SCANDICCI: Afelba, Bertocci, Di Pace, Marconi, Della Bona, Nikaj, Frosali, Burchielli, Torre, Uzuriaga, Brazzini, Di Costanzo, Lombardi, Cossu. All.: Giuseppe Sabato.
PONTE A GREVE: Coli, Poggi, Tovoli, Muka, Rossi, Baldacci, Ambrosetti, Kristo, Urzi, Raimo, Buonanno, Calamari, Del Buono. All.: Gianni Ricci.

RETI: Torre 2, Brazzini, Urzi, Uzuriaga.
NOTE: 3-0, 0-0, 1-1.



Partita ricca di gol che ha visto la netta superiorità dei padroni di casa,i quali hanno subito preso in mano le redini del match ed hanno costretto i granata nella loro metà campo. Lo Scandicci impiega 9 minuti soltanto per scardinare la difesa avversaria: Torre conquista palla in area di rigore, trova lo spazio per il tiro e con una precisa conclusione fa secco Coli. Gli ospiti non riescono a reagire, i padroni di casa non diminuiscono la loro pressione e al 16' trovano la rete del 2-0 grazie ad un pregevole pallonetto di esterno del numero undici Brazzini. Passano 60 secondi soltanto ed i locali chiudono virtualmente il match: ancora Brazzini riceve palla e prova il tiro da fuori, Torre devia e non lascia scampo all'estremo difensore ospite, 3-0. Nella ripresa lo Scandicci amministra il risultato ed il gioco si concentra sopratutto a centrocampo, anche se non mancano le occasioni da gol, ma prima Afelba respinge un'insidiosa conclusione di Urzi, poi Uzuriaga e Nikaj non riescono ad inquadrare lo specchio della porta. Nella terza ed ultima frazione il Ponte a Greve riesce ad accorciare le distanze: punizione da ottima posizione, Urzi calcia forte e preciso, Afelba può solo toccare la sfera che inesorabilmente s'insacca alle sue spalle. Gli ospiti adesso ci credono e si riversano nella metà campo locale: 13', Baldacci riceve palla sulla trequarti, avanza e prova il tiro, la conclusione è insidiosa ma Di Costanzo è attento e neutralizza la minaccia. Nel finale di gara i ragazzi di mister Sabato trovano la rete del definitivo 4-1: Lombardi entra in area e prova la conclusione, Coli si oppone e respinge, Uzuriaga però è più lesto di tutti e da due passi non sbaglia il tap-in.

Claudio Ventrice SCANDICCI: Afelba, Bertocci, Di Pace, Marconi, Della Bona, Nikaj, Frosali, Burchielli, Torre, Uzuriaga, Brazzini, Di Costanzo, Lombardi, Cossu. All.: Giuseppe Sabato.<br >PONTE A GREVE: Coli, Poggi, Tovoli, Muka, Rossi, Baldacci, Ambrosetti, Kristo, Urzi, Raimo, Buonanno, Calamari, Del Buono. All.: Gianni Ricci.<br > RETI: Torre 2, Brazzini, Urzi, Uzuriaga.<br >NOTE: 3-0, 0-0, 1-1. Partita ricca di gol che ha visto la netta superiorit&agrave; dei padroni di casa,i quali hanno subito preso in mano le redini del match ed hanno costretto i granata nella loro met&agrave; campo. Lo Scandicci impiega 9 minuti soltanto per scardinare la difesa avversaria: Torre conquista palla in area di rigore, trova lo spazio per il tiro e con una precisa conclusione fa secco Coli. Gli ospiti non riescono a reagire, i padroni di casa non diminuiscono la loro pressione e al 16' trovano la rete del 2-0 grazie ad un pregevole pallonetto di esterno del numero undici Brazzini. Passano 60 secondi soltanto ed i locali chiudono virtualmente il match: ancora Brazzini riceve palla e prova il tiro da fuori, Torre devia e non lascia scampo all'estremo difensore ospite, 3-0. Nella ripresa lo Scandicci amministra il risultato ed il gioco si concentra sopratutto a centrocampo, anche se non mancano le occasioni da gol, ma prima Afelba respinge un'insidiosa conclusione di Urzi, poi Uzuriaga e Nikaj non riescono ad inquadrare lo specchio della porta. Nella terza ed ultima frazione il Ponte a Greve riesce ad accorciare le distanze: punizione da ottima posizione, Urzi calcia forte e preciso, Afelba pu&ograve; solo toccare la sfera che inesorabilmente s'insacca alle sue spalle. Gli ospiti adesso ci credono e si riversano nella met&agrave; campo locale: 13', Baldacci riceve palla sulla trequarti, avanza e prova il tiro, la conclusione &egrave; insidiosa ma Di Costanzo &egrave; attento e neutralizza la minaccia. Nel finale di gara i ragazzi di mister Sabato trovano la rete del definitivo 4-1: Lombardi entra in area e prova la conclusione, Coli si oppone e respinge, Uzuriaga per&ograve; &egrave; pi&ugrave; lesto di tutti e da due passi non sbaglia il tap-in. Claudio Ventrice