PONTE A GREVE: De Silvestro, Mei, Lepri, Corti, Raspollini, Lombardini, Meski, Parniani, Sanchez, Munoz Galvis, Viviani. A disp.: Kandelaki, Vallecchi, Ballini, Veliz. All.: Marco Bencini.
LASTRIGIANA: Nesi, Selman, Venturi, Califano Marco, Tognaccini, Caciolli, Genovese, Martinuzzi, Medici, Califano Lorenzo, Ghelli. A disp.: Busetta, carnevale, Vignoli, Conti. All.: Mauro Nesi.

ARBITRO: De Nicolais di Firenze.

RETI: 8' e 67' Ghelli, 18' rig. Munoz Galvis, 29' e 33' Viviani, 37' Meski, 63' Busetta, 73' Vignoli.
NOTE: espulso Raspollini per somma di ammonizioni.



Nulla è meglio dei fuochi d'artificio per chiudere col botto una stagione vissuta da protagonisti. Ponte a Greve e Lastrigiana si attrezzano e in via del Roncolino va in scena una sfida tutta da raccontare che poco o nulla ha a che fare con la classica partita di fine stagione. Mister Mauro Nesi, potendo fregiarsi già matematicamente del titolo di campione, fa salire sul palcoscenico quei ragazzi che, pur avendo giocato un po' di meno, sono stati comunque determinanti nella conquista del posto nel prossimo campionato regionale. Spazio dunque a Tognaccini in difesa, Martinuzzi e Medici a centrocampo, Lorenzo Califano e Ghelli in attacco. Restano in panchina il bomber biancorosso Vignoli ed il velocissimo esterno destro Simone Busetta; per non parlare poi di tutti quei ragazzi (Piazzai, Giotti, Bibbiani e Manetti, solo per citarne alcuni) che sono rimasti a casa. E l'approccio che la Lastrigiana ha con la partita rende merito alle scelte del tecnico. La squadra pare girare bene e dopo appena 8 minuti trova la rete del vantaggio. Combinano benissimo a destra Genovese e Lorenzo Califano; l'attaccante ospite rientra verso il centro, tagliando in profondità un bel pallone che pesca in area Ghelli il quale controlla bene e fa secco da pochi passi il portiere di scuola Isolotto Daniele De Silvestro. Anche per il Ponte però questa è partita vera. La formazione di Bencini ha disputato un ottimo campionato, è al completo e non vuole sfigurare dinanzi ai campioni, e così, assorbito il colpo dello svantaggio subito, in breve si riorganizza e prende in mano le redini del centrocampo, mettendo sotto pressione la difesa biancorossa. Sanchez, Munoz Galvis, Viviani e Meski cambiano improvvisamente marcia ed anche la partita assume tutto un altro volto. Al 18' la punta amaranto Viviani affonda sulla destra e cerca di rimettere al centro il pallone. Venturi, nel tentativo d'intervenire, colpisce con la mano in piena area; De Nicolais vede e concede il giusto penalty che Munoz Galvis trasforma con precisione. A questo punto emergono i limiti di una Lastrigiana che pare piuttosto demotivata; i biancorossi smettono di correre mentre il Ponte va a velocità doppia. Al 27', sugli sviluppi di un bell'affondo di Munoz, la palla giunge sui piedi di Meski che prova la botta dal limite, Nesi però è bravissimo e respinge in tuffo. Due minuti più tardi Sanchez si sgancia sulla sinistra e conclude a rete, la palla rimbalza in malo modo davanti a Nesi che non riesce a trattenerla favorendo così l'intervento sottomisura di Viviani che ribadisce in rete. 33', ancora Munoz Galvis si fa luce in area e calcia a rete, Nesi stavolta è bravissimo e si salva in tuffo, nessuno dei suoi compagni però riesce a chiudere tempestivamente sul solito opportunista Viviani che ribadisce di nuovo in rete da due passi. La difesa biancorossa è ormai in bambola ed affonda per la quarta volta al 37'. Bel lancio in profondità di Sanchez che pesca in area Meski, e bel tocco rasoterra di quest'ultimo a bruciare Nesi in uscita. Solo a fine tempo si rivede la Lastrigiana, quando Ghelli spara addosso a De Silvestro il pallone del possibile 4-2. Ad inizio ripresa il Ponte sembra ripartire molto bene, ma quando Mauro Nesi estrae dalla manica il suo tris d'assi la partita cambia faccia in maniera imprevedibile. Gli ingressi di Carnevale in difesa e di Busetta e Vignoli in attacco ridanno forza ma soprattutto grande qualità al gioco della Lastrigiana, mentre il Ponte comincia ad accusare il grande dispendio di energie. Così, la Lastrigiana comincia a crederci e, gradino dopo gradino, compie una risalita davvero degna di una prima della classe. 