• Terza Categoria GIR.B
  • Romola
  • 0 - 0
  • San Giusto Le Bagnese


ROMOLA: Fantoni, Galli, Peschi, Ricci, Borri, Matteuzzi, Lombardini, Poggi F., Rossi, De Pin, Landi. A disp.: Poggi T., Giachi, Arienzo, Bagni, Mosca, Di Paolo, Salucci. All.: Poggi.
SAN GIUSTO: Vannoncini, Rizzo, Valenti, Sacconi, Fiesoli, Masini, Bruno, Buerrera, Pagano, Cappelletti, Meucci. A disp.: Carletti, Borrini, Rimotti, Bartolozzi, Criscuoli, Tortini, Masciuto. All.: Scalia.



Prima di campionato per Romola e San Giusto e lo 0-0 finale rispecchia l'andamento di un match combattuto ma non certo spettacolare. I padroni di casa forse avrebbero meritato qualcosa di più in virtù del maggior possesso palla ma le occasioni da goal si contano sulle dita di una mano e portano la firma del solito Rossi, il più pericoloso dei suoi nella scia dell'ottimo bottino della scorsa stagione. Difficile immaginare i padroni di casa senza il loro bomber. Tornando alla cronaca, nel primo tempo le squadre si affrontano a testa bassa con determinazione, in campo c'è tanto agonismo ma poca lucidità e il gioco ne ristante. Ci prova il numero nove locale con un paio di conclusioni da fuori senza però trovare lo specchio della porta, replicano gli ospiti con Pagano ma Fantoni fa buona guardia. Il primo tempo, in realtà un po' deludente, termina così sullo 0-0. Nella ripresa il match sembra movimentarsi ma è soltanto un fuoco di paglia. Dopo i minuti iniziali infatti le squadre abbassano nuovamente il ritmo, affidandosi a lanci lunghi per i propri attaccanti che però sbattono regolarmente contro le rispettive difese. Intorno all'ora di gioco guizzo di Rossi che se ne va e lascia partire un bel destro che però sbatte sulla traversa a portiere battuto. È l'unico brivido della partita che per il resto scivola via senza ulteriori sussulti fatta eccezione per il rosso diretto a LAndi a 15' dalla fine che però non muta gli equilibri in campo. Un punto a testa quindi, siamo appena agli inizi, c'è tempo, ma entrambe le squadre devono fare qualcosa di più per potersela giocare con le avversarie del girone.

ROMOLA: Fantoni, Galli, Peschi, Ricci, Borri, Matteuzzi, Lombardini, Poggi F., Rossi, De Pin, Landi. A disp.: Poggi T., Giachi, Arienzo, Bagni, Mosca, Di Paolo, Salucci. All.: Poggi.<br >SAN GIUSTO: Vannoncini, Rizzo, Valenti, Sacconi, Fiesoli, Masini, Bruno, Buerrera, Pagano, Cappelletti, Meucci. A disp.: Carletti, Borrini, Rimotti, Bartolozzi, Criscuoli, Tortini, Masciuto. All.: Scalia. Prima di campionato per Romola e San Giusto e lo 0-0 finale rispecchia l'andamento di un match combattuto ma non certo spettacolare. I padroni di casa forse avrebbero meritato qualcosa di pi&ugrave; in virt&ugrave; del maggior possesso palla ma le occasioni da goal si contano sulle dita di una mano e portano la firma del solito Rossi, il pi&ugrave; pericoloso dei suoi nella scia dell'ottimo bottino della scorsa stagione. Difficile immaginare i padroni di casa senza il loro bomber. Tornando alla cronaca, nel primo tempo le squadre si affrontano a testa bassa con determinazione, in campo c'&egrave; tanto agonismo ma poca lucidit&agrave; e il gioco ne ristante. Ci prova il numero nove locale con un paio di conclusioni da fuori senza per&ograve; trovare lo specchio della porta, replicano gli ospiti con Pagano ma Fantoni fa buona guardia. Il primo tempo, in realt&agrave; un po' deludente, termina cos&igrave; sullo 0-0. Nella ripresa il match sembra movimentarsi ma &egrave; soltanto un fuoco di paglia. Dopo i minuti iniziali infatti le squadre abbassano nuovamente il ritmo, affidandosi a lanci lunghi per i propri attaccanti che per&ograve; sbattono regolarmente contro le rispettive difese. Intorno all'ora di gioco guizzo di Rossi che se ne va e lascia partire un bel destro che per&ograve; sbatte sulla traversa a portiere battuto. &Egrave; l'unico brivido della partita che per il resto scivola via senza ulteriori sussulti fatta eccezione per il rosso diretto a LAndi a 15' dalla fine che per&ograve; non muta gli equilibri in campo. Un punto a testa quindi, siamo appena agli inizi, c'&egrave; tempo, ma entrambe le squadre devono fare qualcosa di pi&ugrave; per potersela giocare con le avversarie del girone.




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