sfiora due volte il gol della bandiera, che arriva nell'ultima azione della partita, con Poggetti che sorprende Susini, stavolta imperfetto, segnando la rete dell'orgoglio.
Calciatoripiù. Rosi (Atl. Castello): nonostante rimanga a secco di gol e la sua squadra perda, il numero 9 è una spanna sopra gli altri e, sia per fisico sia per tecnica, si dimostra un grande punto di forza per i suoi. Pisani (San Giusto): arretrato da attaccante a difensore, una solida prova del ragazzo giallorosso, capace di arginare con grande precisione gli attacchi ospiti. Susini (San Giusto): il grave errore finale macchia una prova fino a quel momento perfetta dell'estremo difensore, miracoloso su Rosi e sempre sicuro anche nelle parate più semplici.

Giacomo Brunetti SAN GIUSTO L.B.: Susini, Daniele, Baldrati, Pisani, Alinari, Eiese, Berisha, Malucchi (65' Stellini), Mourad (65' Giunta), Bromo, Angeli. A disp.: Ambrosetti, Pani, Piccirillo. All.: Mauro Vicerdini.<br >ATL.CASTELLO: Guarnieri, Brandi (65' Ciaranfi), Buratti , Pomini, Morandi, Bartoli (56' Burberi), Poggetti Petrucci (74' Zoppi), Rosi, Boschi (65' Corsi), Gonzalez. A disp.: Mancini, Guidi. All.: Cardini.<br > ARBITRO: Alfieri di Prato.<br > RETI: 50' Berisha, 67' rig. e 78' Bromo, 83' Poggetti. Partita interessante quella in scena al Neruda di Scandicci, dove si affrontano i padroni di casa del San Giusto, orfani dello squalificato Susini che costringe Pisani ad arretrare in difesa, ed il Castello, messo bene in campo e con un alto potenziale offensivo per la categoria. Partono forte i biancoverdi, grazie alla strepitosa giornata di Rosi, ben arginato da Pisani ma sempre pericoloso. Le prime emozioni sono targate Castello: prima il solito numero 9 e poi una traversa di Petrucci mettono i brividi al San Giusto, ma i giallorossi sono bravi a reagire ed in contropiede cercano di colpire al 10' con Angeli che mette a lato. Il primo tempo scorre senza altre azioni degne di nota, poich&eacute; Susini fa sempre buona guardia ed il Castello non riesce a sfondare. La ripresa si apre come si era chiusa, con i biancoverdi in attacco, che provano una triangolazione: Rosi fa la sponda per Gonzalez, che spara sul solito Susini. Il calcio per&ograve; &egrave; spietato e al primo vero tentativo il San Giusto passa: punizione magistrale di Berisha e 1-0. Pochi minuti dopo &egrave; Susini a blindare il risultato, con una prodigiosa parata sull'ennesimo tentativo del bomber biancoverde Rosi. I ritmi della partita si abbassano e le due squadre calano d'intensit&agrave;: &egrave; qui che viene fuori la classe di Bromo, che si prende la squadra sulle spalle e prima, al 67', spiazza Guarnieri mettendo in rete un rigore perfetto, poi, al 78', pennella una punizione che coglie impreparato il numero 1 ospite chiudendo la partita con un pesante 3-0. Il Castello, forte della prova positiva mostrata fino a quel momento, si rituffa in attacco e sfiora due volte il gol della bandiera, che arriva nell'ultima azione della partita, con Poggetti che sorprende Susini, stavolta imperfetto, segnando la rete dell'orgoglio. <b> Calciatoripi&ugrave;. Rosi</b> (Atl. Castello): nonostante rimanga a secco di gol e la sua squadra perda, il numero 9 &egrave; una spanna sopra gli altri e, sia per fisico sia per tecnica, si dimostra un grande punto di forza per i suoi. <b>Pisani </b>(San Giusto): arretrato da attaccante a difensore, una solida prova del ragazzo giallorosso, capace di arginare con grande precisione gli attacchi ospiti. <b>Susini </b>(San Giusto): il grave errore finale macchia una prova fino a quel momento perfetta dell'estremo difensore, miracoloso su Rosi e sempre sicuro anche nelle parate pi&ugrave; semplici. Giacomo Brunetti