63', una bellissima triangolazione di prima innesca Busetta che entra in velocità dal settore di destra e fa secco De Silvestro con un preciso pallonetto. 67', Lorenzo Califano recupera un pallone sulla trequarti e verticalizza per Ghelli il quale, scattato perentoriamente, entra in area e con un bel diagonale timbra per la seconda volta il cartellino. 73', grandissima iniziativa di Carnevale che, dopo aver anticipato un avversario, apre sulla destra per lo scatto di Vignoli: preciso incrocio dell'attaccante di scuola Sporting e palla in rete per l'incredibile pareggio! Una giusta consacrazione per lui, al 29 centro stagionale. A dieci minuti dal termine il Ponte rischia anche di subire la rete del clamoroso sorpasso, quando lo stesso Vignoli, ben lanciato in profondità, per un soffio non riesce ad arpionare un pallone d'oro a due passi da De Silvestro. Sarebbe stata però una punizione troppo severa per il Ponte, autore di un grandissimo primo tempo. Al triplice fischio i ragazzi escono dal campo fra gli applausi convinti del pubblico. Note di merito particolari per Sanchez, Munoz Galvis e Viviani da una parte e Ghelli, Lorenzo Califano, Vignoli, Busetta, Carnevale e Caciolli dall'altra. Bravo anche l'esperto arbitro fiorentino Giuseppe De Nicolais.

Nico Morali PONTE A GREVE: De Silvestro, Mei, Lepri, Corti, Raspollini, Lombardini, Meski, Parniani, Sanchez, Munoz Galvis, Viviani. A disp.: Kandelaki, Vallecchi, Ballini, Veliz. All.: Marco Bencini.<br >LASTRIGIANA: Nesi, Selman, Venturi, Califano Marco, Tognaccini, Caciolli, Genovese, Martinuzzi, Medici, Califano Lorenzo, Ghelli. A disp.: Busetta, carnevale, Vignoli, Conti. All.: Mauro Nesi.<br > ARBITRO: De Nicolais di Firenze.<br > RETI: 8' e 67' Ghelli, 18' rig. Munoz Galvis, 29' e 33' Viviani, 37' Meski, 63' Busetta, 73' Vignoli.<br >NOTE: espulso Raspollini per somma di ammonizioni. Nulla &egrave; meglio dei fuochi d'artificio per chiudere col botto una stagione vissuta da protagonisti. Ponte a Greve e Lastrigiana si attrezzano e in via del Roncolino va in scena una sfida tutta da raccontare che poco o nulla ha a che fare con la classica partita di fine stagione. Mister Mauro Nesi, potendo fregiarsi gi&agrave; matematicamente del titolo di campione, fa salire sul palcoscenico quei ragazzi che, pur avendo giocato un po' di meno, sono stati comunque determinanti nella conquista del posto nel prossimo campionato regionale. Spazio dunque a Tognaccini in difesa, Martinuzzi e Medici a centrocampo, Lorenzo Califano e Ghelli in attacco. Restano in panchina il bomber biancorosso Vignoli ed il velocissimo esterno destro Simone Busetta; per non parlare poi di tutti quei ragazzi (Piazzai, Giotti, Bibbiani e Manetti, solo per citarne alcuni) che sono rimasti a casa. E l'approccio che la Lastrigiana ha con la partita rende merito alle scelte del tecnico. La squadra pare girare bene e dopo appena 8 minuti trova la rete del vantaggio. Combinano benissimo a destra Genovese e Lorenzo Califano; l'attaccante ospite rientra verso il centro, tagliando in profondit&agrave; un bel pallone che pesca in area Ghelli il quale controlla bene e fa secco da pochi passi il portiere di scuola Isolotto Daniele De Silvestro. Anche per il Ponte per&ograve; questa &egrave; partita vera. La formazione di Bencini ha disputato un ottimo campionato, &egrave; al completo e non vuole sfigurare dinanzi ai campioni, e cos&igrave;, assorbito il colpo dello svantaggio subito, in breve si riorganizza e prende in mano le redini del centrocampo, mettendo sotto pressione la difesa biancorossa. Sanchez, Munoz Galvis, Viviani e Meski cambiano improvvisamente marcia ed anche la partita assume tutto un altro volto. Al 18' la punta amaranto Viviani affonda sulla destra e cerca di rimettere al centro il pallone. Venturi, nel tentativo d'intervenire, colpisce con la mano in piena area; De Nicolais vede e concede il giusto penalty che Munoz Galvis trasforma con precisione. A questo punto emergono i limiti di una Lastrigiana che pare piuttosto demotivata; i biancorossi smettono di correre mentre il Ponte va a velocit&agrave; doppia. Al 27', sugli sviluppi di un bell'affondo di Munoz, la palla giunge sui piedi di Meski che prova la botta dal limite, Nesi per&ograve; &egrave; bravissimo e respinge in tuffo. Due minuti pi&ugrave; tardi Sanchez si sgancia sulla sinistra e conclude a rete, la palla rimbalza in malo modo davanti a Nesi che non riesce a trattenerla favorendo cos&igrave; l'intervento sottomisura di Viviani che ribadisce in rete. 33', ancora Munoz Galvis si fa luce in area e calcia a rete, Nesi stavolta &egrave; bravissimo e si salva in tuffo, nessuno dei suoi compagni per&ograve; riesce a chiudere tempestivamente sul solito opportunista Viviani che ribadisce di nuovo in rete da due passi. La difesa biancorossa &egrave; ormai in bambola ed affonda per la quarta volta al 37'. Bel lancio in profondit&agrave; di Sanchez che pesca in area Meski, e bel tocco rasoterra di quest'ultimo a bruciare Nesi in uscita. Solo a fine tempo si rivede la Lastrigiana, quando Ghelli spara addosso a De Silvestro il pallone del possibile 4-2. Ad inizio ripresa il Ponte sembra ripartire molto bene, ma quando Mauro Nesi estrae dalla manica il suo tris d'assi la partita cambia faccia in maniera imprevedibile. Gli ingressi di Carnevale in difesa e di Busetta e Vignoli in attacco ridanno forza ma soprattutto grande qualit&agrave; al gioco della Lastrigiana, mentre il Ponte comincia ad accusare il grande dispendio di energie. Cos&igrave;, la Lastrigiana comincia a crederci e, gradino dopo gradino, compie una risalita davvero degna di una prima della classe. 63', una bellissima triangolazione di prima innesca Busetta che entra in velocit&agrave; dal settore di destra e fa secco De Silvestro con un preciso pallonetto. 67', Lorenzo Califano recupera un pallone sulla trequarti e verticalizza per Ghelli il quale, scattato perentoriamente, entra in area e con un bel diagonale timbra per la seconda volta il cartellino. 73', grandissima iniziativa di Carnevale che, dopo aver anticipato un avversario, apre sulla destra per lo scatto di Vignoli: preciso incrocio dell'attaccante di scuola Sporting e palla in rete per l'incredibile pareggio! Una giusta consacrazione per lui, al 29 centro stagionale. A dieci minuti dal termine il Ponte rischia anche di subire la rete del clamoroso sorpasso, quando lo stesso Vignoli, ben lanciato in profondit&agrave;, per un soffio non riesce ad arpionare un pallone d'oro a due passi da De Silvestro. Sarebbe stata per&ograve; una punizione troppo severa per il Ponte, autore di un grandissimo primo tempo. Al triplice fischio i ragazzi escono dal campo fra gli applausi convinti del pubblico. Note di merito particolari per <b>Sanchez, Munoz Galvis</b> e <b>Viviani</b> da una parte e <b>Ghelli, Lorenzo Califano, Vignoli, Busetta, Carnevale</b> e <b>Caciolli </b>dall'altra. Bravo anche l'esperto arbitro fiorentino Giuseppe De Nicolais. Nico Morali